FOTO GALLERY XVII PREMIO MUSCO MILO DIRETTO DA MIMI' SCALIA
Splendida serata, a Milo, pubblico entusiasta, note
armoniose, commozione, prolungati applausi, per l’evento “Milo Premia il
Teatro” al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo, condotto da
Mimì Scalia, con la partecipazione Cristina Di Pietro, insieme
a Mario Incudine accompagnato dai magistrali musicisti Antonio
Vasta (fisarmonica, organetto,
zampogna e pianoforte), Pino Ricosta
(percussioni) e Francesco Bongiorno (pianista e batteria).
“Sono molto soddisfatta degli esiti della serata -
dichiara Mimì Scalia -, con la complicità di un pubblico molto
partecipe, abbiamo celebrato teatro, musica e
memoria con artisti di fama nazionale includendo l’entusiasmo dei giovanissimi
avviati, da quest’anno, all’arte del teatro grazie alla mia idea
e alla preziosa presenza di professioni di settore quali Dario
Matteo Gargano, David Amalfa, Antonella Sturiale con Enrico Pappalardo. Preziosa
anche la collaborazione di Cristina Di Pietro e di Damiano Di Paola.
Da domani saremo già a lavoro per la XVIII edizione con una serie di nuovissime
idee vi sveleremo più avanti”.
Il XVII Premio Nazionale
Teatrale “Angelo Musco” è diretto artisticamente da Mimì
Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct),
dalla Regione Sicilia, dalla Presidenza dell’ARS e dall’Associazione Culturale Filocomica
Sant’Andrea di Milo in collaborazione con la Pro Loco di
Milo.
Mimì Scalia e
Mario Incudine hanno condotto la serata che ha visto
la presenza di Mario Venuti (Premio Carriera) e Kaballà (Premio Sicilianità)
che hanno regalato momenti di altissimo spettacolo culturale.
Nel corso della
serata, non è mancato il Momento Letterario a cura di Grazia
Calanna (condotto insieme da Scalia e Incudine, impreziosito dalle
letture dell’attore Agostino
Zumbo), che ha visto la presenza del giornalista e
scrittore Leonardo Lodato, vincitore del “Premio
Cultura” al XVII Angelo Musco.
Queste le
motivazioni:
Mario Venuti: per la dedizione, il talento, la versatilità e la
curiosità che da sempre contraddistinguono il suo percorso professionale,
ricolmo di stimoli sonori e culturali, incentrato sull’importanza della musica
quale strumento efficace per la crescita individuale e introspettiva.
Giuseppe Rinaldi, in arte Kaballà: per il genio compositivo che gli ha permesso
di affermare uno stile personalissimo costellato di contaminazioni musicali e ispirazioni letterarie,
dialettali e non. Un artista colto e originale con pregevoli incursioni in
ambito cinematografico, documentaristico, televisivo e della commedia musicale
e che, sin dagli esordi, opera mirando alla valorizzazione delle radici
musicali della terra d’origine: la Sicilia.
Leonardo Lodato: per
la competenza e la passione con la quale svolge la propria professione
giornalistica, distinguendosi come autentico intellettuale dell’informazione
innamorato del linguaggio universale della musica. Per la propria scrittura,
scrupolosa, accattivante, scorrevole e “armonica” con la quale “muove” al
servizio dell’altro riuscendo sempre a porsi in ascolto e restituendo ai propri
lettori aspetti singolari nei quali potersi specchiare.
La giuria di qualità presieduta
dall’attore Agostino Zumbo, formata da Antonio Castro (attore e
regista), Paolo Sessa (poeta, scrittore e critico letterario), Gianfranco
Barbagallo (Vice Presidente Regionale UILT Sicilia, Unione
Italiana Libero Teatro), Rosa
Patanè (associazione culturale Filocomica Sant’Andrea di
Milo), ha decretato i
vincitori all’unanimità.
Vincitori del XVII Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco”:
“Attrice non protagonista” Francesca Tarantino
(“Teatro delle Nevi”, con “Il Metodo Grönholm”, regia di Rodolfo
Torrisi), “Attore non
protagonista” Giacomo Casola (“Le Tre Fontane di Presa”, con “Fru Fru”,
regia di Giovanni Proietto e Caterina Scuderi), “Attrice protagonista” Adriana
Moschetto (“Tres Casti Agni”, con “Taxi a 2 piazze”, regia Tre Casti Agni),
“Attore protagonista” Salvo Leonardi (“Teatro di San Giovanni Stabile
delle Aci”, con “Fools”, regia di Davide Pulvirenti), “Miglior Regia” David
Amalfa (“Dietro le Quinte” con “Se ti sposo mi rovino”), “Miglior
Spettacolo” (“Tres Casti Agni”, con “Taxi a 2 piazze”). Il Premio “Miglior spettacolo” assegnato dal pubblico è
andato alla compagnia “Tres Casti Agni” per
la commedia “Taxi a 2 piazze”.
Novità di Quest’anno
il Premio Corti Teatrali “Omaggio ad Angelo Musco”, “Cos’è la Felicità?” diretto da David Amalfa si è
aggiudicato il I Premio Corti Teatrali che ha visto la partecipazione
dei bambini che hanno aderito ai workshop teatrali “Omaggio ad Angelo Musco”
(ideato e diretto da Mimì Scalia) e la voce narrante di Cristina Di
Pietro.
Non sono mancati istanti dedicati al ricordo di tre attori
filodrammatici che hanno fatto la storia delle loro compagnie teatrali: Emanuele
Lo Faro, Roberto Vitale e Antonio Coco (per il quale il prof.
Paolo Sessa ha declamato una bellissima poesia scritta da Mario
Scandurra). Altresì non è mancato l’omaggio all’attore Turi Badalà
premiato da Mimì Scalia per “L’amore per il teatro”.
Esilaranti il cabaret con dei TrequArtisti ovvero
gli spassosissimi Gianfranco Barbagallo, Eugenio Barone e Antonello Di
Costa, che hanno conquistato le risate del pubblico con una satira appuntita e
attualissima.
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