venerdì 29 luglio 2022

“Scialàndosela con le stelle”. Da "Etna Shakti" yoga, veganfood e le vibrazioni rilassanti di uno Spacedrum.

 


Etna Shakti – Avamposto Vegano (oasi di pace e di verde sita in Via San Giacomo, Zafferana Etnea) in occasione della notte di San Lorenzo, mercoledì 10 agosto 2022, alle ore 18.00, presenta Scialàndosela con le stelle, appuntamento articolato in tre momenti, pensato per coccolarsi con Yoga, VeganFood e Spacedrum. 

Primo Momento - In una delle splendide terrazze di Etna Shakti, affacciata sul vulcano e su un giardino/orto sinergico con più di mille specie di piante e alberi, piccolo santuario della natura dove si custodisce la biodiversità, ritrovo per incontri di coscienza, la Maestra Antonella Sgroi, insegnante e fondatrice del “Centro Fiore di Loto” di Giarre, terrà una lezione di Yoga.

“Oggi più che mai occorre saper guardare dentro il proprio cuore e confrontarsi con la propria anima. In questo ci aiuta lo yoga il cui fine ultimo è la meditazione: sedere nel silenzio e nell'immobilità seguendo con pazienza il fluire del respiro, mantenere la presenza costante nel “qui ed ora” senza cadere nei ricordi del passato o nelle preoccupazioni per il futuro. Questo allenamento ci porterà a stare in noi stessi con consapevolezza, non solo quando siamo seduti a praticare ma in ogni circostanza della vita”, dichiara la Sgroi.  

Secondo Momento – Si potrà gustare rilassati un’apericena vegana a cura di Seba Giuliano fondatore e direttore di Etna Shakti. Seba Giuliano, con lunghe esperienze in cucine vegane, è il fondatore di “Etna Shakti”, il primo “avamposto vegano” nato all’interno del Parco dell’Etna, a circa 600 metri s.l.m., nel territorio di Zafferana Etnea. “Sarà una gioia accogliere quanti vorranno esserci. Vi aspettiamo nell’abbraccio accogliente della natura, non dimenticate, arrivando, di prendere per mano un desiderio, c’è una stella che vi aspetta”, dichiara Giuliano.

Terzo Momento – Meditazione/contemplazione del manto stellato accompagnati dalle rilassanti vibrazioni dello Spacedrum del Maestro Armando Xibilia.

Armando Xibilia, musicista percussionista e suonatore di Spacedrum (Handpan). Lo Spacedrum (Handpan) è uno strumento musicale moderno ma dal suono arcaico e con sonorità ancestrali, capace di creare un’atmosfera magica e ipnotica. È uno strumento appartenente alla famiglia degli Handpan dal meraviglioso e particolare suono armonico e dalle vibrazioni irripetibili. Ogni Spacedrum è unico, costruito e accordato rigorosamente a mano da tecnici specializzati e da mani esperte, è anche l’unico strumento nel suo genere a proporre una completa scala cromatica (13 note), che permettono di eseguire tutti gli stili musicali e una completa scala di note musicali. I suoni magici dello Spacedrum aiutano a ritrovare l'armonia tra corpo e mente, un rilassamento dolce alla scoperta del proprio ritmo interiore.

 



Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo su Facebook un messaggio alla pagina di Etna Shakti https://www.facebook.com/EtnaShakti/ o chiamare il numero 3516730241 – portare un tappetino e una copertina per il momento relax.

Evento Facebook  https://www.facebook.com/events/3262687184001738

 

giovedì 28 luglio 2022

Camminando camminando, ANGELO BRANDUARDI fa tappa a Enna e Zafferana

 



L’estro e la magia della musica di Angelo Branduardi l’1 agosto a Zafferana Etnea (CT), nell’ambito della rassegna Ai piedi dell’Etna, e il 2 agosto a Enna per il Festival Stupor Mundi.

 

Il menestrello della musica italiana, con la sua voce e il suo violino, fa doppia tappa in Sicilia trasportando il pubblico, in lungo e in largo, nelle atmosfere classiche e moderne del suo raffinato repertorio. Angelo Branduardi torna a suonare dal vivo. Lo fa con il tour Camminando camminando in due, in coppia con Fabio Valdemarin.

«Fabio è un ‘musicista in fuga’, pendolare tra l’Italia e l’America» ha dichiarato l’artista originario di Cuggiono. «Un pianista di formazione classica con tendenza alle divagazioni pop e jazz. Vanta collaborazioni con artisti pop del calibro di Vanoni, Mannoia, Lavezzi e Neffa ed è autore di musiche da film e musiche di scena per personaggi dello spettacolo di particolare talento e fama, quali sono il trasformista Arturo Brachetti ed il mentalista Vanni De Luca.»

Sul palco, uno spettacolo totalmente reinventato e più complesso, potendo contare sul pianoforte, organo, tastiere e tromba di Valdemarin, oltre che naturalmente sulle chitarre e sul violino di Branduardi. Il concerto sarà comunque acustico, alla ricerca delle emozioni più profonde e delle immediate comunicazioni tra musicisti e pubblico. Insieme eseguiranno brani famosi e meno conosciuti, anche tratti dagli album che compongono la collana Futuro antico con la quale Angelo ha ripreso suoni dimenticati dei secoli passati, senza trascurare “i classici” (come dice agli spettatori quando è in concerto “Niente vi sarà risparmiato”).

 

Con l’arrivo della stagione estiva, camminando camminando, Angelo Branduardi riprende il suo viaggio in musica: un viaggio che ormai non si ferma più, ma prosegue ‘ad libitum’. L’1 agosto arriverà sotto il vulcano, all’Anfiteatro Falcone e Borsellino a Zafferana Etnea nell’ambito della rassegna Ai piedi dell’Etna, e il 2 agosto giungerà ai piedi del Castello di Lombardia a Enna per il Festival Stupor Mundi - Musica d’autore nei luoghi federiciani.

«Sono sicuro che chi ha già goduto del duo negli anni passati, ritroverà lo stesso spirito con nuove soluzioni e spero che chi affronterà per la prima volta questa esperienza, ne possa uscire arricchito, portando con sé qualcosa di me e della mia musica.» Angelo Branduardi

Camminando camminando in due è uno spettacolo JM Production.

 

1 agosto 2022 - Ai piedi dell’Etna, Anfiteatro Falcone e Borsellino, Zafferana Etnea (CT). La data siciliana di Camminando camminando in due di Angelo Branduardi con Fabio Valdemarin è un concerto organizzato dalla cooperativa Olimpo in collaborazione con il Comune di Zafferana Etnea. I biglietti sono disponibili online su TicketOne (https://bit.ly/3xhQ9v5) e BoxOffice Sicilia (https://bit.ly/3H7A93p) e presso i punti vendita abituali.

 

2 agosto 2022 - Stupor Mundi - Musica d’autore nei luoghi federiciani, Castello di Lombardia, Enna. La data siciliana di Camminando camminando in due di Angelo Branduardi con Fabio Valdemarin è un concerto organizzato dalla cooperativa Olimpo con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Enna. I biglietti sono disponibili online su TicketOne (https://bit.ly/39vEbGl) e Liveticket (https://bit.ly/3OnDqOz) e presso i punti vendita abituali.

 

Info e contatti

www.eventiolimpo.it / info@eventiolimpo.it

Teatro, Piazza Armerina scopre l’Inferno di Dante - F

 


Grande l’interesse di piazzesi e turisti, incuriositi dalle prove del kolossal che, sempre sold out e già visto da cinquantamila spettatori, debutterà il 4 agosto nel Castello Aragonese. Il sindaco Cammarata, “evento conosciuto a livello internazionale”. Il regista Anfuso: “Un luogo straordinario, che il nostro spettacolo contribuirà a far riscoprire e valorizzare, come fatto con le Gole dell’Alcantara e le Cave del Gonfalone”. Il meraviglioso centro storico e la facilità di parcheggio

 

“Da quando abbiamo cominciato le prove i piazzesi ci guardano con affetto sempre crescente: è come se pregustassero l’idea di assistere a questo spettacolo che li rimanda alla nascita della lingua italiana”.

Così Angelo D’Agosta, che nello spettacolo interpreta la figura di Dante Alighieri, parla di Inferno, il kolossal teatrale dei record, che, sempre sold out e già visto da cinquantamila spettatori, debutterà il 4 agosto nel Castello Aragonese di Piazza Armerina, prodotto da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily.

Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, sottolinea la grande attesa “per questo kolossal conosciuto a livello internazionale”.

“Grazie a eventi di primissimo ordine – aggiunge Cammarata –, com’è certamente l’Inferno di Dante, la nostra città si candida a diventare un centro di Cultura in Sicilia. Il Castello Aragonese è uno dei luoghi più suggestivi della regione e qui debutterà questo spettacolo che rappresenta un grande attrattore turistico: tante sono già le prenotazioni da ogni parte della Sicilia, in particolare da quella orientale. E di questo ha bisogno il nostro territorio, che riparte dopo due anni e mezzo di pandemia”.

Per Inferno, è possibile acquistare on line in prevendita i biglietti su Boxoffice Sicilia, www.ctbox.it e proprio a Piazza Armerina sono stati attivati un punto vendita nell’agenzia di viaggi Agieo di via Carmine 6 (tel. 0935 682121) e un altro nella Tabaccheria Russo, di via Marconi 9.  Per qualunque tipo di informazione e chiarimento, poi, si può chiamare o scrivere messaggi Whatsapp al numero di Buongiorno Sicilia, il 347 6380512.

 “C’è grande interesse per il ritorno di questo kolossal – conferma Liliana Randi, protagonista dello spettacolo – come risulta evidente anche da quanto si trova scritto sulla pagina Facebook dell’evento www.facebook.com/InfernoDiDanteOfficial. La Produzione parla di numerose prenotazioni non solo da Catania, dall’Ennese e dal Nisseno, ma anche dal Calatino e dal Ragusano. E poiché non vogliamo certo deludere il pubblico stiamo provando lo spettacolo con grande impegno”.

 “L’atmosfera – aggiunge il regista Giovanni Anfuso – è gratificante: martedì scorso abbiamo provato le luci fino all’alba e quando abbiamo concluso c’era ancora qualche piazzese a osservare ciò che facevamo. Meravigliato e stupito per come il light designer Davide La Colla avesse saputo esaltare questo maniero. Insomma, questa nuova location di Inferno, quasi coeva di Dante, è un luogo di straordinario fascino, che il nostro spettacolo, pensiamo, contribuirà a far riscoprire e valorizzare”.

Il Castello Aragonese, come sottolinea Il proprietario, Giancarlo Scicolone, è senza dubbio “uno dei gioielli di quello scrigno che è il centro storico piazzese e si trova nel quartiere Monte a pochi passi dal Duomo”.

Scicolone aggiunge che il maniero, completato dagli Spagnoli nel 1392 “è in ottimo stato di conservazione” e si raggiunge comodamente in auto, senza alcun problema di parcheggio.

Ben quaranta persone sono coinvolte quotidianamente per garantire la rappresentazione di questo spettacolo che ha superato, in Sicilia, ogni record di presenze. In scena sono sedici persone tra gli attori - Liliana Randi (Narratrice), Davide Sbrogiò (Ugolino), Angelo D'Agosta (Dante), Ivan Giambirtone (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini), Liborio Natali (Ulisse), Luciano Fioretto (Turista/Caronte) e Mirko Russo (Paolo/Diomede/Arcivescovo Ruggieri) – e i dannati. Questi sono interpretati da Chiara Barbera, Federica Bardaré, Giorgia Bardaré, Sara Campione, Rebecca Di Dio, Sara Guccio, Nicole Marino e Odile Platania. Le coreografie sono di Fia Distefano, a firmare scene e costumi è Riccardo Cappello e le musiche sono di Nello Toscano. L’aiuto regista è Agnese Failla e l’assistente scenografa Sara Lazzaro Danzuso. Il light designer è Davide La Colla, il sound designer Enzo Valenti, le luci sono di Francesco Sequenzia e la fonica di Giuseppe Ghisoli.

Per concludere, delle informazioni pratiche sui parcheggi adiacenti al Castello: percorrendo la via Cavour, che dista due minuti a piedi, sono disponibili circa sessanta posti tra strisce blu e liberi. In piano Calarco e piazza Duomo, distanti un minuto dal Castello, ce ne sono cento. Altrettanti se ne trovano in via Sant’Elia e nell’omonima piazza, e venti in via Crescimanno. Poi si arriva in piazza Castello, e sotto e nell’adiacente largo Piano carcere, ci sono altri settanta posti, tutti gratuiti. Infine, quaranta posti si trovano in via Vittorio Emanuele, a un minuto a piedi dal maniero. 

  

lunedì 25 luglio 2022

Insieme per vincere LA PAURA DI SOGNARE, torna la conferenza-evento del Dott. SALVO NOÈ

 



A grande richiesta, torna l’evento motivazionale del Dott. Salvo Noè all’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea (CT), il 27 luglio 2022 alle ore 21.00.

 

Un evento motivazionale ad ingresso libero, nel quale anche quest’anno verrà affrontata una tematica che ci tocca sul vivo: LA PAURA DI SOGNARE. Un’ansia che ci morde il cuore portando a non credere più nella vita e nelle possibilità che ci dona. Certo, il momento storico che stiamo vivendo è pieno di insidie e ansie. Ma proprio adesso dobbiamo avere il coraggio di sognare un mondo migliore per una vita migliore. Partendo dal nostro luogo familiare, sociale e lavorativo.

 

Zafferana Etnea farà nuovamente da scenario a una serata full immersion durante la quale Noè aiuterà i partecipanti a trasformare la paura in potere. Con un linguaggio semplice ma profondo, parlerà di motivazione, autostima, comunicazione e sviluppo della personalità, con un unico obiettivo: trovare il coraggio di crederci ancora. Una ventata di positività necessaria in questo momento storico. Una tappa fondamentale per coloro che hanno voglia di ripartire, alimentare i propri sogni e apprendere metodi fondamentali per sviluppare le proprie performance.

 

Da oltre venticinque anni, lo psicoterapeuta Salvo Noè studia l’essere umano nella sua totalità. Esperto in gestione delle risorse umane e specializzato in Psicologia del lavoro e del comportamento, si adopera per l’affermazione di una “nuova mentalità del benessere”. Una mentalità atta a promuovere la diffusione delle conoscenze e delle esperienze nel campo delle scienze umane. Autore del best-seller internazionale “Vietato lamentarsi” (con prefazione di papa Francesco) e “Prima di giudicare pensa”, tiene corsi e conferenze in tutta Italia e all’estero. Lo psicologo e psicoterapeuta catanese Salvo Noè è considerato uno dei massimi esperti italiani di formazione delle risorse umane e coaching.

 

Zafferana si prepara ad accogliere tutti coloro che sono fortemente motivati a trovare soluzioni per non ammalarsi de “la paura di sognare” e sono pronti a diventare vincenti. L’evento etneo, aperto a tutti, ha registrato negli scorsi anni un afflusso di migliaia di partecipanti. Anche quest’anno, si prevede una grande affluenza di persone che vogliono cogliere una interessante opportunità di incontro, conoscenza e crescita con il Dott. Noè.

 

Info e contatti

NoèComTraining

https://www.noecom.it/eventi/

+39 349 1550297

info@noecom.it

 

domenica 24 luglio 2022

I vincitori del XVI Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto da Mimì Scalia

 


Milo – Al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo, in un clima effervescente e molto partecipato, si è svolta “Milo Premia il Teatro”, cerimonia conclusiva del XVI Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct), dalla Regione Sicilia (Assessorato ai Beni Culturali e Identità Siciliana), dalla Presidenza dell’ARS e dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo in collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà.

 

“Una serata emozionante e indimenticabile di alto spessore culturale - dichiara Mimì Scalia, Direttore artistico del Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” all’unisono con il Sindaco di Milo, Alfio Cosentino -, che non ha trascurato un omaggio al nostro indimenticabile Franco Battiato in un perfetto connubio voce e musica a cura di Mario Incudine col quale ho condotto la cerimonia. Bellissima da quest’anno la presenza della prestigiosa giuria tecnica come della collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà. Straordinario il pubblico che, di anno in anno, ci inorgoglisce e riempie di senso il nostro lavoro all’insegna dell’amore per il teatro”.  

 


Ricordiamo che quest’anno il voto del pubblico è stato affiancato dal voto della giuria di qualità (che ha assegnato autonomamente il “Premio migliore regia”) formata da: Vitalba Andrea (attrice), Antonio Castro (attore e regista), Salvo Fleres (giornalista e scrittore), Turi Giordano (attore e regista) e Agostino Zumbo (attore).

 


Questi i premiati: Maria Pia Russo, Premio “Attrice non protagonista” in “U mastru di mastri”, commedia in 3 atti di Giuseppe Romualdi, regia Maria Pia Russo, con la compagnia C.A.F. di Aci Catena; Claudia Antonella Laisa, Premio “Attrice protagonista” in “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, commedia in due atti di Patrizia Billa, regia di Giuseppe Oriti, con la compagnia teatrale Stabile dei Nomadi di Leonforte; Riccardo Limina, Premio “Attore non protagonista” in “Le sorprese del divorzio”, commedia brillante in due atti di Alexander Bisson e Antony Mars, regia di Luciano Patanè, con la Filocomica Sant’Andrea” di Milo; Giovanni Proietto, Premio “Attore protagonista” in “L’avvucatu difinsuri”, commedia in tre atti di Mario Morais, traduzione di Alfredo Danese, regia di Caterina Scuderi, con la compagnia “Le Tre Fontane di Presa” di Piedimonte Etneo. Premio “Miglior Spettacolo” (gradimento del pubblico) “Le sorprese del Divorzio” Filocomica Sant’Andrea di Milo. Il Premio “Regia” è stato assegnato dalla giuria tecnica a Giuseppe Oriti della compagnia teatrale Stabile dei Nomadi di Leonforte con questa motivazione: “Per la regia allegra, spensierata e moderna, che è riuscita a mettere in evidenza le diverse psicologie del mondo femminile contemporaneo”.

 


“Desidero specificare – aggiunge la Scalia – che i quattro Premi sono stati attribuiti sulla base delle preferenze dei giurati insieme al gradimento del pubblico. Il Premio “Regia” esclusivamente dalla giuria tecnica, mentre il “Miglior spettacolo”, solo dal pubblico”.

 

Nel corso dell’applauditissima serata, l’attore David Coco, ha ricevuto il Premio Carriera con questa motivazione: “Straordinario in tutte le sue interpretazioni, indimenticabile ne L'ultimo dei Corleonesi (2007) di Alberto Negrin, dove si mostra saggiamente contenuto, risoluto, perlustrando con padronanza la perfidia della mafia, con quel sotterraneo e acuto isolamento che distingue la sua arte attoriale.

David Coco ha eccellentemente interpretato ruoli molto diversi tra loro, complessi e persino radicalmente opposti. Sorprendente anche in ruoli “leggeri”, come, nel 2018, in “La fuitina sbagliata”, film dell’esuberante duo palermitano “I Soldi Spicci”, diretto da Mimmo Esposito. Attore di comprovata forza espressiva e comunicativa”. 

David Coco ha così commentato: “Ringrazio la Scalia, l’organizzazione e il Comune di Milo. Sono onorato e felice di ricevere un premio tanto prestigioso che porta il nome dell’attore più rappresentativo della tradizione teatrale siciliana”. Dopo ha letteralmente incantato il pubblico con l’impeccabile lettura di “Nica”, suggestiva poesia di Nino Martoglio.

Alla scrittrice Elvira Seminara - protagonista del  “Momento Letterario” curato e condotto da Grazia Calanna - e interprete, insieme all’eccellente Agostino Zumbo, di una raffica di dialoghi scelti dal libro Einaudi “Diavoli di Sabbia” - è stato assegnato il Premio Cultura con questa motivazione: “autrice di singolare talento creativo, crede come dice “nella contaminazione dei linguaggi e nella riconversione di ogni cosa; nell’arte del recupero e dell’economia circolare - di materia e spirito, dalla parola al gesto. Si definisce una cantascorie”. Nota, anche all’estero per originalità, dinamismo verbale e sperimentazione narrativa, indaga gli “attori” del mondo affrescando l’esistenza con una scrittura anche immaginativa, ora sensoriale, ora dialogica, ora magnetica che risucchia il lettore in un vortice introspettivo e conoscitivo che, come nel più recente romanzo, “Diavoli di Sabbia”, lo rende protagonista”.

Elvira Seminara ha così commentato: Sono felice di ricevere questo premio perché mi piace l'anima irridente e molteplice di Angelo Musco, la sua capacità di interiorizzare i personaggi e renderli unici e reali. Non è un caso che Pirandello gli inventò addosso tanti personaggi. E poi il mio ultimo romanzo, Diavoli di sabbia, è intensamente teatrale. Ilarotragico come lui”.  




 

Splendida sotto i riflettori, con Mario Incudine e Mimì Scalia, la presenza di Roberta Barbagallo, che ha affiancato la conduzione e della bella valletta Cristina Di Pietro. Hanno arricchito la serata – oltre allo stesso Mario Incudine accompagnato per diversi momenti musicali da Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna e pianoforte) e Pino Ricosta (percussioni) –, momenti di cabaret con I TrequArtisti ovvero gli spassosissimi e pungenti, con una sguardo critico sulla contemporaneità, Gianfranco Barbagallo, Eugenio Barone e Antonello Di Costa e l’intervento dell’attore e regista Salvo Giordano che ha scelto e letto suggestivi versi di Francesco Guglielmino. Toccante il momento “Premio alla Memoria di Pietro Coco”, attore di Santa Venerina prematuramente scomparso, ritirato dalla moglie Teresa.

 

sabato 23 luglio 2022

Oggi “Milo Premia il Teatro” al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo. Momento conclusivo del XVI Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” che omaggia Battiato





 

Mimì Scalia: “Nella serata conclusiva Milo Premia il Teatro assegneremo il Premio Carriera all’attore David Coco e il Premio Cultura alla scrittrice Elvira Seminara. Con grande emozione stiamo preparando un imperdibile omaggio al Maestro Battiato”.

 

 Milo – Si registra grande attesa per la serata di domani intitolata “Milo Premia il Teatro” – ricca di sorprese e con l’originale omaggio a Franco Battito - che si terrà tradizionalmente al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo, alle ore 21, sabato 23 luglio 2022, che sarà condotta da Mimì Scalia insieme a Mario Incudine accompagnato per diversi momenti musicali da Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna e pianoforte) e Pino Ricosta (percussioni). Inoltre, con Roberta Barbagallo, che affiancherà la conduzione, arricchiranno la serata momenti di cabaret con I TrequArtisti ovvero gli spassosissimi Gianfranco Barbagallo, Eugenio Barone e Antonello Di Costa.

Il XVI Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, è organizzato dal Comune di Milo (Ct), dalla Regione Sicilia (Assessorato Turismo e Spettacolo, Assessorato ai Beni Culturali), dalla Presidenza dell’ARS e dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo in collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà.

A partire dall’omaggio al nostro indimenticabile Franco Battiato - dichiara Mimì Scalia, Direttore artistico del Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” -, anche quest’anno avrò il piacere di condurre con il grande Maestro Mario Incudine, e di premiare, tra gli altri, l’attore David Coco, al quale andrà il Premio Carriera e, la scrittrice Elvira Seminara, alla quale andrà il Premio Cultura”.  

In corsa per il XVI Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco”: la compagnia teatrale Stabile dei Nomadi di Leonforte, con “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, commedia in due atti di Patrizia Billa, regia di Giuseppe Oriti; il Caf di Aci Catena, con “U mastru di mastri”, commedia in 3 atti di Romualdi, regia Maria Pia Russo; la compagnia “Le Tre Fontane di Presa” di Piedimonte Etneo con “L’avvucatu difinsuri”, commedia in tre atti di Mario Morais, traduzione di Alfredo Danese, regia di Caterina Scuderi; l’associazione Culturale e teatrale “Filocomica Sant’Andrea” di Milo con “Le sorprese del divorzio”, commedia brillante in due atti di Alexander Bisson e Antony Mars, regia di Luciano Patanè.

Il voto del pubblico sarà affiancato il voto della giuria di qualità (che assegnerà autonomamente il “Premio migliore regia”) formata da: Vitalba Andrea (attrice), Antonio Castro (attore e regista), Salvo Fleres (giornalista e scrittore), Turi Giordano (attore e regista) e Agostino Zumbo (attore).

Nel corso della serata, non mancherà, il Momento Letterario a cura di Grazia Calanna che vedrà quest’anno la presenza della scrittrice Elvira Seminara, autrice del libro Diavoli di Sabbia pubblicato da Einaudi. Seminara interverrà per presentare in formula short il proprio libro e ricevere il “Premio Cultura XVI Angelo Musco”.  

Importante novità di quest’anno la collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà e con il Progetto Teatrando, e per tutti gli spettatori del Premio Musco i due spettacoli imperdibili “Storia di una capinera” con Nadia De Luca e Giuseppe Castiglia, regia di Rosario Minardi; “Mastro Don Gesualdo” con Enrico Guarneri, regia di Guglielmo Ferro, in convenzione a solo 20€.

Per informazioni 349 328 1556 – 388 304 2934 

venerdì 22 luglio 2022

Oggi sotto i riflettori del XVI Premio Nazionale Teatrale “Le sorprese del divorzio” con la “Filocomica Sant’Andrea” di Milo

 


Milo – Nella splendida Milo prosegue con grande partecipazione di pubblico il Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct), dalla Regione Sicilia (Assessorato Turismo e Spettacolo, Assessorato ai Beni Culturali), dalla Presidenza dell’ARS e dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo in collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà  

 

Oggi (22/07 alle ore 21.00, al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo) sotto i riflettori l’associazione Culturale e teatrale “Filocomica Sant’Andrea” di Milo con “Le sorprese del divorzio”, commedia brillante in due atti di Alexander Bisson e Antony Mars. Regia di Luciano Patanè.

 

Note di regia

La commedia, scritta a quattro mani nel 1888, viene riproposta ai giorni nostri e vede in scena l'eterno scontro tra genero e suocera. Un continuo di incontri, scontri, litigi, bugie, crolli e rinascite in cui le due mogli, la suocera, lo zio, il suocero, l'amico e la cameriera coinvolgeranno, per ritmo e colpi di scena, gli spettatori per l'intera commedia. Enrico, poeta di belle speranze, ma di scarso successo, vive continuamente assillato dalla onnipresente ed invadente suocera  e da Diana, mogliettina un po' troppo svagata e succube di sua madre. Nonostante il conforto dello zio materno, Carmelo Occhipinti, intervenuto in suo aiuto, Enrico prende comunque una irreparabile decisione, inesorabilmente trascinato  dall'esasperazione e dalla disperazione. Basterà il ritorno di Massimo, vecchio amico, a liberare Enrico dalla pressante suocera ed a riportare la pace in famiglia?     La trama ad incastro e la forma ritmica coinvolgente sono i capisaldi di quest'opera, un vero meccanismo ad orologeria per l'attesa che si crea nello spettatore per l'evento bomba, il reincontro/scontro tra suocera e genero.    

Animeranno le scene (personaggi e interpreti), nella foto in allegato:

 

ENRICO DI BENEDETTO

 (autore teatrale)

 

Sebastiano Cavalli

MASSIMO D'AMICO

 (amico di Enrico)

Riccardo Limina

DIANA

(prima moglie di Enrico)

Antonella Strano

VINCENZA BELLAVISTA

 (suocera di Enrico)

Mimì Scalia

CARMELO OCCHIPINTI

(zio di Enrico)

Luciano Patanè

GABRIELLA SALEMI

(seconda moglie di Enrico)

Maria Antonietta Cavallaro

GIOVANNI SALEMI

(padre di Gabriella)

Alfio Nicotra

MARIA

 (cameriera di Enrico)

Rosa Patanè

 

 

Importante novità di quest’anno la collaborazione con ArchiDrama di Alfio Zappalà  e con il Progetto Teatrando, e per tutti gli spettatori del Premio Musco i due spettacoli imperdibili “Storia di una capinera” con Nadia De Luca e Giuseppe Castiglia, regia di Rosario Minardi; “Mastro Don Gesualdo” con Enrico Guarneri, regia di Guglielmo Ferro, in convenzione a solo 20€.

Per informazioni 349 328 1556 – 388 304 2934

 

Ricordiamo che quest’anno il voto del pubblico sarà affiancato il voto della giuria di qualità (che assegnerà autonomamente il “Premio migliore regia”) formata da: Vitalba Andrea (attrice), Antonio Castro (attore e regista), Salvo Fleres (giornalista e scrittore), Turi Giordano (attore e regista) e Agostino Zumbo (attore).

 

Si registra grande attesa per la serata intitolata “Milo Premia il Teatro” - con l’originale omaggio a Franco Battito - che si terrà tradizionalmente al Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo, alle ore 21.00, sabato 23 luglio 2022, che sarà condotta da Mimì Scalia insieme a Mario Incudine accompagnato per diversi momenti musicali da Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna e pianoforte) e Pino Ricosta (percussioni).

Inoltre, con Roberta Barbagallo, che affiancherà la conduzione, arricchiranno la serata momenti di cabaret con I TrequArtisti ovvero gli spassosissimi Gianfranco Barbagallo, Eugenio Barone e Antonello Di Costa.

 

Nel corso della serata, non mancherà, inaugurato lo scorso anno con Massimo Maugeri, il Momento Letterario a cura di Grazia Calanna che vedrà quest’anno la presenza della scrittrice Elvira Seminara, autrice del libro Diavoli di Sabbia pubblicato da Einaudi. Seminara interverrà per presentare in formula short il proprio libro e ricevere il “Premio Cultura XVI Angelo Musco”.