venerdì 19 aprile 2024

Fondazione habitat umano Avviato il Crowdfunding “un Montascale per Andrea” «fare la differenza per abbattere la “diversità”»

 


Un Montascale per Andrea, sintitola così la campagna per la raccolta fondi attivata dalla Fondazione habitat umano con il metodo del crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe (https://gofund.me/5796d96d). La Fondazione habitat umano, ente morale riconosciuto giuridicamente ai sensi del Decreto Presidente della Repubblica n. 361/2000, dal 2018, è presieduto dall’architetto Francesco Ferrara, tra i pionieri-promotori della Bioarchitettura italiana con Wittfrida Mitterer e Ugo Sasso e consulente tecnico-scientifico di enti pubblici e privati, ideatore del Protocollo di prove fisico-chimiche di bio-compatibilità per svariate opere pubbliche, sviluppato con il prof. Enrico Ciliberto dell’Università Studi Catania e lIstituto Ricerca Medica e Ambientale. 

La Fondazione è impegnata sia sul fronte della ricerca meta-progettuale sociosanitaria, sia in ambito di sperimentazione edilizia: azioni come lacasachecura.it e il Biosensibility Building di Lipari, isola dove ha sede la Fondazione, ne sono esempi concreti in corso di realizzazione.

La Fondazione promuove il cosiddetto Human habitat design: un approccio multidimensionale per la tutela ambientale della salute umana, la cura e il comfort domiciliare della persona fragile e della famiglia con disabilità. Catania, e il suo hinterland, dove ha sede lUfficio di presidenza della Fondazione, prima in Italia, è diventata il territorio di sperimentazione del Modello La casa che cura, con la partnership di Fondazione Cenéstesi E.T.S., oltre ad un nucleo interdisciplinare di medici specialisti e ricercatori in campo tecnologico.

In tale contesto si inserisce il Progetto di assistenza multidimensionale La casa che cura, in corso di sperimentazione, giunto, nel 2024, al suo secondo anno di vita e attivato con il Fondo di solidarietà destinato dalla Fondazione a sostenere nuclei familiari meno abbienti, come quello di Andrea, che vivono particolari condizioni di fragilità.

Andrea, ex dipendente del polo petrolchimico di Priolo, residente al terzo piano di un condominio di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, è il capofamiglia di un nucleo di 6 persone (di cui 3 minori) che lo scorso dicembre, a soli 39 anni scopre, dopo aver accusato le prime difficoltà nella normale deambulazione, di essere affetto da Sclerosi Multipla progressiva grave (con lesioni midollari). La vita familiare già provata da uno stato di indigenza fatta negli ultimi anni di lavoro non regolare e dalle vicissitudini quotidiane di nucleo numeroso, si complica ancor di più.

«La Fondazione habitat umano, nel farsi parte diligente in applicazione del principio di sussidiarietà sancito dal titolo V della Costituzione italiana, in via sperimentale, ha attivato per Andrea e la sua famiglia, tutti gli strumenti utili a superare le lungaggini burocratiche del caso, per portare sollievo morale ma non solo: si tratta di assolvere incombenze amministrative, mediche, di riorganizzare la vita quotidiana e lambiente domiciliare stesso.

A tutto questo si sommano le barriere fisiche e immateriali che già pesano su una persona sana ma che diventano insormontabili per un uomo che di giorno in giorno vede un declino psicomotorio che lo costringe a restare ore su una sedia, quando sino a poco tempo prima era capace di fare anche i cosiddetti salti mortali per provvedere a sé stesso e ai propri cari.

Le famiglie che vivono, come quella di Andrea, un tale disagio misto a sofferenza per una malattia cronica degenerativa, subiscono il danno di essere emarginate da fattori oltre che economici anche sociali e ambientali, vista la carenza generalizzata di infrastrutture e servizi accessibili; oltre allimpatto di una edilizia “dis-umana” che si frappone con barriere costruttive individuali e generazionali: gli anziani subiscono maggiormente tale disagio così come le persone in carrozzina. Noi puntiamo alla concretezza e, con lascolto e la presenza, desideriamo “fare la differenza per abbattere la “diversità”», dichiara larchitetto Francesco Ferrara.

«Lincontro con Francesco Ferrara, Presidente della Fondazione habitat umano, superato un primo comprensibile momento di diffidenza, è stato ed è, tuttora, bello e prezioso. Questo incoraggiamento ci fa sentire una famiglia fortunata sebbene la nostra sfortuna. Abbiamo già ricevuto tanto sostegno anche per il disbrigo di pratiche mediche e burocratiche. La Fondazione oltreché per limportante opera di sensibilizzazione presso gli organi competenti, ha diligentemente avviato le pratiche per lottenimento della pensione di invalidità, indispensabile per il sostentamento di tantissime spese e per lacquisto di farmaci e alimenti specifici necessari anche la nutrizione di Andrea (non soggetti ad esenzione) come per, con tanti figli a carico, le spese relative a cibo, scuola, bollette, affitto. Siamo grati anche per aver seguito e già avviato le pratiche (inclusa la relativa campagna per la raccolta fondi), per lottenimento di un Montascale che vista l’assenza nel condominio di un ascensore, di certo, ci semplificherebbe moltissimo lesistenza. E, ancora, per averci fatto incontrare un gruppo di attenti e competenti medici e tecnici specializzati nei diversi campi, necessari nella nostra situazione così bisognosa di ascolto di cui, certamente, avremo sempre bisogno anche in futuro per seguirci e sostenere psicologicamente noi e i nostri bambini», dichiarano i coniugi Andrea e Raffaella Barbagallo.

 

ISTRUZIONI UTILI PER LA DONAZIONE:

Campagna di Crowdfunding “un Montascale per Andrea

1)     Entra sul sito https://gofund.me/a76e5f76;

2)     clicca sulla voce “fai una donazione”;

3)     procedi inserendo la “tua donazione”;

4)     scegli la modalità di pagamento tra quelle indicate; 

5)     promuovi la campagna condividendo la tua donazione sui social;

6)     attendi, riceverai la conferma di avvenuto pagamento.

lunedì 8 aprile 2024

BLU SICILIA. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità a cura di Giuliana Fiori e Chiara Canali. 21 aprile – 03 novembre 2024 Società Operaia di Mutuo Soccorso, Modica

 




BLU SICILIA.

Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità

a cura di Giuliana Fiori e Chiara Canali.

 

21 aprile – 03 novembre 2024

Società Operaia di Mutuo Soccorso, Modica

 

 

Apre a Modica il prossimo 21 aprile la mostra BLU SICILIA. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità, con l’intento di raccontare, attraverso una selezione di opere di importanti artisti non solo siciliani, il mare isolano e l’intreccio di tematiche che lo coinvolgono. 

 

«Il MARE - afferma la presidente dell’associazione culturale siciliana Sikarte, Graziana Papale – è uno dei più importanti tratti distintivi della Sicilia: il mare come identità di chi nell’isola nasce, ma anche come presenza coinvolgente di chi la Sicilia la vive per lunghi o brevi periodi.
Sikarte ha prodotto questa mostra con l’intento di raccontare, attraverso un percorso tematico e scientifico di opere di 53 artisti non solo siciliani, come il mare di Sicilia, possa aver ispirato la ricerca artistica sin dai primi decenni del Novecento e continua a farlo tutt’oggi. Blu Sicilia riconferma la presenza di Sikarte a Modica, quest’anno negli spazi della Società Operaia di Mutuo Soccorso. Si rinnova, quindi, la ricerca di luoghi unici e la necessità di renderli fruibili al pubblico. La sinergia nata con il Comune di Modica e la Società Operaia di Mutuo Soccorso, sta rendendo possibile l’accessibilità culturale di spazi storici architettonicamente caratterizzanti, testimonianza di una città d’arte come Modica patrimonio Unesco.»

 

Il progetto è articolato in due sezioni scientifiche e tematiche: la prima a cura di Giuliana Fiori copre l’arco temporale fino alla prima metà del Novecento; la seconda a cura di Chiara Canali si focalizza sulla seconda metà del Novecento fino alla contemporaneità.

 

«La mostra si propone – dichiara Giuliana Fiori - come documentazione compiuta di quanto spesso il mare dell’isola sia stato protagonista di grandi opere d’arte, concentrando l’attenzione sui sec. XX e XXI. Pittura, scultura, fotografia e istallazioni di artisti di chiara fama, alcuni storicizzati come Fausto Pirandello, Renato Guttuso, Bruno Caruso, Piero Guccione, infatti, contribuiranno a far conoscere più da vicino le emozioni che il mare siciliano sa regalare e a rivelare come esso possa riempire la memoria di ricordi indelebili.»

 

Un percorso espositivo dunque in grado di offrire un ampio panorama sul tema del mare siciliano, nelle sue varie sfaccettature sia culturali che sociali. Molteplici sono i temi che s’intrecciano nel percorso espositivo, perché diversi sono gli aspetti che gli artisti scelti hanno interpretato e denunciato nelle loro indagini artistiche: la bellezza e la poesia dei luoghi, la storia e il mito, la luce e i colori, la tradizione, i pescatori e i naviganti, le problematiche sociali e ambientali.

 

«Il mare– ricorda Chiara Canali - ritorna spesso nelle leggende, nei culti e nei miti, soprattutto in quelli legati alla prorompente mediterraneità della Sicilia. Il mare ritorna anche nelle storie più recenti, quelle degli scrittori, dei registi e degli artisti che hanno raccontato questa terra dai numerosi volti e dalla pluralità di paesaggi. Gli artisti in mostra hanno eletto il Blu a emblema della Sicilia, del suo mare e delle sue tradizioni e memorie

 

Una selezione di dipinti, sculture, fotografie e installazioni, mostrerà come il mare di Sicilia, universalmente riconosciuto come elemento di bellezza identitaria dell’isola, possa aver ispirato tanti artisti, sin dai primi decenni del Novecento, e continua a farlo tutt’oggi toccando anche tematiche di forte impatto sociale e ambientale.

 

«Il Mare – dichiara Maria Monisteri, Sindaco del Comune di Modica - l’infinita distesa blu che si fonde all’orizzonte con il blu del cielo, è un momento distintivo della vita di ognuno e della nostra. Tratti di noi gente del Sud, che vive di questo e in questo lembo di Mondo e che respira del suo mare. Cifra caratterizzante della nostra quotidiana essenza e che questa mostra, racconta attraverso opere che ne esaltano la bellezza con il colore che lo distingue. Il mare e la sua Gente; il mare e il suo Blu. Nel dare il benvenuto alla mostra e il bentornato a Sikarte sono felice di poter riempire i miei occhi e quelli dei tantissimi che visiteranno questa mostra, tuffando sensazioni nella bellezza del nostro mare, cuore e simbolo della nostra Terra». 

 

La mostra è ospitata presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso che si trova nei bassi del Palazzo della Cultura di Modica, edificio seicentesco e Monastero delle Suore Benedettine fino al 1860, nei suoi interni oltre una parte del chiostro benedettino sono visibili i confessionali in pietra rinvenuti durante i lavori di restauro. 

 

«Porgere il benvenuto in qualità di Presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Modica dal 1881 - dichiara Giorgio Solarino - è veramente entusiasmante. Ospitare Blu Sicilia. Il mare nell’arte isolana dal novecento alla contemporaneità sarà un'affascinante esperienza. L’esposizione che celebra l'importante connessione dell'arte con il maestoso mare che circonda la nostra amata isola. 

La presenza di autori di grande rilievo conferisce a questa mostra un'aura di prestigio e promette di arricchire notevolmente l'offerta culturale della nostra città. Con orgoglio, apriamo le nostre sale a Sikarte associazione culturale, che con scrupolosa cura e appassionato impegno si occuperà dell'evento. Siamo certi che sarà un'esperienza indimenticabile che metterà in risalto la centralità culturale della nostra storica realtà.»

 

Il progetto gode del patrocinio del Comune di Modica, dell’ARS (Assemblea Regionale Siciliana), della Società Operaia di Mutuo Soccorso e di MUSEUM Osservatorio dell’arte contemporanea in Sicilia. Si ringraziano, inoltre, gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione del progetto: Coop – Gruppo Radenza, Sotto San Pietro, Lo Magno Arte Contemporanea, Salomone Assicurazioni, Cappero Bistrot, SikaniaWood.

 

 

E' nato Sanità Press, nuovo giornale on line che si occuperà di sanità, salute e benessere DIRETTO da Giovanni Iozzia

 


E' nato Sanità Press (www.sanitapress.com), nuovo giornale on line che si occuperà di sanità, salute e benessere. Un giornale scritto da medici ma non solo per i medici, anzi soprattutto per chi, non addetto ai lavori, vorrà sempre rimanere informato su questi temi, con la certezza di notizie e approfondimenti attendibili.

Il nuovo giornale è stato presentato alla presenza di tutto lo staff e di numerosi altri medici che hanno accolto con favore e interesse l'iniziativa.

Comincia una nuova, esaltante avventura. Una iniziativa editoriale del "Codacons Medici" in collaborazione  con "Artemisia - Accademia del Sapere Medico". Il Codacons Medici (costola del Codacons) si occupa da sempre di difendere i diritti dei medici e dei cittadini che hanno bisogno di sanità, Artemisia è una società scientifica composta da medici di famiglia e da specialisti (ospedalieri e del territorio) con intensa attività di formazione ed informazione professionale.

L’informazione sanitaria è troppo importante, deve essere accessibile, di semplice fruizione ma anche sobria, moderata, senza sensazionalismi e soprattutto affidabile e credibile. Il linguaggio sarà sempre semplice, adatto ad essere compreso da tutti. Sarà un giornale libero ed indipendente, svincolato da ogni logica di appartenenza e di schieramento, autonomo in tutto e sempre. Si cercherà di dare spazio e ribalta alle eccellenze sanitarie del nostro territorio e non solo, perché chi ci legge possa conoscere la grande e qualificata offerta che abbiamo a disposizione. Verranno ovviamente trattati temi di politica sanitaria, evidenziate criticità e carenze del Sistema Sanitario Nazionale, senza sconti per nessuno ma suggerendo sempre possibili e concrete soluzioni. Sanità Press sarà aperto al contributo ed al confronto anche con altre figure professionali che gravitano nel mondo sanitario, con la consapevolezza che dal confronto e dalla dialettica si potrà solo crescere insieme e sempre nell’interesse della gente.

Riflettori accesi sui vari convegni scientifici, specie su quelli che si svolgeranno nel nostro territorio, con report e interviste.

Direttore responsabile è
Giovanni Iozzia, direttore editoriale Francesco Tanasi, direttore scientifico Nino Rizzo. La redazione è composta da:

Carlo Calabrese (vice direttore scientifico), Marcello Scifo, Enzo Piso, Orietta Inserra, Salvo Gibiino, Lucio Di Mauro, Toti Rizzo. Editore è Giuseppe Messina.

domenica 24 marzo 2024

"Un miracolo chiamato vita" di Nunzio Currenti. Il 27 marzo si presenta alla Sala Stampa della Camera dei Deputati.

 





Il 27 marzo si presenta alla Sala Stampa della Camera dei Deputati

 

Il libro Un miracolo chiamato vita di Nunzio Currenti, edito da Algra di Alfio Grasso, si presenta, mercoledì 27 marzo nella Sala Stampa della Camera dei Deputati (in Via della Missione n. 4, Roma).

Per l’occasione, dialogherà con l’autore il giornalista Giacomo Crosa e interverrà l’on. Anthony Barbagallo.

 

La storia. Può uno dei momenti più intensi della vita trasformarsi in un dramma dalle tinte fosche? Può una vita appena iniziata scorgere il baratro della morte? Possono due genitori ritrovarsi a lottare prima ancora che gioire? Questo è quello che è accaduto a Damiano e alla sua famiglia che per 226 giorni, senza mai risparmiarsi, hanno dovuto affrontare una prova dietro l’altra, un saliscendi di vissuti travolgenti e contrastanti, un vortice di paure e di desideri. Un miracolo chiamato vita racconta questo: una storia di sacrifici e di dolore, di forza e di speranza, ma soprattutto un monito e un incoraggiamento per tutti coloro che si trovano a vivere sospesi.

“Ho scelto di raccontare questa storia, perché ho avuto sempre la sensazione di aver vissuto qualcosa di speciale, qualcosa di inspiegabile. Volevo lasciare una testimonianza di emozioni, sensazioni, paure e frustrazioni, perché quelle in questi momenti così duri sono all’ordine del giorno. Volevo creare un tributo ai dottori che hanno salvato mio figlio, alle infermiere, agli staff che ce l’hanno messa tutta. Quando tutto sembrava perso hanno fatto la differenza. Damiano può con questo libro anche l’occasione per dire grazie. Perché di questo si parla, di buona sanità, di umanità e di dottori che interpretano il lavoro come una missione”, dichiara Currenti.

In questo libro - leggiamo nella prefazione di Samantha Viva - ho trovato più che una storia: ho letto una grande voglia di rivalsa e un grande messaggio di fiducia che sono sicura potranno giovare a molti.

“Ho scelto di far scrivere prefazione a Samantha Viva e post fazione a Giovanni Finocchiaro. Entrambi sono persone speciali per me. Una per me è una sorella, l’altro mio maestro di giornalismo e amico di lunga data. Perché volevo che fossero testimonianze non semplici frasi. Ho avuto tanto sostegno per Damiano. Per lui hanno fatto il tifo in tanti. Grazie ai social, con uso consapevole, ho sempre rendicontato tutto, anche nei giorni più duri. Questa storia mi ha cambiato, ci ha cambiati. Francesco, arrivato nel 2015, ci ha permesso di essere genitori, in quei terribili momenti dovevamo essere guerrieri. Lottare accanto a nostro figlio”, conclude Currenti.

 

L’autore. Nunzio Currenti, classe 1972, è giornalista professionista dal 2008 e grande appassionato di sport. Ha collaborato con il quotidiano La Sicilia per 25 anni. Ha curato l’Ufficio Stampa del Comune di Santa Venerina e, successivamente, di Fiumefreddo. Si occupa da sempre di comunicazione, in particolare nella pallavolo e nel calcio. Segue con grande passione il ciclismo. È coordinatore dell’inserto mensile Tempo sport ciclismo, edito dallo CSAIn.

 

 

domenica 17 marzo 2024

Umberto Tozzi il 22 agosto a Catania (Villa Bellini) per la tournée di addio alla scena live

 


Catania si prepara ad accogliere il grande Umberto Tozzi. Icona della musica italiana, dopo 50 anni di una carriera costellata di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo, più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti, l’artista dà il suo addio alla scena live con uno straordinario tour mondiale, “L’ULTIMA NOTTE ROSA THE FINAL TOUR” che attraverserà 3 continenti tra il 2024 e il 2025.

 

All’interno di questo straordinario viaggio, il tour farà tappa a Catania per una serata da non perdere che arricchisce ulteriormente la nuova edizione della rassegna Sotto il Vulcano Fest 2024: appuntamento il 22 agosto 2024 alla Villa Bellini.

L’evento è organizzato da Puntoeacapo (direzione artistica Nuccio La Ferlita) in collaborazione con il Comune di Catania e nell’ambito del cartellone del Catania Summer Fest.

 

I biglietti saranno disponibili dalle ore 18.00 di oggi, venerdì 15 marzo su www.puntoeacapo.uno (sponsor ticket circuito Ciaotickets) e nei circuiti e prevendite abituali.

 

 

L’artista inizierà a celebrare l’imperdibile gran finale dedicando al pubblico italiano due date evento in cornici magiche e suggestive, il 20 giugno alle Terme di Caracalla di ROMA e il 7 luglio in Piazza San Marco a VENEZIA. Seguiranno poi in Italia altre 6 date speciali nel 2024: il 22 agosto a Villa Bellini a CATANIA, il 28 agosto al Sferisterio di MACERATA, il 4 settembre in piazza dei Signori per il VICENZA in Festival, il 13 settembre alla Reggia di CASERTA, il 5 ottobre al Forum di MILANO e il 12 ottobre all’InAlpi Arena di TORINO.

 

L’annuncio a sorpresa oggi, 15 marzo 2024, al Teatro L’Olympia, la sala concerti più antica di Parigi, un auditorium tra i più prestigiosi del mondo, palco che l’artista ha calcato per tre volte, l’ultima delle quali a gennaio 2024, e che sarà una delle immancabili tappe de L’ULTIMA Notte rosa THE FINAL TOUR”.

 

L’ultima occasione per vivere le emozioni dei live di Umberto Tozzi sarà una sequenza di oltre 30 spettacoli indimenticabili in location d’eccezione che toccheranno ben 3 continenti: Europa, America e Oceania. Accompagnerà l’inconfondibile voce dell’artista un’orchestra di 21 elementi.

 

Cantautore e musicista carismatico e creativo, Umberto Tozzi grazie alle sue hit senza tempo è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.

 

Sono numerosi i record in termini di successi discografici che hanno caratterizzato la vita artistica di Tozzi, a partire da “Ti Amo”, indimenticabile brano del 1977, capace di rimanere ai vertici delle classifiche per più di sette mesi, stracciando ogni record di vendita e vincendo l’edizione di quell’anno del Festivalbar, ha attraversato ogni confine con le sue numerose reinterpretazioni, fino ad arrivare a essere al centro di una delle scene clou della fortunata serie “La casa di carta 4”.

 

Impossibile non citare la super hit mondiale “Gloria– scelta per la colonna sonora del film di Martin Scorsese “The Wolf of Wall Street, ma anche per il film cult “Flashdance” diretto da Adrian Lyne che porta il nome di Umberto Tozzi oltreoceano grazie all’interpretazione del brano realizzata da Laura Branigan nel 1982 e che si posiziona al numero 1 della classifica americana rimanendo nella classifica Billboard Hot 100 per 36 settimane.

 

E ancora “Si può dare di più”, “Gli altri siamo noi”, “Gente di mare”, “Dimmi di no”, “Stella Stai”, “Donna amante mia”, “Claridad” (incisa da Luis Fonsi) ed “Eva”, portata al successo in tutta l’America Latina da Ivete Sangalo.

 

Il 1982 è l’anno in cui riceve il Golden Globe, premio ottenuto con oltre 27 milioni di copie vendute in soli 5 anni e anche l’anno in cui è nominato ai Grammy Awards con “Gloria” cantata da Laura Branigan. Dopo la vittoria del Festival di Sanremo nel 1987 con “Si può dare di più” insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, nel 1988 raggiunge il terzo posto all’Eurovision Song Contest con “Gente di Mare” insieme a Raf.

 

L’ennesimo esempio di come l’arte di Umberto Tozzi abbia da sempre scavalcato tutti i confini, geografici, temporali e soprattutto culturali, è il numero impressionante di capolavori cinematografici e serialità televisive che in questi 50 anni di carriera hanno scelto le hit del cantautore come colonna sonora:  “I NUOVI MOSTRI” di Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola (1977), “FLASHDANCE” di Adrian Lyne (1983), “ASTERIX E OBELIX Missione Cleopatra” di Alain Chabat (2002), “HOSTEL” di Quentin Tarantino (2005), THE WOLF OF WALL STREET” di Martin Scorsese (2013), “GLORIA BELL” di Sebastian Lelio (2018),TONYA” di Margot Robbie (2018), “SPIDER MAN FAR FROM HOME” di Jon Watts (2019) e “LA CASA DE PAPEL 4” di Jesus Colmenar (2020), “SUPERSEX” di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni (2024) e “GRISELDA” di Andrés Baiz (2024).

 

Tantissime e indimenticabili le collaborazioni che negli anni Umberto Tozzi ha collezionato con grandi artisti italiani, come Mogol, Dalida, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, i Pooh, Raf, Monica Bellucci, Enrico Ruggeri e Marco Masini, e internazionali, con nomi del calibro di Anastacia, Francis Cabrel, Laura Branigan, Sergio Dalma, Howard Carpendale e tanti altri.

 

In occasione di questo annuncio dell’ultimo tour della carriera una nuova importante collaborazione viene presentata oggi in anteprima: una versione speciale e inedita della hit Donna amante miain cui Umberto Tozzi duetta con il cantautore e polistrumentista, fondatore dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi, che ha anche prodotto il brano. Donna amante mia” sarà disponibile sulle piattaforme digitali da venerdì 22 marzo, in concomitanza con la pubblicazione del videoclip su YouTube (canale ufficiale VEVO Umberto Tozzi).

 

Dopo il debutto a Malta del 17 maggio, gli appuntamenti dal vivo de “L’ULTIMA Notte rosa THE FINAL TOUR” proseguiranno in Romania per poi arrivare finalmente in Italia. Seguiranno, sempre nel 2024, le tappe in Francia, Germania, Bulgaria per poi tornare in Italia il 22 agosto a Catania presso Villa Bellini, il 28 agosto a Macerata allo Sferisterio e, dopo due tappe in Croazia, il 4 settembre a Vicenza in Piazza dei Signori, il 13 settembre a Caserta presso la Reggia, il 5 ottobre a Milano al Forum e il 12 ottobre a Torino all’InAlpi Arena. Segue l'ultimo concerto dell'anno in Svizzera a cui nel 2025 faranno seguito altri live in Germania, Svizzera, Belgio, Austria, Canada, Stati Uniti d’America, Francia e Australia.

 

Le date del tour sono prodotte e organizzate da Friends & Partners, Momy Records e Concerto Music:

 

RTL 102.5 è radio partner delle date italiane de “L’ULTIMA Notte rosa THE FINAL TOUR”.

 

Birindelli Auto è automotive partner del tour.

 

ALGRA Newsletter Novità editoriali FEBBRAIO 2024

 

Per amore, ti lascio

di Antonella Panarello

Sinossi: Una donna di cinquant’anni di nome Laila soffre di attacchi di ansia e panico e decide di intraprendere una psicoterapia, di nascosto al compagno Vittorio, per ricostruire la vita passata e ristabilire un nuovo equilibrio. La sua esistenza tormentata interiormente non le permette di vivere amori sereni, compreso quello attuale. La guida esperta dello psicoterapeuta Ennio Chisari, tuttavia, le instillerà nuovi dubbi.

Autore: Antonella Panarello nasce a Torino nel 1966. Laureata in Lingue straniere, vive a Catania dal 2015 ed è dirigente scolastico del C.P.I.A.CT1. Ha pubblicato diverse poesie in alcune riviste e il poemetto Avalos-Ivano. Suoi scritti sono presenti nelle antologie Allerta meteo per amantiLe cartoline di Sicilia e Racconti da bar. Ha partecipato a mostre collettive nazionali e personali, utilizzando una pittura materica con l’uso esclusivo delle mani attraverso viaggi interiori di riorganizzazione del mondo circostante o di quello onirico.

Pubblicazione: gennaio 2024

Categoria: Narrativa

ISBN: 978-88-9341-707-5

Scheda libro: https://www.algraeditore.it/narrativa/per-amore-ti-lascio/

Distribuzione: Libro Co. Italia srl - www.libroco.it

 

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Apologia del potere

Dramma in due atti

di Bruna Pandolfo

Sinossi: Tommaso Branca, uomo di potere siciliano, viene rinchiuso in una clinica psichiatrica come principale accusato per collusione con associazioni criminali. Tra i dubbi di complotto si consuma il suo dramma. Le sue giornate sono scandite dagli incontri con il suo psichiatra, il dottor Mnemosine, e dalla scrittura del suo «testamento umano», Apologia del potere.

Autore: Bruna Pandolfo, docente di Lettere alle scuole superiori, autrice di saggi scientifici e racconti brevi pubblicati su antologie. Il presente testo teatrale si è classificato primo alla XII Edizione del Premio Internazionale Navarro – Sezione Teatro (2021), è tratto dal primo romanzo, Apologia del potere (Ed. Cinquemarzo, 2015). Il secondo romanzo edito è Natività di un sospetto (Ed. Kalós, 2020), Premio Sicilia Etnabook 2021.

Pubblicazione: gennaio 2024

Categoria: Teatro, Narrativa

ISBN: 978-88-9341-699-3

Scheda libro: https://www.algraeditore.it/narrativa/teatro/apologia-del-potere-dramma-in-due-atti/

Distribuzione: Libro Co. Italia srl - www.libroco.it

 

 

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Gli sviluppi delle pistole per usi di polizia  

di Corrado Fatuzzo

Sinossi: Lo scopo di questo libro è meramente storico-divulgativo: non contiene dati tecnici, né istruzioni sulle tecniche di tiro. Piuttosto, tratta dell’evoluzione delle pistole destinate a equipaggiare le Forze di polizia, ricordando alcuni drammatici eventi – la strage di Monaco del 1972, il conflitto a fuoco avvenuto a Miami nel 1986, gli attentati di Parigi del 2015 – che hanno influenzato tale evoluzione. Oggi è assolutamente necessario ridefinire il concetto di pistola per usi di polizia: tramontata l’èra delle Wonder Nine, è iniziata quella delle Wonder Plastic modulari e multicalibro. E dunque, proliferano le pistole modellabili sartorialmente alla stregua dei guanti, nonché disegnate per essere dotate di innumerevoli e ingombranti accessori cosiddetti tattici, la maggior parte dei quali è giustificata solo dalle mode del momento. Mode che peraltro hanno dei costi non indifferenti per l’erario. Sempre più spesso, il mercato del law enforcement – globale come oggi lo sono tutti i mercati – propone/impone delle soluzioni in cerca di problemi: puro consumismo esteso al mondo delle armi, anzi direi “consumismo oplologico”. Le attuali armi corte, così riconfigurate, hanno perduto le principali caratteristiche che una pistola per usi di polizia dovrebbe avere: prontezza di impiego, facilità di estrazione e di maneggio, contenimento degli ingombri in funzione della massima occultabilità. Ebbene, è facile prevedere che questa opinabile tendenza, ormai consolidatasi negli Usa e in Europa, si protrarrà nel tempo. Probabilmente, fino a quando non sarà introdotto un munizionamento del tutto innovativo, e dunque atto a rivoluzionare la tecnologia delle armi da fuoco portatili. In attesa che ciò accada – di certo, non in tempi brevi – onde evitare la prevalenza di mode contingenti che nulla hanno a che fare con le reali esigenze operative, è opportuno che nel progettare le pistole destinate alla polizia si traggano il troppo e il vano.

Autore: Corrado Fatuzzo, ex funzionario della Polizia di Stato, si è laureato in giurisprudenza nel 1977 discutendo una tesi di balistica forense. Nel 2005 ha conseguito la laurea magistrale in scienze delle pubbliche amministrazioni presentando una tesi riguardante i requisiti psicofisici di idoneità per il porto delle armi. Ha prestato servizio – tra l’altro – presso la Sezione per le indagini balistiche del Gabinetto regionale di polizia scientifica per la Sicilia Orientale ed è stato altresì membro supplente della Commissione consultiva centrale per il controllo delle armi. Autore di numerosi lavori scientifici e di un manuale sulla sicurezza urbana, ha firmato con Giacomo C. D’Arrigo il saggio Scilla e Cariddi. Globalizzazione e terrorismo mistico (2016) e ha pubblicato Che guerra fa. L’Isis e i conflitti armati del XXI secolo tra sociologia e diritto (2017).

Pubblicazione: gennaio 2024

Categoria: Saggistica

ISBN: 978-88-9341-719-8

Scheda libro: https://www.algraeditore.it/saggistica/gli-sviluppi-delle-pistole-per-usi-di-polizia/

Distribuzione: Libro Co. Italia srl - www.libroco.it

 

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Quando pizzica il cuore

di Maria Grazia Distefano

Sinossi: ara ha sedici anni, è imbranata e non molto popolare a scuola. Lo diventerà, suo malgrado, quando vincerà il contest “La miglior figuraccia”, bandito su Instagram da un profilo anonimo. A differenza di altri, lei si rialza a testa alta grazie alle persone che le vogliono bene e che le indicano la via da seguire. Quando pizzica il cuore vuole essere un inno al coraggio per adolescenti e adulti, oltre che un mezzo di denuncia verso una delle questioni che affligge il mondo della scuola: il bullismo nelle sue varie forme, fino a quelle più attuali di cyberstalking.

Autore: Maria Grazia Distefano è nata a Catania. Pedagogista Clinico, docente di scuola primaria, lavora con bambini e adolescenti. Tiene corsi di formazione per docenti e genitori. Collabora con Il Prismatico, un blog di aggiornamento e informazione. Appassionata di cinema, lettura e scrittura creativa, ha ottenuto vari riconoscimenti nell’ambito letterario nazionale. Suoi racconti sono stati pubblicati su riviste letterarie e raccolte antologiche edite, tra gli altri, da Perrone, Edizioni Creativa e il Gruppo Editoriale L’Espresso. Ha esordito nel 2012 con Donne, pagine di vita, cui sono seguiti Via Vita (prima edizione 2014) e Ne parliamo quando torni (2016). Vive ad Aci Catena con suo marito e suo figlio.

Pubblicazione: gennaio 2024

Categoria: Narrativa

ISBN: 978-88-9341-696-2

Scheda libro: https://www.algraeditore.it/narrativa/quando-pizzica-il-cuore/

Distribuzione: Libro Co. Italia srl - www.libroco.it

 

 

 

 

 

 

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Visioni notturne

Pensieri di un musicista sull’orlo di una crisi di nervi

di Paolo Paglia  

Sinossi: «La musica come mezzo e metodo di conoscenza. Anche nei capitoli più leggeri di Visioni notturne emerge però sempre questa tendenza dell’Autore a ricondurre ogni interpretazione, ogni considerazione, ogni esposizione alla tematica musicale, i cui principi, ma anche i tecnicismi più ardui, diventano una specie di paradigma degli eventi quotidiani, sociali, intimi, persino storici, che Paglia prova a ricondurre sempre al concetto di armonia, o, meno frequentemente, di disarmonia». (Dalla Prefazione di Elio Ambrogio)

Autore: Paolo Paglia, diplomato in Composizione al Conservatorio “Verdi” di Torino, ha studiato direzione d’orchestra con Vernizzi e Benini. Ha diretto oltre millecinquecento concerti, collaborando con solisti di fama internazionale. Ha esplorato diversi generi musicali, curando l’edizione in copia anastatica dei 52 Canoni di Giovanni Battista Martini. Anche come musicologo ha pubblicato molti studi.

Pubblicazione: gennaio 2024

Categoria: Saggistica

ISBN: 978-88-9341-720-4

Scheda libro: https://www.algraeditore.it/saggistica/visioni-notturne-pensieri-di-un-musicista-sullorlo-di-una-crisi-di-nervi/

Distribuzione: Libro Co. Italia srl - www.libroco.it