Incontro intervista con l’artista Maria Privitera ospite illustre di “The Satoyama Initiative”
Maria Privitera,
pittrice e poetessa siciliana, è nata a Giarre (CT) Italia, dove vive e opera,
è stata ospite di un prestigioso Work Shop Internazionale dal titolo “The Satoyama Initiative – Rivitalizzare i
paesaggi produttivi in Europa” organizzato dagli esperti dell’UNU (United Nations University). Gli appuntamenti in programma si
sono tenuti nelle due sedi di Palazzo Coppini e Auditorium del Duomo, a
Firenze, per accoglienza della Fondazione Romualdo Del Bianco e del suo
Istituto Internazionale “Life Beyond
Tourism”. Abbiamo incontrato Maria Privitera che ci ha concesso una bella
intervista illustrando i particolari di questa indimenticabile esperienza.
Ci racconta come ha ricevuto questo prestigioso invito?
“Dopo la presentazione
del mio libro di poesie “Nel silenzio della mia anima” (Ed. Gruppo Albatros),
svoltasi a Taormina (dic. 2013) nel prestigioso Palazzo Duchi di Santo Stefano
sede della “Fondazione Mazzullo”, dove il suo allora Presidente Antonio Lo
Turco mi ha ospitato unitamente ad una mia mostra di opere artistiche ispirate
anche queste alla stessa tematica del libro e cioè all’amore, una socia della
Fidapa sez. Taormina, la dott.ssa Anna Maria Betti entusiasta del risultato,
recandosi a Firenze presentò il mio curriculum e materiale artistico al
Presidente Paolo Del Bianco presidente appunto della Fondazione “Romualdo del
Bianco” con il quale la medesima aveva già avuto rapporti di collaborazione e
di amicizia. Paolo del Bianco ha desiderato conoscermi personalmente. Ragion
per cui mi sono recata a Firenze a fine marzo 2014. Questo incontro-colloquio
col presidente svoltosi a Palazzo Coppini- Centro Studi e Incontri
Internazionali- anche in presenza della dott.ssa Anna Maria Betti, ha segnato
l’inizio del mio ingresso artistico nella città di Firenze. Meta questa per me
desiderata, poiché lì ha vissuto ed operato il grande Maestro d’Arte Pietro
Annigoni, di cui mi pregio l’onore di portare avanti con impegno ed umiltà la
sua arte e tecnica della sanguigna, trasmessami oggi dal mio Maestro d’arte
Tommaso Fiermonte, che è stato suo allievo, e che ha curato la copertina della
mia silloge. Emozionatissima ma soprattutto nella maniera più estremamente
spontanea, durante il colloquio, ho voluto trasmettere quel che sono i miei
valori legati all’importanza e al rispetto della vita, dei sentimenti, della
natura e del divino. Il Presidente, dopo avermi ascoltato attentamente,
leggendo alcune poesie ed osservando i
miei lavori artistici sui paesaggi e sulla natura, mi ha proposto di ospitarmi
come artista, come evento parallelo, in occasione dell’evento “Satoyama Initiative
Europian Regional Workshop In Florence”. Per la prima volta in Europa proprio
nella doppia location Palazzo Coppini - Centro Studi e Incontri Internazionali -
e dell’ Auditorium al Duomo di Firenze si sarebbe svolto nei tre gg 27-29 maggio 2014 questo workshop
organizzato dall’Università delle Nazioni Unite (UNU), dalla Satoyama
Iniziative e dall’Ipsi (partenariato composto da 155 organizzazioni che
lavorano insieme per realizzare società in armonia con la natura) sul tema: “Rivitalizzare
i paesaggi produttivi in Europa: viaggio e dialogo per l’umanità e la
biodiversità”.
Ci illustra ulteriori
dettagli riguardanti l’evento al quale ha partecipato?
“La Fondazione Romualdo
Del Bianco (Partner Ipsi) insieme al suo Istituto Internazionale Life Beyond
Tourism (LBT) avrebbe dovuto ospitare questo evento, grazie anche alla collaborazione
con Maurizio Farhan (Coordinatore Governance Ambientale, Foresta People
Programme) e Naohisa Okuda (del Ministero dell’ambiente del Giappone). Paolo
Del Bianco colpito positivamente dalla mia pittura e dalle mie poesie mi ha
invitato in primis ad iscrivermi presso il portale dell’Istituto Internazionale
“Life Beyond Tourism”, collocando la mia visibilità in una dimensione
internazionalistica all’interno di una community
che comprende più di 80 paesi divisi nei 5 continenti mondiali. Valorizzando e
onorando poi, la mia terra di Sicilia, mi ha ospitato come prima artista
siciliana nella sala “A. Tsiji” del Palazzo Coppini, dove ho realizzato la
prima mostra virtuale di pittura dal titolo“Natura” attraverso la proiezione
sul maxi-schermo delle immagini delle mie opere artistiche raffiguranti paesaggi,
luoghi e particolari naturalistici della Sicilia, specie il vulcano Etna, patrimonio
dell’Unesco, omaggiando così la tematica trattata dal workshop propria quella
dell’ambiente e della natura e, sempre in omaggio a questo evento, unitamente
alle immagini, ho proiettato anche delle mie poesie inedite, sempre ispirate
alla natura, sia in lingua italiana che
in lingua inglese, la cui traduzione è stata a cura della dott.ssa Anna Maria
Betti. L a mia presenza è stata coinvolta così sia in veste di pittrice che di poetessa ed
insieme alla dott.ssa Anna Maria Betti, all’interno di questo evento, abbiamo
rappresentato la Fidapa-BPW quale socie rispettive io della sez. di Giarre-Riposto
e lei della sez. Taormina (che insieme alla Fondazione e al suo Istituto LBT
hanno presentato l’evento; allego locandina in pdf). In poco tempo ho
realizzato sia dipinti e scritto poesie con forte ispirazione ed entusiasmo, fiera di rappresentare a Firenze e
all’estero, la mia terra con la mia impronta artistica e poetica. Nello stesso
tempo ho vissuto anche quel timore naturale che si prova quando si vive
un’esperienza straordinaria ed unica che non immaginavo avrei potuto vivere così
presto all’inizio del mio percorso
artistico fuori dalla Sicilia. Per la prima volta ho portato la mia arte fuori
dalla mia terra la Sicilia, a Firenze città d’arte per eccellenza nella nostra
nazione l’ Italia e in un contesto Internazionalistico ad ampio respiro.
Durante la sessione plenaria di questo workshop tenutosi all’Auditorium al
Duomo di Firenze, a cui ho partecipato, e dinanzi a più di 67 rappresentanti
dei paesi dell’Est costituenti l’Università delle Nazioni Unite, Il Presidente
Paolo Del Bianco mi ha presentato e recensito, in lingua inglese, come artista
suscitando in me un’emozione indimenticabile che conserverò per tutta la vita.
In questa occasione quali
sue opere ha donato?
“Ho desiderato donare al
presidente Romualdo Del Bianco e alla dott.ssa Anna Maria Betti delle mie opere
artistiche: “ Verso l’infinito” e “ Il risveglio della natura” raffiguranti
tramonti ed albe dove gli elementi del fiore del ciliegio e delle farfalle li
ho realizzati come emblema di un
simbolismo attinenti all’evento. Questo il loro significato: “come il fiore e la farfalla hanno un ciclo
vitale di nascita, splendore e ritorno alla terra, anche l’uomo nel suo ciclo di vita, volge verso
l’infinito per ricongiungersi al luogo da dove ogni forma di vita proviene.
Vita avvolta nell’eterno amore di madre natura, fonte di
ristoro e di nutrimento e per questo meritevole di essere amata e rispettata”. Sono stati tre giorni
intensi e pieni di arricchimento interiore, vissuti nella doppia location di
Palazzo Coppini e dell’Auditorium al Duomo. Durante la mostra virtuale di
pittura, ho avuto l’opportunità
d’incontrarmi con una moltitudine
di esperti, dove ci si è potuti conoscere per poco solo attraverso la lingua
inglese, ma ci siamo potuti sentiti tanto
uniti attraverso la bellezza della natura che a prescindere dei suoi luoghi di
origine è madre generosa ed amorevole di
tutto il nostro pianeta terra, dove l’uomo, si dovrebbe porre come figlio
amoroso e riconoscente. Ancora ricordo con estrema gioia alcuni gruppi del
workshop che hanno, non solo ammirato con apprezzamento le immagini dei
dipinti, ma che hanno letto insieme le mie poesie creando un momento di intensa
e solidale condivisione. Di questi momenti si nutre e gioisce l’animo di un
vero artista o di un vero poeta!Sono stata ospite, ma soprattutto sono stata accolta
con sentita partecipazione sia dagli ospiti del convegno, che dai cittadini
fiorentini, che dagli organizzatori e membri di tutta la Fondazione e del suo Istituto internazionale LBT, con i
quali si è instaurato subito un rapporto collaborativo fattivo e amichevole, che
ha avuto dei risvolti positivi non solo per l’evento già passato, ma che
continuano a tutt’oggi a mantenersi. La fondazione e il suo Istituto Internazionale
operano a 360 gradi attraverso iniziative, incontri, eventi, scambi culturali,
concorsi tutti mirati alla valorizzazione del viaggio come conoscenza tra i popoli per il rispetto e la
pace nel mondo su questo globo che procede verso i dieci miliardi di abitanti”.
Ricordiamo,
inoltre, che la mostra virtuale di pittura “Natura” con le poesie è visibile e visitabile on-line essendo inserita nel portale no
profit (link http://www.lifebeyondtourism.org/evento/539/Mostra-virtuale-di-pittura-%22Natura%22-di-Maria-Privitera--Palazzo-Coppini---Centro-Studi-e-Incontri-Internazionali--Proiezione-pitture-e-poesie ) della community del Life
Beyond Tourism e sta riscuotendo anche
adesso un numero crescente di visitatori.
L’evento, visto l’importanza della tematica, è stato fortemente pubblicizzato
sia in Italia che anche all’estero con comunicati stampa anche in lingua inglese.
“Sono
stata intervistata a palazzo Coppini – aggiunge Maria Privitera -, dal
giornalista Fabrizio Borghini, esperto d’incontri d’arte, intervista mandata in onda su
Toscana Tv nella trasmissione “ Incontri con l’Arte” inserita in coda al
servizio televisivo di tutto l’evento
dopo le interviste del presidente Paolo Del bianco della Fondazione Romualdo
Del Bianco, della direttrice prof.ssa Emma Mandelli dell’Istituto Internazionale
LBT e del vice-director Kazuhiko Takeuchi dell’Università delle Nazioni Unite (questo
è il link https://www.youtube.com/watch?v=kHLAKFsl-ok per quanti volessero ascoltare). È stata
un’esperienza della quale mi sento onorata per averne fatto parte e per la
quale ho anche dovuto trascurare un po’ gli ultimi studi universitari (sono laureanda
in Giurisprudenza nell’Ateneo di Catania) poiché il tempo è stato tiranno. Ogni
artista ha bisogno dei suoi tempi per creare e soprattutto l’ispirazione non
nasce a comando, ma era tanto forte il desiderio di parteciparvi, specie dopo
essere stata scelta come ospite, che
tutti i sacrifici e le notti bianche hanno lasciato il posto ai sorrisi e ai
colori che mettevo sulla tela magari improvvisando pur di creare. Ricordo che
alla fine ho eseguito l’ultimo dipinto in meno di mezz’ora il quale ha
suscitato dei consensi che io stessa non immaginavo. Ispirarsi alla natura mi
ha permesso di collocarmi in una dimensione dove ho percepito il senso di magnificenza
e di riconoscenza. Questa esperienza è partita grazie alla dott.ssa Anna Maria
Betti e al Presidente Paolo Del Bianco, che valutando la mia personalità e credendo nelle
mie capacità, hanno voluto rilevare le mie doti artistiche dandomi
l’opportunità di esprimermi per emergere in una scenario sia nazionale che
internazionale. Opportunità questa che non capita tutti i giorni dalla quale ho
ricevuto tanta visibilità sia sulla stampa che sulle reti tv, circostanza questa consequenziale, ma dalla
quale però mi piace tenere in vita e nel cuore quel che umilmente sono riuscita
a trasmettere nel cuore di chi mi ha sostenuto e condiviso. Il mio in fondo è
stato un messaggio, espresso sia nelle tele che con le parole, semplice ma altrettanto
importante. Un messaggio di attenzione e di rispetto verso “Madre Natura” che
dona instancabilmente bellezza, vita e sostentamento, dinanzi alla quale la
mano dell’uomo si pone, purtroppo, in modo devastante e pretenziosa e che dovrebbe
invece donare, secondo il mio sentire, rispetto, equilibrio e amorevole
condivisione. “Tutta la natura riaccende
colori e movimento, raccolta nell’equilibrio misterioso della sua essenza,
dinanzi alla quale ogni presenza acquisisce bellezza e riconoscenza”(Prime luci
del mattino…di Maria Privitera)”.
Può farci qualche antipicipazione relativa ai suoi prossimi appuntamenti artistici?
“Il dr Francesco Civita,
curatore della sezione orientale del Museo di Stibbert insieme alla dott.ssa Hoshino Tsuji entrambi esperti Fondazione
Romualdo Del Bianco- Life Beyond Tourism, apprezzando il mio contributo
artistico con il quale ho voluto creare
anche un’ispirazione che unisse l’Italia con il Giappone ( il fiore del
ciliegio con il suo significato simbolico si coltiva in entrambi i paesi così
come a molti il Monte Etna ha ricordato il loro Monte Fuji ) mi hanno proposto di
andare in Giappone per ritrarre di presenze le loro bellezze naturali. Possibilità
inaspettata che intendo valutare accuratamente e per il momento è certo che i
contatti si mantengono da ambo le parte in clima di rispetto e stima. Sono stati i giapponesi che primi fra tutti
hanno organizzato e creato Satoyama Initiative, che nasce dallo sforzo per
pensare a come si dovrebbe fare per rivedere nuovamente l’ambiente naturale
secondario che si sta perdendo e migliorarne la conservazione e l’uso
sostenibile”.
Per
concludere ricordiamo che per la prima volta in Europa (i convegni precedenti
si sono svolti in Giappone, Kenya, India e Nepal ) e in Italia nella città di
Firenze si è svolto così questo workshop : “The Satoyama Initiative European
Regional Workshop in Florence 27-29 May 2014 e la mostra virtuale di pittura”
Natura” di Maria Privitera ( questi il link con tutti i dettagli http://www.lifebeyondtourism.org/magazine/1211/The-Satoyama-Initiative-European-Regional-Workshop-in-Florence,-27-29-May-2014,-e-la-mostra-virtuale-di-pittura-%E2%80%9CNatura%E2%80%9D-di-Maria-Privitera- ) e la bravissima Maria
Privitera, animo dolce e sensibile, ha voluto omaggiato la protagonista
principale ed assoluta di tutta questa magnifica esperienza: “La Natura”
vivendo quella che la stessa, per concludere descrive come: “Un’esperienza
unica, emozionante, straordinaria, sicuramente da rifare”.
Maria Privitera,
pittrice e poetessa siciliana, è nata a Giarre (CT) Italia, dove vive e opera.
Laureanda in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, da anni
opera anche nel campo pittorico e poetico. Apprezzata su riviste e antologie
specializzate da autorevoli critici, ha ottenuto importanti premi in numerosi
concorsi letterari e d’arte, sia
nazionali che internazionali. Ha frequentato vari corsi di formazione
artistica, esprimendo le sue naturali doti nell’arte, che si manifestano
nell’uso poliedrico delle tecniche sia pittoriche che di genere. La pittura
della Privitera, infatti e specie quella ad olio, spazia dal figurativo ai
nudi, dalla natura morta al paesaggio, dal simbolismo alla ritrattistica. Ha
ottenuto notevole visibilità, sia attraverso la
stampa nazionale,regionale e locale, ma anche tramite quella
internazionale, sia attraverso interviste radiofoniche e televisive sulle reti
Sky, regionali e locali. Da anni si perfeziona nell’uso della sanguigna
risalente all’antica e nota Scuola Fiorentina del Maestro d’Arte Pietro
Annigoni, di cui Tommaso Fiermonte, maestro della Privitera, ne è stato
allievo. Nel silenzio della mia anima” (Ed. Albatros Roma), è la sua silloge
d’esordio, presentata con successo, presso importanti città d’Italia (ultima Taormina
presso il Palazzo Duchi di Santo Stefano sede della “Fondazione Mazzullo”),
dove sono state anche esposte le opere
artistiche dell’autrice, che sono conosciute e presenti, oltre che in Italia ,
anche all’estero (New York). E’ stata ospite a Firenze presso il Palazzo
Coppini- Centro Studi e Incontri Internazionali - nella sede della Fondazione
“Romualdo Del Bianco” e del suo Istituto Internazionale “Life Beyond Tourism”,
dove si è svolta la sua prima mostra virtuale di pittura denominata “Natura” attraverso
la proiezione, sul maxi-schermo e nella sala“A.Tuji”, delle sue opere
artistiche e delle sue poesie inedite trascritte sia in lingua italiana che in
lingua inglese (visibile on-line, su scala internazionale, presso il portale
dell’istituto internazionale LBT); opere e poesie ispirate alla bellezza della
natura della sua terra di Sicilia in omaggio al convegno sull’ambiente dell’Università
delle Nazioni Unite “Satoyama Initiative” European Regional Workshop in
Florence May 2014, quale prima presenza in Europa, dove la Privitera,
partecipando anche alla sessione plenaria presso l’Auditorium al Duomo di
Firenze, è stata degnamente celebrata e apprezzata da autentici estimatori
mondiali dell’arte pittorica. (www.mariaprivitera.com).
La Redazione di SICILIA ARTE CULTURA EVENTI
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