CINEMA: Archeofilm Taormina, a Vittorio Sgarbi il Premio Tusa 2023 stasera al Teatro Antico. Il pubblico sceglierà il docufilm vincitore della rassegna
Con
la consegna, stasera a Taormina, del Premio Sebastiano Tusa allo storico dell’arte e sottosegretario di Stato al Ministero della
Cultura Vittorio Sgarbi da parte dell’omonima fondazione, si
avvia alla chiusura la prima edizione del “Taormina - Naxos Archeofilm” il
festival di archeologia, arte e ambiente in corso al Teatro Antico e al Teatro
della Nike del Parco di Naxos: quattro serate a ingresso gratuito con il meglio
del cinema di documentazione nazionale e internazionale. Fuori festival, lunedì
17 luglio a Naxos, il concerto dell’Orchestra nazionale barocca dei
Conservatori diretta da Boris Begelman. Ingresso ore 21.15.
La
manifestazione - prodotta e organizzata dal Parco archeologico Naxos
Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e dalla Fondazione
Tusa, presieduta da Valeria Li Vigni, in collaborazione
con Firenze Archeofilm/Archeologia Viva direzione Piero
Pruneti – prevede poi sempre stasera al Teatro Antico l’assegnazione del Premio
Taormina Naxos Archeofilm al documentario più gradito al pubblico fra i
cinque in concorso nelle tre serate.
Fra
gli interventi di questa sera quello di Mario La Rocca, Dirigente
Generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell’Identità
siciliana; dei sindaci di Taormina, Cateno De Luca, e di Giardini Naxos,
Giorgio Stracuzzi. Vittorio Sgarbi sarà intervistato dal giornalista
Piero Pruneti.
Tra
storia e leggenda il film in concorso stasera è Il
mistero del Cavallo di Troia. Sulle tracce di un mito, con la regia di Roland May e
Christian Twente (Germania, 52’). Di scena le nuove rivoluzionarie scoperte
secondo cui il cavallo di Troia probabilmente… non era affatto un cavallo.
Quindi il momento della consegna dei premi e il ricordo dell’insigne archeologo
con un breve trailer (testi e voce narrante di Giulia Balamour). In
chiusura la proiezione del docufilm Sulle orme di Sebastiano, diretto
da Nicola Ferrari (Italia, 25’) che raccoglie i ricordi e le testimonianze
di colleghi e collaboratori del professor Sebastiano Tusa, scomparso
tragicamente il 10 marzo 2019. Un’occasione per tener vivo il suo amore e
impegno per l’archeologia, la ricerca e il mare.
Ospite
della seconda sera il giornalista Emilio Casalini che, intervistato da
Piero Pruneti, ha raccontato come girando l’Italia per il suo programma
“Generazione Bellezza”, abbia incrociato storie e giovani che credono in un
sogno e che sono riusciti a realizzarlo portando benefici e valori alla propria
comunità. Infine il suo, di sogno: introdurre un preambolo alla Costituzione
Italiana, che l’Italia sia “un Paese fondato sulla Bellezza, come
processo di consapevolezza e di responsabilità”
La
terza serata, domenica 16 luglio, sarà a Taormina, ospite Vittorio Sgarbi e
consegna dei premi “Taormina Naxos Archeofilm” al documentario più gradito al
pubblico e “Premio Sebastiano Tusa”. Fuori festival l’evento di lunedì 17
luglio al Parco di Naxos con la straordinaria esecuzione delle Quattro Stagioni
di Vivaldi da parte dell’Orchestra nazionale barocca dei Conservatori diretta
dal M° Boris Begelman - interverranno Giovanni Angileri e Daniele Ficola, rispettivamente Presidente e Direttore del Conservatorio A.
Scarlatti di Palermo.
Partner
tecnologico e main sponsor del Taormina Naxos Archeofilm è Videobank. Partecipano
al progetto Arpa Sicilia, l’Università di Catania (Dipartimento
di Scienze Politiche e Sociali) e Universi Teatrali (Centro
studi dell’Università di Messina) con gli studenti tirocinanti e l’Archeoclub
Giardini Naxos, Taormina e Valle Alcantara.
COMUNICATO
STAMPA nr. 03
IL
DETTAGLIO DELLE SINGOLE SERATE
Lunedì 17 luglio – Parco di Naxos, Teatro della Nike | FUORI
FESTIVAL “Archeologia e Musica”
Concepita
come “fuori festival”, a conclusione del concorso cinematografico, la serata di
lunedì 17 luglio, a Naxos, è dedicata alla musica e alle sue interazioni con
l’archeologia grazie al cortometraggio Vasi Acustici diretto da
Claude Delhave (Francia, 8’) che indaga l’Abbazia degli Angeli a Finisterre
(Spagna). Una struttura del XVI secolo, di fronte al mare, che racchiude una
collezione impressionante di vasi acustici, strumenti ancora poco documentati e
che vedono impegnati archeologi, studiosi di acustica, storici e musicologi per
comprendere le funzioni tecniche e simboliche di questo ingegnoso dispositivo.
A seguire la straordinaria esecuzione – prima volta assoluta al Parco di Naxos
- de “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi, affidata ai quindici
musicisti dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori diretta dal
maestro Boris Begelman (direzione e violino solista). Un progetto
sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca in
collaborazione con il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo.
Unica
tappa in Sicilia, il “Taormina Naxos Archeofilm” s’inserisce nel quadro
delle iniziative di Firenze Archeofilm, casa madre del grande “festival
diffuso” organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti editore) che da
anni, dopo l’ampia selezione internazionale fiorentina, trova ospitalità in
varie prestigiose località italiane ed estere. Programma completo su https://www.parconaxostaormina.com/ufficiostampa/taormina-naxos-archeofilm-il-programma/
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