All’artista giarrese Maria Privitera il “Premio Mecenate di Sicilia” 2025 conferitole per l’intensa e brillante attività culturale in veste di Presidente della Fidapa Sez. Giarre-Riposto.
L’artista
giarrese Maria Privitera ha ricevuto il prestigioso “Premio Mecenate di
Sicilia” 2025. Il premio le è stato conferito dal Presidente del “Centro Studi
OminiArtEventi” Salvo Luzzio per l’intensa attività culturale svolta durante il
suo mandato di Presidente della Fidapa Sez. Giarre-Riposto, per l’impegno e la
promozione dell’arte diffusa in tutte le sue forme. Durante l’evento “Arte e
note” svoltosi nella storica e monumentale Chiesa Madre di
Trecastagni (CT) di San Nicola a cura del Centro Studi l’artista ha ricevuto il
premio che è stato ideato ispirandosi proprio a uno dei più grandi mecenate della
storia l’Imperatore Federico II di Svevia. Premio che viene conferito a chi si
è distinto e sostiene le attività artistiche e culturali e, più nello
specifico, nei confronti degli stessi artisti coinvolti in tali attività e Maria
Privitera, il cui mandato di presidenza è stato caratterizzato da più di un
centinaio di eventi, si è distinta per iniziative e attività di un certo
livello e stile. Per promuovere i talenti delle socie della sua sezione ha
ideato, difatti, anche una Rassegna d’Arte, Musica e Cultura “Emozioni e
colori” che ha riscontrato grande successo in tutte le sue edizioni che si sono
svolte presso il “Palazzo Vigo” di Torre Archirafi di Riposto.
L’artista
in qualità di pittrice e poetessa, autrice di alcune silloge, ha partecipato a
diverse rassegne culturali e mostre d’arte in varie location siciliane ma anche
in varie città d’Italia ricevendo riconoscimenti e premi in vari concorsi per i
suoi dipinti e le sue liriche che hanno riscontrato notevoli apprezzamenti di
pubblico e della critica. Alcune sue poesie sono state tradotte in lingua
inglese in occasione della sua prima mostra d’arte a Firenze presso “Palazzo
Coppini” e all’Auditorium al Duomo di Firenze come ospite illustre dell’Istituto internazionale “Life
Beyond Tourism” per l’evento “Satoyama Initiative Regional Workshop in Florence”,
organizzata dai giapponesi per la prima volta in Europa riconoscendo il suo
valore come artista a livello internazionale.
Per
la sua Città di Giarre ha realizzato e donato un dipinto “Giarre figlia
dell’Etna” in occasione del bicentenario dell’Amministrazione Comunale che si
trova esposto nella stanza del sindaco.
Da
sempre impegnata nella sua veste di conferenziera per la tematica al contrasto
alla violenza di genere ha coinvolto gli studenti dell’Istituto d’Istruzione
Superiore “Guttuso” di Giarre, diretto da Gaetano Ginardi, per la realizzazione
di un pannello pittorico, raffigurante un suo dipinto dal titolo “Femmincidio”,
che è stato collocato nel centro storico presso la Piazzetta Garibaldi
adiacente al Duomo di Giarre con una cerimonia solenne a cui hanno partecipato
tutte le autorità civili, militari, religiose e scolastiche del territorio
insieme alla cittadinanza. Dopo l’inaugurazione della Mostra Collettiva d’Arte
Sacra allestista all’interno della Chiesa Madre e del recital di poesie, la
cerimonia di premiazione si è svolta al suo interno sotto la conduzione di
Ornella Ponzio e in presenza del sindaco di Treccastagni Giuseppe Messina e
dell’Arciprete Parroco Antonino Russo che si sono complimentati con l’artista
anche per la sua opera dal titolo “Maternità” esposta all’interno della mostra.
Riferisce
la premiata Maria Privitera: ricevere questo premio mi riempie di grande
emozione per il significato che esso rappresenta e ringrazio il Presidente
Salvo Luzzio per l’inaspettato conferimento riconosciutomi. La cultura e tutte
le forme d’arte sono tutti strumenti di veicolo di conoscenza, di arricchimento
e di bellezza…bellezza per l’anima. Credo che in una società che va sempre più
veloce, sempre più digitalizzata si corre il rischio che possa diventare
codificata e stereotipizzata. Occorre trovare un equilibrio e un uso
parsimonioso da tutto ciò di cui possiamo trarne utilità come i social e specie
adesso con l’intelligenza artificiale evitando dipendenze e usi distorti poiché,
come essere umani, abbiamo bisogno di
emozioni e non solo di sensazioni o di materialismo perché dobbiamo sempre
coltivare la nostra dimensione umana e se Dostoevskij disse che “La bellezza
salverà il mondo” vorrei poter sperare che “Le emozioni salveranno la
dimensione umana”.
Un
altro premio importante si aggiunge a quelli già riscossi da Maria Privitera
che continuerà il suo percorso artistico intrapreso già da anni, ma continuerà
anche il suo impegno nella Fidapa (Federazione Donne Arte Professioni e Affari)
all’interno della sua sezione come Past-President e nella Fidapa BPW-Italy
Distretto Sicilia come membro del Collegio dei Revisore dei Conti recentemente
eletta a Santa Tecla Hotel dove si è svolta l’assemblea distrettuale per il
rinnovo delle cariche sociali distrettuali le cui finalità statutarie sono
proprio quelle di promuovere le donne che operano nel campo delle arti, delle
professioni e degli affari oltre che favorire la parità di genere e
l’Empowerment femminile, finalità ben assolte e diffuse da Maria Privitera con
il suo operato e il suo impegno notevole che le che è stato riconosciuto e
premiato.
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