Agricantus: venerdì 7 novembre "Divise" con Annandrea Vitrano inaugura la stagione "Teatro da Kamera" dedicata alla nuova drammaturgia
Il cartellone che il teatro  diretto da Vito Meccio dedica alla
drammaturgia contemporanea quest'anno intitolato “Questione di sguardi” e che
si terrà dal 18 novembre al 16 dicembre sarà anticipato venerdì 7 novembre
dall'evento speciale che segna il ritorno sulle scene dell'attrice palermitana
arrivata al successo con I Soldi Spicci, nella nuova veste 
di interprete, autrice e sperimentatrice, al fianco di Carlotta Rondana
Teatro Agricantus, via XX Settembre 82a Palermo
Stagione Teatro da Kamera da martedì 18 novembre a martedì 16
dicembre 2025
“Divise” da venerdì 7 a martedì 11 novembre (evento speciale fuori abbonamento)
https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/ 
La nuova
drammaturgia torna a fare capolino al Teatro Agricantus di Palermo che
si appresta ad inaugurare la stagione Teatro da Kamera anche quest'anno
curata da Gaia Vitanza ed intitolata “Questione di sguardi”. 
L’intera
storia del mondo è filtrata da uno sguardo. Nell’incontro di uno sguardo si
contaminano, nude di ogni sovrastruttura, le vite all’apparenza inconciliabili
di Marilyn Monroe e Ljudmila Pavlichenko; è uno sguardo d'amore quello di
Perseo per Andromeda, che sfida il fato dopo aver vinto gli occhi di Medusa.
Sguardi senza difese, specchi che reinventano, strumento per conoscersi. In
medicina poi, uno sguardo attento e compassionevole può fare la differenza tra
la vita e la morte. Ogni martedì, dal 18 novembre al 16 dicembre, sono
cinque gli spettacoli dedicati alla prosa contemporanea che saranno messi in
scena nel teatro diretto da Vito Meccio, ma quest'anno con una novità: un
evento speciale, fuori abbonamento, che farà da “apripista”. 
Si tratta dello spettacolo “Divise” di e con Annandrea Vitrano e Carlotta
Rondana, che debutterà venerdì 7 novembre alle ore 21 (repliche fino a
martedì 11 novembre). Uno spettacolo che celebra il ritorno sulla scena di
Annandrea Vitrano che, dopo l'esperienza de “I Soldi Spicci”, si propone come
solista presentando al pubblico tanto la sua metamorfosi, quanto la sua
continuità: la leggerezza come metodo e una maturità tutta da esplorare, nella
veste nuova di interprete, autrice e sperimentatrice. Quale luogo migliore se
non una rassegna che da anni accoglie voci e prospettive inedite ma che,
soprattutto, ha il sapore intimo di casa? 
«Tornare
sul palco dopo un anno con uno spettacolo tutto nuovo è un passo importante che
ho preparato con cura – dice Annandrea Vitrano -. È qualcosa che ho
desiderato profondamente ma che, come ogni cosa, ha avuto bisogno che i tempi,
suoi (dello spettacolo) e miei (come autrice e attrice), fossero maturi. La
collaborazione con Carlotta Rondana, attrice e autrice insieme a me dello spettacolo
“Divise”, è stato un incontro artistico e umano epifanico, che ha ispirato il
dialogo tra le protagoniste del nostro racconto. Aprire la rassegna di Teatro
da Kamera è un grande sfida e ritrovarmi a farlo all’Agricantus, il teatro che
mi ha accolta sin dagli inizi, è come ripartire da casa, da quel luogo che si
ama davvero. La sperimentazione è da sempre il cuore del mio lavoro – continua
Vitrano - esplorare nuovi linguaggi, come regista, autrice e interprete, è ciò
che fa vibrare il mio cuore. Questo percorso mi consente di crescere, di
scoprire nuove forme espressive, senza mai dimenticare le mie radici. La leggerezza
e l’ironia, potenti strumenti, accompagnano ogni storia che racconto, perché
credo siano armi preziose per arrivare alle persone. Oggi è l’inizio di una
maratona, e spero che il pubblico della mia città corra insieme a me in questo
viaggio di teatro e scoperta».
La
stagione Teatro da Kamera “Questione di sguardi” prenderà il via martedì
18 novembre alle ore 21 con “Andromeda e Perseo. Come l’amore fu più forte,
almeno in principio, della morte” di Gianfranco Perriera, che firma anche
la regia, con ErnestoMaria Ponte e Clelia Cucco.  Lo spettacolo, che ha debuttato la scorsa
estate,  affronta uno dei miti che meglio
raccontano il sentimento amoroso. Tra poesia, mito e contemporaneità, questo
spettacolo è un racconto di grande attualità, capace di interrogarci sul presente:
è possibile che amore e bellezza, nel loro farsi promessa di gentilezza, ci
salvino dalla ferocia del mondo? È ancora tempo per opporsi all’orrore, per
credere nella speranza?
Martedì 25 novembre andrà in scena “Femminile Single(are). Una storia
finta tratta da una favola vera” di Carlotta Rondana, che ne è anche
interprete, diretta alla regia da Francesca Nunzi. Dalla commedia agli
eccessi del cabaret, lo spettacolo racconta con ironia la tragicomica
condizione dell'essere donna “single(are)” e desiderare, anche carnalmente, uno
strano genere sconosciuto e discutibile: gli uomini. Il testo di Carlotta
Rondana è un’indagine profonda vestita da comedy show: prende le distanze dalla
comune narrazione della lotta tra i generi e affronta le “possibilità di
rapporto”.
Martedì
2 dicembre sarà la volta di “Femmine
vaganti” di Antonio Pandolfo, che firma anche la regia, portato in scena
da Stefania Blandeburgo. Lo spettacolo prova a raccontare il femminile
attraverso il peso di una carezza, il calore di un abbraccio o di una coccola,
il profumo di una torta appena sfornata. Donne, apparentemente distanti, si
ritrovano nelle sfumature sovrapposte di 
racconti a prima vista differenti. Martedì 9 dicembre Valentina
Todaro porta in scena il suo “Signora Benedette” insieme a Giancarlo
Latina, spettacolo che racconta la storia difficile di una donna
nell'Italia del secondo dopoguerra. Lei è Caterina, una giovane donna
affascinante e malinconica che arriva a Milano con un pesante bagaglio di vita,
segnato da tragedie personali e familiari, ma intenzionata a ricominciare. La
stagione di Teatro da Kamera “Questione di sguardi” si conclude martedì 16
dicembre con “Stavolta Bypasso”  spettacolo scritto da Gaia Vitanza (che
ne firma anche la regia) e Giulia Solimeo e portato in scena da Rosalinda
Uzzo e Rosanna Mercurio. Con ironia ed un pizzico di sana rabbia sociale,
lo spettacolo svelerà le storture di una medicina che cancella sistematicamente
le donne, strutturata su un modello maschile che non può rappresentarle.
Intrecciando dati statistici, ricerche scientifiche e aneddoti grotteschi
(tutti rigorosamente realmente accaduti), la narrazione diventerà caustica,
provocatoria, ribelle e sinceramente divertente.
INFORMAZIONI
Biglietteria Teatro Agricantus. via XX Settembre,
80 Palermo, da
martedì a sabato ore 11-13.30 e 17- 20; domenica ore 1-20, telefono 091.309636. Biglietteria on line: www.agricantus.cloud e su https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/
Rassegna Teatro da Kamera
Biglietti: € 15; Ingresso Duo € 25 (€ 12,50 a
persona). Abbonamento a n. 5 spettacoli: € 50
Evento speciale “Divise” - ingresso € 20, ridotto € 18, ridotto abbonati teatro da kamera € 15

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