Milo: oggi con la “La Scatola di Marlene” prende il via il XIII Premio Musco diretto da Mimì Scalia
Oggi alle ore 21, nello splendido “Anfiteatro Comunale
Lucio Dalla” di Milo, si apre ufficialmente il XIII Premio Nazionale Teatrale “Angelo
Musco” diretto
artisticamente da Mimì Scalia,
organizzato dal Comune di Milo (Ct),
dalla Regione Sicilia, dalla FITA Sicilia e dall’Associazione
Culturale Filocomica Sant’Andrea di
Milo.
Sotto i riflettori la
compagnia Teatrale “Cambia… Menti” di Santa Venerina in scena con la
commedia in tre atti “La Scatola di
Marlene” di Nino Criscione, per la regia
di Pietro Coco (selezionata,
come da regolamento del Premio, tra le compagnie partecipanti alla rassegna
teatrale invernale milese, a cura della Filocomica Sant’Andrea) – 29/07/2019 ore 21, Teatro Comunale
Lucio Dalla di Milo – costo ingresso 2 euro;
“La scatola di Marlene è la storia
di due cugini attempati e scapoloni che convivono in un appartamento ereditato
dai nonni. Tonino Dal Ponte, insegnante, conduce una vita ordinata e metodica,
fondamentalmente rassegnato ad una vita solitaria a causa di un “originale” tic
che gli si attiva quando si avvicina ad una donna attraente. Pippo Dal Ponte,
il cugino, invece, vive di rendita.
Scapestrato e donnaiolo vive di notte tra una discoteca e un night club
pretendendo di dormire di giorno. Dalla diversità degli stili di vita di questi
due cugini e dall’avvicendarsi di altri improbabili personaggi, nascono una
serie continua di equivoci e battibecchi che porteranno lo spettatore fino alla
scoperta dell’origine del misterioso tic
di Tonino”, dalle note di regia di Pietro Coco.
PERSONAGGI E INTERPRETI
Giuseppe
Giusa Tonino
Dal Ponte
Pietro
Coco Pippo
Dal Ponte
Sabrina
Patanè Carmela
Concita
Russo Josephine
Teresa
Puglisi Mago
Timar
Ignazio
Coco L’idraulico
Solidea
Torrisi Tiziana
Micci
Regia
Pietro Coco
Scene:
Laboratorio “Cantieri d’Arte”
Costumi:
Laboratorio “Cantieri d’Arte”
Regia
Audio e Luci: Antonio Coco
*
Di seguito - così come selezionate dalla giuria presieduta dall’Avv. Vincenzo Zappulla, presidente
dell’istituto Storia dello Spettacolo Siciliano, e formata dalla prof.ssa Sarah Zappulla Muscarà (docente
Letteratura Italiana, Letteratura Teatrale italiana, Storia del Cinema), dal
sig. Turi Giordano (attore e
regista), dal sig. Agostino Zumbo
(attore e regista), dal sig. Fabio
Costanzo (attore), dal dott. Gianfranco
Barbagallo (avvocato specialista in Diritto dell’Arte e Legislazione dello
Spettacolo, consigliere regionale FITA Sicilia) e dal sig. Luciano Patanè (in rappresentanza del Comune di Milo),– si esibiranno nel Teatro Comunale
Lucio Dalla di Milo:
-
Associazione Caf “Cultura Arte Spettacolo”
di Aci Catena (Ct) in scena con “Dyskolos”
di Menandro, per la regia di Davide Pulvirenti – 30/07/2019 ore 21, Teatro Comunale Lucio Dalla di Milo;
-
Associazione Culturale “Dietro le Quinte”
di Milazzo (Me) in scena con “Aragoste
di Sicilia” di Gianni Grimaldi e Bruno Corbucci, adattamento
di Romano Bernardi, per la regia di David Amalfa –
31/07/2019 ore 21, Teatro Comunale Lucio Dalla di
Milo;
-
Associazione culturale “Carma” di Bagnara
Calabra (Rc) in scena con “1861 La
brutale verità” di Michele Carilli, per la regia di Michele Carilli e
Lorenzo Praticò - 01/08/2019 ore 21, Teatro
Comunale Lucio Dalla di Milo;
-
Compagnia “Imprevisti e Probabilità” di
Formia (Lt) in scena con “Neapopuli.
Errando nell’Invisibile” di Giovanbattista
Basile e Italo Calvino, adattamento di Raffaele Furno, per la regia di Raffaele
Furno – 02/08/2019 ore 21, Teatro Comunale Lucio Dalla di
Milo.
La serata “Milo Premia il Teatro” che si terrà - ingresso libero - al Teatro Comunale Lucio Dalla di
Milo, alle ore 21, sabato 3 agosto 2019, con ingresso
libero, che sarà condotta dal giornalista Salvo
La Rosa e vedrà, tra gli altri, la presenza, in qualità di ospite d’onore, special guest, dell’acclamato artista Mario Incudine (Premio alla carriera), che sarà premiato in quanto personaggio tra i più
rappresentativi della nuova world music italiana, e che, per l’occasione,
regalerà, come nel suo stile,
indimenticabili momenti di spettacolo.
Mario Incudine - Poliedrico
artista-cantastorie, riesce a far confluire la passione per musica con quella
per il teatro e la scrittura portando la sua arte made in Sicily in giro per il
mondo. Il suo ultimo progetto musicale, D’acqua e di rosi
(Finisterre/Felmay), è una raccolta di canti d’amore in lingua siciliana in
distribuzione in tutta Europa. Biagio Antonacci lo ha voluto come ospite nel
suo brano Mio Fratello del cd Dediche e Manie (Sony
Music, 2017) e Mario Incudine è stato chiamato ad eseguirlo dal vivo nel live tour
nazionale di Antonacci per i palasport d’Italia.
Come coregista assieme a Moni Ovadia firma Liolà,
opera nel cartellone del teatro Biondo di Palermo nel 2018 e attualmente
in tour (spettacolo in cui è anche protagonista e autore delle musiche originali),
e Le Supplici nella stagione dell’Istituto nazionale del dramma
antico di Siracusa 2015, recitando e cantando anche nel ruolo del cantastorie e
curandone la traduzione in siciliano e le musiche originali. Firma le musiche
ed è tra i protagonisti (assieme a Ovadia e Valeria Contadino) dello spettacolo
Il Casellante, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri e diretto da Giuseppe Dipasquale, attualmente in
tournée nazionale. È protagonista dello spettacolo di teatro musicale Mimì,
da sud a sud con le note di Domenico Modugno che Incudine da vero
mattatore porta in giro per l’Italia assieme alla sua band per la regia di
Giuseppe Cutino e Moni Ovadia. Ha all’attivo tour in quattro continenti e
collabora con alcuni tra i più importanti artisti della musica, del teatro e
della danza: tra gli altri, Andrea Camilleri, Ambrogio Sparagna, Gaetano
Savatteri, Alessandra Mortelliti, Rocco Mortelliti, Mariano Rigillo, Francesco
De Gregori, Franco Battiato, Lucio Dalla, Alessandro Haber, Geppy Gleijeses,
Massimo Ghini, Walter Matteini, Matteo Tarasco, Marinella Bargilli.
Nel corso della serata sarà assegnata una Targa alla Memoria all’attore Gilberto Idonea, scomparso lo scorso
Ottobre, per l’occasione interverranno il figlio Alessandro Idonea e la moglie prof.ssa Raffaella Oliveri.
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