Questa sera a Milo “Le fortune di Tofulu”, per la regia di Eugenio Patanè con la “Compagnia teatrale Ionica” di Riposto.

 


Milo – Prosegue al Teatro Lucio Dalla di Milo, la XIX edizione del Premio Teatrale Nazionale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dall’associazione culturale “Premio Musco”, presieduta dalla stessa Scalia, in collaborazione con “ArchiDrama”, nella persona di Alfio Zappalà (che cura la direzione artistica di “Grappoli”, rassegna di teatro, musica e danza al Teatro Lucio Dalla di Milo),  il Comune di Milo (Ct), Sindaco Alfio Cosentino, la Regione Siciliana, Assessorato Turismo e Spettacolo, la Presidenza dell’ARS, in collaborazione con la Pro Loco di Milo, presieduta da Alfredo Cavallaro, la UILT (Unione Italiana Libero Teatro) Sicilia.

Sotto i riflettori del Teatro Lucio Dalla di Milo oggi 10 luglio alle ore 20.45 lo spettacolo dal titolo “Le fortune di Tofulu”, regia di Eugenio Patanè a cura della “Compagnia teatrale Ionica” di Riposto (ct).


Sinossi spettacolo

Sono più le cose che ci spaventano di quelle che ci minacciano effettivamente. Soffriamo molto di più per la nostra immaginazione che per la realtà, diceva qualcuno. Ci spaventa cominciare un nuovo capitolo della nostra vita, ci spaventa il futuro, le scelte da compiere, le conseguenze che avranno o le perdite che comporteranno; ci spaventa alle volte perfino amare. Dovremmo imparare invece ad avere coraggio, lo stesso che hanno Buffitto e Buffitta, i piccoli cantastorie, ovvero i più giovani personaggi che incontreremo all'inizio e alla fine di questo spettacolo. Un drammaturgo del passato afferma che gli uomini sbagliano a lamentarsi per la brevità della propria vita, perché "la vita, se sai farne buon uso, è lunga", ma molti uomini la sprecano (forse) con attività frivole e vane, cadendo il più delle volte in uno o più tranelli perniciosi. È quanto accade a Tofulu che si lascia abbindolare da una ricotta "dalle virtù straordinarie": chi la mangia una volta al mese, potrà campare almeno fino a 1 22 anni, senza conoscere malattie e godere sempre di perfetta salute, beneficiando inoltre di avvenenti fanciulle e illimitata felicità. Ma sarà poi davvero così o sarà l'ennesima beffa che Tofulu, in un certo qual modo, dovrà digerire?! È questa la beffa, anzi le beffe ordite coralmente da Smeraldina, il suo amante e altri personaggi ai danni di Tofulu. E tutti gli altri personaggi, unitamente a Tofulu, seguiranno il corso segnato dalla sorte, a dispetto di qualsiasi ostacolo? Accetteranno di buon grado o subiranno la loro sorte? Si chiederanno mai cosa sarebbe stato giusto fare o non fare? Gli spettatori, risponderanno. O forse preferiranno accogliere l'ultimo invito dei piccoli cantastorie e mentre usciranno dal teatro si sentiranno spronati, contenti, e sorrideranno.


Personaggi e interpreti:

Buffitto, Arturo Schinco Buffitta, Alessandra Galeano

Tofulu, Salvo Di Franca

Lorenzo, Gaetano Venuto

Bruno, Salvo De Luca

Smeraldina, Simona Panarello

Giustina, Rita Composto

Calogero, Giovanni Spada

Regia: Eugenio Patanè

Ass. alla regia: Simone Coco

Tecnici:

Salvo Sipala

Gaetano Venuto

 

Note di regia

Abbiamo lavorato alla commedia "Le fortune di Tofulu" di Aldo Lo Castro, ambientandolo in un improbabile ambiente siculo medievale, applicando distorsione e rovesciamento della realtà. Abbiamo volutamente inserito degli elementi di modernità come la gag comica che pubblicizza nomi di improbabili social; e sono stati inseriti altresì riferimenti cinematografici che il pubblico saprà cogliere prontamente. Ci siamo divertiti a giocare con il corpo e le varie possibilità comunicative verbali o mimiche. Accanto all'aspetto comico abbiamo voluto offrire un invito alla riflessione circa il tema della fortuna, delle relazioni, della fiducia, della paura e della verità.  (Eugenio Patanè)

 

Ancora in programma per la XIX edizione del Premio Teatrale Nazionale “Angelo Musco”, fino al 12 luglio 2025, al Teatro Lucio Dalla di Milo, l’11/07/25 ore 20.45: Il mistero misterioso, regia di Ernesto Mangano, Maurizio Panasiti e Rodolfo Torrisi a cura del “Teatro delle Nevi” di Acireale.

Si registra grande attesa per la serata di gala, “Milo Premia il Teatro”, che si terrà tradizionalmente al Teatro Lucio Dalla di Milo, alle ore 20.45, sabato 12 luglio 2025. “Consegneremo due Premi alla Sicilianità agli attori Domenico Centamore e Lucia Sardo. Il Premio Cultura (a cura di Grazia Calanna) quest’anno andrà all’avv. Renato Pennisi affermato poeta e scrittore, organizzatore di eventi culturale come del “Premio di poesia Salvo Basso Città di Scordia”. Novità di quest’anno il Premio Personalità – XIX Musco (Assegnato dalla Direttrice del Premio e dagli Organizzatori alle personalità di Milo che si sono distinte in vari ambiti (sociali, divulgativi, culturali…). Non mancheranno, assegnati dalla giuria tecnica (composta da Gianfranco Barbagallo, vicepresidente UILT Sicilia; Antonio Castro, attore e regista; Giancarlo Scalia, regista, vicepresidente Associazione “Premio Musco”; Alfio Zappalà, attore, direttore artistico di “Grappoli”, rassegna di teatro, musica e danza al Teatro Lucio Dalla di Milo; Cristina Di Pietro, studentessa al Conservatorio di Messina), i premi rivolti ai migliori, attore e attrice, protagonisti, non protagonisti, migliore regia, migliore compagnia e, lo storico, premio “Gradimento del Pubblico” che verrà assegnato allo spettacolo che riscuoterà il maggiore apprezzamento da parte degli spettatori, novità di quest’anno la possibilità di votare usando un’apposita app o inquadrando, all’ingresso del Teatro, un QR Code. Altresì non mancheranno momenti di spettacolo con i Bellamorea. Condurrà la serata finale con Ruggero Sardo, entrambi saremo affiancati da Roberta Barbagallo e Cristina Di Pietro», dichiara Mimì Scalia, Direttore artistico del Premio.

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