“Come Orlando acquistò le Armi”, protagonista il Teatro dei Pupi con “La Marionettistica dei Fratelli Napoli”
Milo, Teatro Lucio Dalla, venerdì 1 Agosto, alle ore 20.45
“Come Orlando acquistò le Armi”, è il titolo dell’avvincente spettacolo di
Alessandro e Fiorenzo Napoli che, venerdì 1 Agosto, alle ore 20.45,
sarà accolto al “Teatro Lucio Dalla” di Milo, nella “Rassegna di
teatro, musica e danza”, diretta da Alfio Zappalà. Indiscusso
protagonista il Teatro dei Pupi con “La Marionettistica dei
Fratelli Napoli”, ovvero la più significativa realtà del tradizionale teatro dei pupi di
stile catanese.
Sinossi.
Per il pubblico tradizionale dell’Opira catanese alcuni degli episodi più
attesi delle puntate cicliche serali erano quelli in cui gli eroi più amati
prendevano le armi, cioè indossavano per la prima volta la loro pregiata
armatura dopo aver superato prove importanti o simbolici riti d’iniziazione. In
questa rappresentazione si vedrà come acquisti le armi Orlando, uno
dei maggiori protagonisti della Storia dei Paladini di Francia, che nei
teatri di quartiere incarnava modelli di lealtà ed eroismo cavalleresco. I
saraceni di Almonte d’Asia hanno invaso la Calabria e col tradimento si sono
impadroniti della città di Risa, cioè – secondo la toponomastica carolingia -
Reggio Calabria. Per contrastare l’avanzata musulmana, Carlo Magno scende in
Italia: gli eserciti cristiani sono guidati da Milone d’Anglante, padre di
Orlando; Amone d’Ardenna, padre di Rinaldo; Ottone d’Inghilterra, padre di
Astolfo. Mentre il valorosissimo Milone costringe Almonte ad attestarsi
sulle montagne d’Aspromonte, Rinaldo da un lato e Orlando e Astolfo dall’altro,
seppur giovinetti, scalpitano per indossare le armi e compiere grandi imprese
al pari dei loro genitori. Orlando, dopo esser fuggito insieme ad Astolfo dal
collegio d’arme grazie alle astuzie di Peppininu, giungerà in Aspromonte… ma
non riuscirà a riabbracciare il padre Milone, perché questi è stato ucciso a
tradimento da Almonte. Ma Orlando arriverà in tempo almeno per salvare la
vita allo zio Carlo Magno e ucciderà proprio l’antieroe Almonte d’Asia.
Indossate le pregiate armi del saraceno, Orlando sarà investito cavaliere e
conte dallo zio Carlo: per volere dell’Onnipotente, da ora in poi si compirà il
destino del paladino, difensore della fede cristiana e cavalier di Dio.
“Queste vicende risalgono ad antiche chansons de geste
francesi come La Chanson d’Aspremont.
Attraverso molti cantàri italiani, i romanzi in prosa di Andrea da
Barberino e il poema in ottave Le prime imprese di Orlando di Ludovico Dolce
confluirono nel romanzo a dispense di Giusto Lodico e da lì nella messinscena
dei pupari catanesi. Essi adattarono questi materiali narrativi dando grande
spessore drammaturgico ai personaggi di Milone e Almonte, inserendo
nell’intreccio la maschera catanese di Peppininu”, dichiara Alessandro
Napoli.
La Marionettistica dei Fratelli Napoli. Fondata a Catania nel 1921 da Gaetano
Napoli, è oggi giunta, senza interruzioni di attività, alla sua quarta
generazione. Tutti i componenti della famiglia prendono parte alla messinscena
degli spettacoli, ciascuno secondo il ruolo che gli è più congeniale fra
quelli tipici dell'Opira catanese. La compagnia svolge ormai da un
secolo un'intensa attività teatrale che l’ha portata a esibirsi in tutto il
mondo. La famiglia Napoli, pur mantenendosi fedele ai codici e alle regole di
messinscena della tradizione, lavora per adattare l’Opira catanese
alle esigenze di un pubblico nuovo. I “pupi piccoli” segnarono un vero e
proprio “passaggio epocale”: essi, mantenendo assolutamente intatti codici,
regole e tecniche della messinscena tradizionale, assicurarono la possibilità
di affezionare all’Opira catanese un nuovo pubblico, composto da
giovani in età scolare e studenti universitari, professionisti, borghesi, e
uomini di cultura. Nel 1978 i fratelli Napoli ricevono dai Reali d’Olanda il
prestigioso Praemium Erasmianum che “corona persone e
istituzioni che con la loro attività hanno arricchito la cultura europea”.
*
Prossimi appuntamenti con la “Rassegna di teatro, musica e danza”
(Estate2025), diretta da Alfio Zappalà, al “Teatro Lucio Dalla”
di Milo (ore 20.45 per tutti gli appuntamenti in cartellone): il 2 agosto
“Il ratto delle Sabine” di Franz von Schönthan, celebrazione del
teatro comico e della commedia degli equivoci, con Pippo Pattavina; il 3
agosto “Libertango”, in cui le radici del tango si intrecciano con
le vibrazioni dell’elettronica contemporanea, con il soprano Simona
Trentacoste, le musiche e le ballerine della “Women Orchestra”; l’8
agosto “Il Paraninfo” di Luigi Capuana, con Enrico Guarneri, tra
verismo e comicità, rappresentazione di
un’opera tra le più brillanti della letteratura siciliana; il 10 agosto con
“Caro amico… ti vengo a cercare”, il suggestivo tributo a Lucio Dalla
e Franco Battiato che quest'anno vedrà come ospiti le cantanti Amara
e Bianca Atzei, accompagnate dall'Ethos Orchestra diretta dal
Maestro Daniele Zappalà. La serata sarà condotta da Ruggero Sardo.
Ancora, il 12 agosto “Il talento di essere tutti e… nessuno” di e
con Luca Ward, spettacolo tratto dal libro autobiografico del 2021; il
13 agosto “Note da Oscar”, incantevole concerto sulle note delle colonne
sonore più celebri del cinema hollywoodiano con il Bellini Ensemble. Dopo
la breve pausa di ferragosto, si ricomincia il 18 agosto con “Amici
per la pelle”, inscenato da Gino Astorina ed Eduardo Saitta, propone
un esilarante mix di comicità e riflessioni sul lato oscuro dell’amicizia e dei
desideri proibiti. Il 24 agosto sarà la volta di “Mille Rose”,
magnetico omaggio teatrale a Rosa Balistreri di e con Lucia Sardo
e la “Women Orchestra” diretta da Alessandra Pipitone; il 27 agosto sarà
la volta di “Mizzica questo è jazz”, un racconto inedito che narra,
insieme, la Sicilia e la nascita del jazz, con Andrea Tidona e Rino
Cirinnà; il 29 agosto “Strange King of Women”, tutto al femminile,
unico e originale omaggio musicale europeo ai Deep Purple. Il
30 agosto, chiude in allegria “Soggetti smarriti”, cabaret show con
la compagnia de “Il gatto blu – Harpago”.
Prevendita biglietti:
Presso il botteghino Cine Teatro REX – Via Teatro 14 – Giarre
(CT). Aperto al pubblico lunedì e venerdì dalle 9:30 alle 11:30, martedì e
giovedì dalle 18:30 alle 20:30. Presso il punto vendita LIVE TICKET della
tua città, cercalo su www.liveticket.it Prevendita biglietti on line: www.liveticket.it Possibilità di acquisto biglietti e
abbonamento con Carta del Docente, Carta Cultura e del Merito. La direzione
artistica e l’organizzazione si riservano la possibilità di apportare
variazioni al programma.
Servizio navetta da Giarre e Riposto, per consentire la partecipazione agli eventi in
cartellone anche a coloro che hanno difficoltà a raggiungere autonomamente il
Teatro Lucio Dalla di Milo. Info e prenotazioni: 346 0394180
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