Agricantus: martedì 4 novembre “Di-Versi”, il jazz, tra intimità e virtuosismo, di Valerio Rizzo e Simona Trentacoste
Martedì 4 novembre, il teatro
palermitano diretto da Vito Meccio ospita il concerto del duo formato dalla
cantante palermitana e dal pianista castelvetranese. “Di-Versi” è un progetto
raffinato che trasforma ogni standard in un’esperienza unica, e ricca di
emozioni. Un dialogo musicale tra voce e pianoforte, tra sensibilità e
virtuosismo, che porta sul palco tutta la magia del songbook americano in una
veste nuova, intima e coinvolgente
Palermo, Teatro Agricantus, martedì 4
novembre, h 21, € 15
https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/event/47367
Ancora grande musica al Teatro Agricantus di
Palermo con il concerto “Di-Versi. Il jazz tra intimità e virtuosismo”
che martedì 4 novembre, alle ore 21, vedrà sul palco del teatro diretto
da Vito Meccio il duo formato dalla cantante Simona Trentacoste e dal
pianista Valerio Rizzo. Un viaggio nel cuore del jazz più autentico, della
tradizione della musica afro-americana dove eleganza e improvvisazione si
fondono in un equilibrio perfetto. “Di-Versi” è un progetto raffinato che
trasforma ogni standard in un’esperienza unica e ricca di emozioni. Un dialogo
musicale tra voce e pianoforte, tra sensibilità e virtuosismo, che porta sul
palco tutta la magia del songbook americano in una veste nuova, intima e
coinvolgente.
Rizzo e Trentacoste si distinguono per
un'alchimia rara: due artisti dalla forte e definita identità individuale si
fondono in un connubio artistico di alta classe e profonda sensibilità
musicale. Il progetto “Di-Versi” è un dialogo costante, un equilibrio
dinamico tra la potenza espressiva della voce e il virtuosismo narrativo del
pianoforte. Ogni brano è una tela per l'improvvisazione, dove la libertà
individuale amplifica la coesione del duo, regalando al pubblico un'esperienza
d'ascolto ricca di sfumature, di intensità emotiva e raffinatezza tecnica. La
magia del jazz, filtrata attraverso il prisma di una partnership in cui la
diversità dei singoli crea una superiore armonia d'insieme.
Nata a Palermo il 5 novembre 1984, figlia d’arte
(entrambi i genitori pianisti classici), Simona Trentacoste ha
manifestato da subito una propensione per la musica e la varietà di ascolti dai
quali ha attinto oggi fanno di lei una musicista eclettica. Dopo il doppio 110
e lode sia al conservatorio di Palermo in canto jazz sia nella specializzazione
al Conservatorio di Trapani, ha iniziato una intensa attività concertistica
partecipando a diversi festival jazz in tutta la Sicilia. Lo scorso anno,
pubblicato dalla romana Alpha Music, è uscito l'album d'esordio “Lentamente”,
dieci tracce inedite ed una cover che si caratterizzano per la sua intensità e
per melodie ricercate, sostenute da armonie che riflettono una solida
formazione jazzistica e una nostalgica inclinazione verso la canzone italiana.
Dallo scorso anno fa parte dei Sei Ottavi, la storica formazione vocale
palermitana che quest'anno festeggia vent'anni di attività.
Originario di Castelvetrano, Valerio Rizzo,
docente di pianoforte jazz al Conservatorio “Toscanini” di Ribera, è un
pianista di formazione classica, appassionato del melanconico romanticismo di
Chopin, della raffinata ricerca del suono di Ravel e delle loro melodie di
ampio respiro, ma è anche pianista jazz in equilibrio tra l’eleganza di Bill
Evans e la spontaneità di Sonny Clark. Per Rizzo il comune denominatore fra
jazz e classico è la musica: «Che è il linguaggio assoluto che esprime in
maniera ineffabile e intangibile qualcosa di profondo». Nel 2014 consegue con
lode il diploma accademico di primo livello in pianoforte jazz al conservatorio
“Frescobaldi” di Ferrara con una tesi di ispirazione filosofica “Il jazz come
volontà e rappresentazione”. Molto attivo dal vivo in jazz club, festival e
anche in ambito teatrale, ha suonato in varie formazioni - Alma Jazz Orchestra,
Trinacria Express e Indian Jazz trio con i quali ha vinto il premio Pippo
Ardini. Nel 2016 vince la borsa di studio per le “Umbria Jazz Clinics”
partecipando come finalista al Premio Internazionale Massimo Urbani.
Proseguendo specularmente lo studio del repertorio classico consegue nel 2017
il diploma accademico di secondo livello in pianoforte classico solista al
conservatorio “Scarlatti” di Palermo, ottenendo lode e menzione d’onore. Il suo
progetto di musiche originali “Colmare d’argento”, presentato in anteprima al
teatro Agricantus nel 2024, è in attesa di essere pubblicato.
INFORMAZIONI
Biglietto: € 15, ridotto per duo € 20 (€ 10 a persona).
Biglietteria on line:
https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/event/47367
Biglietteria Teatro Agricantus. via XX Settembre, 80 Palermo, da martedì a sabato ore
11-13.30 e 17- 20; domenica ore 1-20, telefono 091.309636.

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