Grandissimo successo per "MILO PREMIA IL TEATRO" con alti momenti di spettacolo e cultura, il tutto diretto da Mimì Scalia.
XV Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia
MILO PREMIA IL TEATRO
Premio Speciale
all’attore Gino Astorina.
Premio Cultura allo
scrittore Massimo Maugeri.
Premio Migliore
Compagnia “Le Tre Fontane di Presa”
Milo
– Nella splendida Milo,
in un clima effervescente di fiduciosa ripresa, si è svolto il XV Premio
Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì
Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct),
dalla Regione Sicilia, dalla Presidenza dell’ARS e
dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di
Milo. Anche quest’anno eccezionalmente, è stato il caloroso pubblico
presente a scegliere i vincitori di seguito elencati: Gabriella Fichera
(migliore attrice non protagonista) nel ruolo di Rosetta (a.c. “Giovanni Grasso”, Teatro Stabile di Aci Catena,
con “Mu fai ‘nfavuri?”, commedia in due atti, liberamente tratta da “Mi faresti
un piacere?” di Daniele Nutini, riduzione, adattamento e regia di Daniela
Fichera); Saro Russo (migliore attore non protagonista) nel ruolo di
Sebastiano Mangiapane (a.c. “Amici di S. Giovanni Evangelista” di Acireale, con
“Avari di Sicilia”, commedia in tre atti di Franco Musumeci); Eugenia
Savarino (migliore attrice protagonista) nel ruolo di Gaia (Compagnia
teatrale “Quelli del Parnasso” di Capobello di Licata, con “Voto nunziale”, due
atti brillanti di Calogero Valerio Ciotta, regia di Lillo Ciotta); Giovanni
Proietto (migliore attore protagonista) nel ruolo di Arpagone (compagnia
“Le Tre Fontane di Presa” di Piedimonte Etneo con “L’avaro”, commedia in tre
atti di Molière, regia di Caterina Scuderi).
Magnifica e toccante la serata intitolata “Milo
Premia il Teatro”, accolta come tradizionalmente, al Teatro
Comunale Lucio Dalla di Milo, condotta da Mimì Scalia insieme
a Mario Incudine accompagnato per diversi momenti musicali dal
Maestro Antonio Vasta e dal percussionista Pino Ricosta che hanno
omaggiato Franco Battiato con un indimenticabile e
applauditissimo tributo.
La storica giuria,
presieduta dall’Avv. Vincenzo Zappulla, presidente
dell’istituto Storia dello Spettacolo Siciliano, e formata dalla prof.ssa Sarah
Zappulla Muscarà (docente Letteratura Italiana, Letteratura
Teatrale italiana, Storia del Cinema), dal sig. Turi Giordano (attore
e regista), dal sig. Agostino Zumbo (attore e
regista), dal sig. Fabio Costanzo (attore), dal
dott. Gianfranco Barbagallo (avvocato specialista in
Diritto dell’Arte e Legislazione dello Spettacolo, componente dei TrequArtisti
cabaret) e dal sig. Luciano Patanè (in
rappresentanza del Comune di Milo), ha collaborato all’organizzazione del
Premio “Musco” e ha partecipato attivamente alla serata conclusiva.
Con Roberta Barbagallo, sotto i riflettori,
alternandosi a Mimì Scalia e Mario Incudine, gli attori Turi
Giordano, Fabio
Costanzo, Agostino Zumbo e Gianfranco Barbagallo
che hanno donato momenti altamente poetici con letture e interpretazioni che,
dalla Merini a Dante, hanno letteralmente conquistato il pubblico presente. Quest’anno il Premio Speciale è stato assegnato
a Gino Astorina, componente dello storico gruppo cabarettistico catanese
“Il Gatto blu”, Gino Astorina è uno dei maggiori esponenti della comicità
catanese. Protagonista incontrastato da oltre trent'anni della scena teatrale
etnea, ha creato anche un teatro che prende il nome dal gruppo che è diventato
punto di riferimento dell'arte teatrale siciliana. Sul grande schermo vanta
anche una esilarante partecipazione nel primo film di Ficarra & Picone,
“Nati Stanchi” ma in tantissime altre pellicole. Questa la motivazione: Per l'esemplarità
artistica oltreché umana. Per il valore culturale. Per la creatività e la
ricerca improntata alla narrazione comico-realistica dell’esistenza della quale
coglie e regala puntualmente riflessioni ironico-filosofiche. Autore di una rappresentazione scenica
libera, onesta, autonoma finanche di resistenza ai vizi che costellano la
nostra quotidianità. Intramontabile pilastro della comicità siciliana, mirabile
per sagacia e originalità.
Nel corso della serata, il prezioso il “Momento
Letterario” - voluto dalla Scalia, condotto dalla giornalista Grazia
Calanna, impreziosito dalle letture dell’attore Agostino
Zumbo - che ha visto quest’anno la presenza dello scrittore
Massimo Maugeri, autore del libro “Cetti Curfino”
pubblicato dalle prestigiose edizioni La nave di Teseo, che per l’occasione ha ricevuto il Premio Cultura -
XV Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” con questa
motivazione: “Per la potenza del
romanzo “Cetti Curfino”, pubblicato dalle prestigiose edizioni “La nave di
Teseo”, come per l’impegno culturale in ambito letterario e per “i luoghi”
della sua fluente e originale scrittura che sempre omaggia la terra di
Sicilia”.
Nel corso della serata, è stata assegnata una targa
speciale anche a Luciano Patanè tra i soci fondatori dell’Associazione
Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo, da sempre
animato da grande passione per il teatro.
foto di ROSARIO CAVALLARO
Soddisfazione
espressa per il successo della serata, all’unisono, dal Sindaco Alfio
Cosentino, dall’Assessore alla Cultura, Francesca Strano, e dall’anima del
premio, Mimì Scalia che cura la direzione artistica e che ha commentato:
“Questo simbolicamente è il Premio della ripresa. Ringrazio il pubblico
presente che restituisce fiducia all’arte del teatro e della cultura tutta
indispensabile alla vita, alla crescita personale e condivisa”.
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