Alenfado in concerto all'ARCI Tavola Tonda, sabato 18 novembre, ore 22 (CNT)
Il concerto degli Alenfado ci trasporta nelle
magiche e intense atmosfere dei quartieri di Lisbona, con un viaggio musicale
che, dalle note malinconiche del fado, tra tradizione e contaminazioni, ci guida
alla scoperta di sonorità assonanti in altre musiche popolari.
ALENFADO
Francesca
Ciaccio: voce
Toni Randazzo:
chitarra acustica, guitarra portuguesa e arrangiamenti
Roberto Buscetta:
chitarra flamenca e testi
Fabio
Barocchiere: basso acustico
Angela Mirabile:
percussioni
Vera Unti:
violino
Appassionati di
musica etnica, gli Alenfado si dedicano alle ricerche, musicali e testuali, di
brani della tradizione del fado portoghese e della musica iberica, per
rintracciare tematiche e sonorità risuonanti con le emozioni e i sentimenti dei sud del mondo, partendo
proprio dalle tradizioni mediterranee.
Il loro repertorio comprende, tra gli altri, brani riarrangiati di Amália Rodrigues, “la regina del fado”, ma anche di coloro che hanno raccolto la sua eredità, come i Madredeus, Dulce Pontes e Mariza, e che include anche brani di Cesária Évora, Las Migas e altri, ma anche brani italiani tradotti in portoghese o in spagnolo, e brani originali scritti e arrangiati dagli stessi Alenfado.
Il nome Alenfado, che in portoghese significa “oltre il fado”, indica l’intenzione del gruppo di interpretare e riarrangiare, con la propria sensibilità personale, canzoni popolari antiche e moderne, non solo portoghesi, ma anche di altre tradizioni popolari (soprattutto spagnole e dell’America Latina), salvando però il carattere e l’anima di ogni brano.
Il Fado (dal latino “fatum”, destino), canzone urbana di Lisbona, riconosciuto come patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco, è il simbolo dell’identità della città e del Paese, che racconta i sentimenti, le pene d’amore, la nostalgia e la vita quotidiana.
Costo del biglietto 5 euro.
Le attività di Tavola Tonda sono riservate ai soci Arci.
Il costo della tessera è di 5 euro e la sua validità è fino al 30 settembre 2018.
Il loro repertorio comprende, tra gli altri, brani riarrangiati di Amália Rodrigues, “la regina del fado”, ma anche di coloro che hanno raccolto la sua eredità, come i Madredeus, Dulce Pontes e Mariza, e che include anche brani di Cesária Évora, Las Migas e altri, ma anche brani italiani tradotti in portoghese o in spagnolo, e brani originali scritti e arrangiati dagli stessi Alenfado.
Il nome Alenfado, che in portoghese significa “oltre il fado”, indica l’intenzione del gruppo di interpretare e riarrangiare, con la propria sensibilità personale, canzoni popolari antiche e moderne, non solo portoghesi, ma anche di altre tradizioni popolari (soprattutto spagnole e dell’America Latina), salvando però il carattere e l’anima di ogni brano.
Il Fado (dal latino “fatum”, destino), canzone urbana di Lisbona, riconosciuto come patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco, è il simbolo dell’identità della città e del Paese, che racconta i sentimenti, le pene d’amore, la nostalgia e la vita quotidiana.
Costo del biglietto 5 euro.
Le attività di Tavola Tonda sono riservate ai soci Arci.
Il costo della tessera è di 5 euro e la sua validità è fino al 30 settembre 2018.
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