Tra canti e cunti, un Natale di gioia nei Comuni del Parco Fluviale dell’Alcantara
L’assessore
regionale Elvira Amata, “Sarà meraviglioso udire nuovamente le canzoni che da
secoli narrano della nascita di Gesù”. Il commissario straordinario del Parco,
Santi Trovato, “Un fitto programma con dieci appuntamenti site specific dal 12
al 30 dicembre”. Valentina Tamburino,
direttrice reggente del Parco, “Forniremo ai più giovani, strumenti per
conoscere e salvaguardare la tradizione natalizia”. L’iniziativa prodotta da Buongiorno Sicilia e realizzata
da musici e cantori dell’associazione Areasud e di Darshan, da vent’anni
impegnati nella ricerca musicologica e canora, demo-etno-antropologica. Il
calendario completo degli eventi.
“Sarà meraviglioso udire nuovamente le canzoni che da secoli narrano della nascita di Gesù, con voci soliste e strumenti tradizionali della nostra terra”.
Lo ha affermato Elvira
Amata, responsabile di Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana,
parlando della manifestazione finanziata dal suo Assessorato e
denominata Un Natale di gioia nei Comuni del Parco Fluviale
dell’Alcantara. L’iniziativa prenderà il 12 dicembre, proposta
appunto dal Parco, prodotta da Buongiorno Sicilia e realizzata da
musici e cantori dell’associazione Areasud e di Darshan,
da vent’anni impegnati nella ricerca musicologica e canora, demo-etno-antropologica.
Non v’è dubbio
che quella della ciaramedda, la zampogna, sia la voce più
autentica delle feste natalizie non soltanto in Sicilia ma in tutto
il Sud Italia. E proprio questo strumento è al centro di quello che Santi
Trovato, commissario straordinario del Parco Fluviale, ha definito “un fitto programma con dieci
appuntamenti site specific che si protrarranno fino al 30
dicembre: concerti, storie e novene in chiese, teatri, palazzi,
musei, per rafforzare lo spirito identitario di questa meravigliosa
Valle”.
“Quest’iniziativa
diffusa nel territorio – ha aggiunto Valentina Tamburino, direttrice
reggente del Parco – potrà così fornire anche ai più giovani, strumenti
per conoscere e salvaguardare la tradizione natalizia”.
Il gruppo
dell’associazione Areasud e Darshan è formato da Franco
Barbanera (friscaletto, flauti, zampogna e cornamuse), Giampiero Cannata
(mandola), Marco Carnemolla (basso), Maurizio Cuzzocrea (voce,
chitarra battente e scacciapensieri), Vincenzo Cuzzocrea (fisarmonica), Mario
Gulisano (tamburelli, percussioni, scacciapensieri e cori) e Vittorio
Ugo Vicari (voce e chitarra battente).
Il debutto
della serie di concerti, che hanno anche una parte narrativa riguardante
leggende e racconti specifici dei vari territori, avverrà come detto il 12
dicembre alle 19.30 nella chiesa dell’Annunziata a Calatabiano. Lo
spettacolo sarà poi rappresentato il 15 alle 18.30 nella Sala Colonna di
Palazzo Cagnone a Francavilla di Sicilia, il 18 alle 19 nel
Centro Polifunzionale di Gaggi, il 19 alle 20 nella chiesa di
Sant’Anna a Malvagna, il 20 alle 21 nella chiesa di San Pancrazio
a Giardini Naxos e il 22 alle 19 nel teatro comunale di Randazzo.
Dopo Natale, il 26, alle 19, il concerto si
sposterà nel Museo Mazzullo di Graniti, il 28 alle 19 sarà nella
chiesa di Santa Maria delle Grazie a Mojo Alcantara, il 29 alle
19.30 nella chiesa di San Michele a Roccella Valdemone e il tour
si concluderà il 30 dicembre alle 18 nella chiesa dell’Annunziata di Motta
Camastra. Gli
spettacoli, proposti dagli stessi produttori dell’Inferno di Dante,
il lavoro teatrale più visto in Sicilia negli ultimi anni, si annunciano già come un successo vista l’attesa
dei cittadini nei vari Comuni della Valle dell’Alcantara.
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