Al Multisala Macherione di Fiumefreddo un'artista di calibro internazionale: Carla Carucci
Sarà Carla Carucci,
un'artista di grande spessore, i cui apprezzamenti in ambito nazionale ed
internazionale sono testimoniati dall'ampio consenso di critica e stampa di
settore, a chiudere il primo atto della stagione teatrale del Multisala
Macherione “E Palcoscenico Sia!”. Il 2024 si chiude con “Ragazza seria
conoscerebbe uomo solo max 70 enne” di e con Carla Carucci ma anche il 2025
prevede spettacoli da non perdere.
Noi il consiglio di non
perdere quest’ultimo spettacolo teatrale del 2024 della rassegna professionisti
di “E Palcoscenico Sia!” ve lo diamo da giorni, furbo è chi ne saprà
approfittare. La selezione del cartellone fatta dal direttore artistico Maria
Rita Leotta è di grande livello e sabato 7 dicembre 2024, alle 20:45,
il palcoscenico del Macherione si pregerà di una grande professionista, Carla
Carucci, già affermata sulla scena nazionale ed internazionale.
Attrice e regista di
teatro comico e prosa, la sua versatilità ed esperienza le permettono di
esplorare diversi generi teatrali, dalla prosa al teatro di figura, dal teatro
fisico e di maschera al teatro di strada, ricreando nei suoi spettacoli un
immaginario onirico e surreale ed una caricatura elegante della quotidianità.
Folgorata dall’amore per
il teatro sin da giovanissima e spinta da un’inarrestabile curiosità, Carla,
nel suo percorso di formazione continua, fa moltissime esperienze. Approfondisce
studi di drammaturgia, regia e recitazione con: Serena Sinigaglia, Antonio
Latella, Davide Carnevali, Letizia Russo, Cristina Pezzoli, Eva-Maria
Voigtländer, Renata Ciaravino, Giuliana Musso, Ferrini, Andrea Chiodi e
affianca Filippo Dini alla scuola del Teatro Stabile di Torino. Fra le
esperienze c’è anche un “Corso di Formazione Superiore per attori” organizzato
da Ert, (tra i docenti Renata Molinari, Marco Martinelli, Marco Baliani, Cesare
Lievi, Giorgio Barberio Corsetti); approfondisce gli studi di tecnica attoriale
con Marco Martinelli e Marco Baliani (partecipando anche a loro spettacoli);
lavora alla realizzazione dello spettacolo “La memoria del vino. I giochi di
Dioniso” e “Oracoli” (diretto da Enrique Vargas, leader della compagnia Teatro
de los sentidos e prodotto da ERT); studia regia col polacco Lech Raczak; apprende
l’arte del clown e delle arti di strada con il clown francese Jean Menigault,
allievo di Philippe Hottier, e con Pierre Byland; si dedica allo studio di
costruzione e manipolazione di marionette e burattini.
Ben presto si dedica alla
scrittura di spettacoli propri, attingendo alla molteplicità di linguaggi di
cui possiede le chiavi. “Ragazza seria conoscerebbe uomo solo max 70 enne”
è uno di questi. Ideato, diretto e interpretato da Carla Carucci (con la
supervisione di Ian Algie) nel 2006 e vincitore del premio “La
Vela d’Oro”, nell’ambito del Festival Women in Art, è una storia tragicomica
sulla solitudine e il disperato bisogno di essere amati.
Altri suoi lavori sono:
lo spettacolo musicale dedicato al genio di Erik Satie, “Staccato ma non troppo
asciutto” (2008), ideato e diretto da Carla Carucci e interpretato dalla stessa,
insieme all’attrice di origine egiziana Carolina Khoury ed alla pianista Anna
Barbero; “La Singolare Guerra di Rosetta Scintillio all’Anarchia Domestica…
ovvero di come una casalinga scopre di poter fare il circo!” (2011), uno
spettacolo ironico sul circo contemporaneo di cui cura progetto, regia e
interpretazione; la trilogia “Disumana, quando i pupazzi prendono piede” (2014)
di e con Carla Carucci, Martina Soragna, Carolina Khoury e Simona Randazzo, uno
spaccato filosofico su vita, morte e miracoli di pupazzi, burattini, marionette
e altri loschi figuri; “Canzoni sull’orlo di una crisi… di nervi” (2015)
interpretato dalla cantante e fisarmonicista Francesca Palombo, regia di Carla
Carucci, uno spettacolo tragicomico musicale in cui tutto è il contrario di
tutto.
Firma la regia
di “Effetti indesiderati anche gravi”, “Non tutto il male viene per
nuocere, ma questo sì” e il recentissimo “Ti lascio perché mi fai
salire il cortisolo” di e con Giulia Pont; “Ancora una e poi
spengo!” spettacolo comico di e con Carla Carucci, regia di Francesca
Lo Bue; “Guarda ch’è l’una, Pasquale Wonderful!” spettacolo
comico musicale, regia di Carla Carucci, con Saulo Lucci e i Vitelloni
Orchestra.
In tale cammino, Carla
ricorre ad un immaginario creativo e surreale per farsi interprete della
complessa e colorata interiorità femminile.
“Ragazza seria
conoscerebbe uomo solo max 70 enne” è il brillante, tragicomico spettacolo che andrà in
scena sabato 7 dicembre 2024, alle 20:45, al Multisala
Macherione di Fiumefreddo di Sicilia.
“35enne,
romantico che guarda dentro le persone, aspetta di finire tra le braccia di una
donna capace di sorprenderlo. Desidero un futuro insieme. Astenersi rumene e
perditempo.”
Questa è la speranza di
Rosi, la protagonista: un amore per la vita. Ma lui, Raimondo, non arriverà mai
ed entrerà a far parte della lunga lista di appuntamenti al buio ai quali
nessuno mai si è presentato. Rosi sprofonderà nella tristezza ma troverà il
modo di sublimarla vendicandosi sui ritagli degli annunci matrimoniali
conservati per anni nella sua inseparabile borsetta, scoprendo che…
Un sorprendente finale
darà nuovamente a Rosi la speranza nella vita e nell’amore. Ma per quanto
tempo?
La fama di questo
spettacolo lo precede. Tante sono le recensioni positive e gli articoli sulle
testate nazionali che lo riguardano. Nel
2014, fra l’altro, da questa sceneggiatura teatrale nasce una scrittura
cinematografica, la miniserie web “Era solo un’illusione?”, realizzata
dalla Carucci in collaborazione con Stefano Giovannini e Manuel Bruttomesso.
Riportiamo un frammento della motivazione della giuria che ha premiato lo
spettacolo “Ragazza seria conoscerebbe uomo solo max 70 enne” con “La Vela
D’Oro 2011”: “Per l’originalità, il coraggio e la sapienza
interpretativa mostrati nel fare interagire sulla scena linguaggi diversi e
precisi registri di genere. Fragilità poetica e clown si compongono in
equilibrio delicato e suggestivo. L’opera si impone per la capacità di
costruire un personaggio vivo, in grado di attraversare con coerenza le
differenti modalità compositive imposte dal linguaggio assunto per il racconto
d’attrice. Un racconto e un lavoro scenico capaci di proporre elementi di
sorpresa proprio dentro la scelta di genere, fino a superarla, facendoci
toccare - in piccoli, intensi momenti di sospensione - una semplice ed
elementare condizione umana […]”
“Siamo onorati di ospitare nel nostro teatro un’artista di tale calibro – afferma Domenico Barbera, titolare del Multisala Macherione – tanto che lo abbiamo inserito in una promozione natalizia che, addirittura, ne consente l’acquisto ad un prezzo speciale per farne dono in queste festività. Un regalo sotto l’albero da scartare in anticipo ma che, siamo certi, sarà apprezzato perché il Teatro nutre testa, cuore e anima. Lo spettacolo di Carla Carucci è un grande regalo.”
“Torno in Sicilia dopo molti anni – dichiara Carla Carucci - e ne sono molto felice anche perché porterò uno spettacolo che amo molto e che in maniera tragicomica affronta un tema di grande attualità ai nostri giorni, quello della dipendenza affettiva e della difficoltà ad incontrare un’altra persona. Ispirandomi a Buster Keaton, utilizzo le tecniche del clown teatrale e dell'object trouvèe, inciampando in una comicità d'altri tempi”.
Il biglietto si può
acquistare anche online sul sito: www.multisalamacherione.com.
Fino a giovedì 5 dicembre
in prevendita al costo di 15 euro. Prezzo intero:18 euro.
Ricordiamo, inoltre, che
è possibile acquistare il biglietto con la Carta del Docente e la Carta
Cultura.
Disponibile anche il
servizio navetta.
Vi aspettiamo a
Teatro…dove “[…]tutto è finto ma niente è falso”.
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