Si chiude in bellezza e gioventù il 2024 dell’associazione Musikante, con un live che porta sul palcoscenico la formazione jazz emergente più interessante dello scenario italiano, e non solo.

Sabato 14 dicembre alle 21 al teatro del Polo Culturale di via Dello Stadio 19 a Sant’Agata Li Battiati (CT) saranno di scena i Wasted Generation, quintetto di giovani talenti jazz che tanto sta tanto facendo parlare di sé.

Si raccontano così: «Wasted Generation, ovvero “generazione sprecata, buttata” è il nome che abbiamo scelto per il progetto e che crediamo ci identifichi al meglio. Teniamo a sottolineare questo aspetto identitario poiché, nonostante gli aggettivi non promettano nulla di buono, il termine “generazione” è ciò che più ci accomuna. Siamo tutti dei giovani nati tra gli anni '96 e 2000 che hanno sentito l'esigenza di interfacciarsi tra di loro, provando a dar vita ad una nuova comunità, forse meno matura anagraficamente, ma pregna di idee, di valori e, soprattutto, di personalità. Il nostro nome è uno smacco a chi ancora crede che la nuova gioventù non abbia nulla da dire, sia pigra e povera di ideali, che sia solo in grado di sognare, senza riuscire a conferire ai sogni neanche una parvenza di realtà».

Sulle assi del teatro, piccolo gioiello e “pietra angolare” della cultura del comune etneo, saliranno i membri fondatori Iacopo Teolis (tromba), vincitore del premio Giovane Visionario 2023 e Nuova Generazione Jazz 2024, Gabriel Marciano (sax alto), un prodigio sin da giovanissimo e selezionato nel 2018 dalla “The New School for Jazz and Contemporary Music” di New York City, e Cesare Mangiocavallo (batteria), altro “enfant prodige” che a batteria e percussioni associa anche la regia di video musicali e del lungometraggio “Siegfriedsdorf Dixieland Band” presentato al Senato per la Giornata della Memoria 2020 e vincitore di "miglior film" al Rome Prisma Awards, a cui si aggiungono altri due nomi sempre più apprezzati nel panorama jazzistico italiano: Domenico Sanna, considerato uno dei più raffinati ed eleganti pianisti jazz emersi negli ultimi anni, e Alessandro Presti, uno dei massimi talenti della tromba nell'odierno panorama del jazz italiano ma che in questa occasione salirà sulle assi con un’altra sua passione, il contrabbasso.

Nel 2023 è uscito il loro album di esordio, “Introducing Wasted Generation”, prodotto da Joe Sanders, che così ne parla: «Quando pensi agli eventi di una generazione, di solito riflettono l'ambiente che li circonda, anche se il nome può indicare qualcosa di grezzo e non sfruttato. Questa band ha del potenziale e non spreca un solo istante a crogiolarsi nel suo proverbiale status di generazione irriconoscibile o persa. Il fatto che tutti questi musicisti provengano da un paese, l'Italia, non noto come una potenza del jazz, dimostra che hanno superato una sfida ardua e, a mio parere, si trovano in cima alla collina insieme a pochi selezionati di questa cosiddetta generazione sprecata. Questa musica dimostra perfettamente quale sia l'energia e il suono del momento. In questa performance di un'ora avrete un assaggio di un livello di genialità che, sicuramente, non sarà stato sprecato».

Il live dei Wasted Generation è il miglior modo per salutare il pubblico che nel 2024 con rinnovato affetto e accresciuta attenzione ha seguito le rassegne curate dal direttore artistico Antonio Petralia, e sarà l’occasione per annunciare la stagione concertistica al via nel febbraio 2025, sempre nel teatro del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati.

 

Biglietti: intero €15, ridotto d.a. e studenti €10.

Informazioni e Prenotazioni:

Commenti

Post popolari in questo blog

NUOVO TRAGUARDO RAGGIUNTO DAL MOVIMENTO UNITI NEL MERITO, NEL NOME DEL RISPETTO DELLA COSTITUZIONE

Incontro intervista con l’artista Maria Privitera ospite illustre di “The Satoyama Initiative”

I ‘The Sultans of Swing’ aprono il 2024 al Fidelio, stasera a Ramacca.