Premiazione del Concorso letterario "Cardo e Decumano" prima edizione sul tema del "Femminicidio". Sezione Fidapa di Firenze 31 marzo 2015 "Aula Magna " enoteca "Piazza del Vino".
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Si è recentemente conclusa la premiazione
del concorso letterario “Cardo e Decumano” indetto dalla Sezione Fidapa di
Firenze nella cui prima edizione è stato
proposto il tema del “Femminicidio” nella forma artistica della scrittura. Il
titolo del concorso evoca l’immagine dell'incontro così come le due strade romane
identificavano il centro della città e
quindi punto d’incontro e di confronto degli scambi economici, politici ed
ideologici. L’artista giarrese (CT) Maria Privitera (al centro nella foto in alto, durante la premiazione) è stata premiata tra le finaliste con il suo
saggio letterario “La violenza che uccide” apprezzato non solo da una giuria tecnica d’eccezione ma anche da una
giuria popolare che durante un incontro culturale svoltosi presso il Caffè Letterario fiorentino le “Giubbe Rosse” ha
ascoltato e votato gli elaborati di tutte le finaliste (Oriella Ferrini, Wanda
Tramezzo, Giselda Delfino, Maria Privitera, Maria Teresa D'Antea, Maria Teresa
Muratore). La giovane artista siciliana dopo il recente successo ottenuto con la
sua mostra virtuale di pittura dal titolo “Natura” svoltasi lo scorso anno a
Firenze presso il Palazzo Coppini sede della “Fondazione Romualdo Del Bianco”
di cui è stata ospite in occasione del convegno “Satoyama Initiative” e che ha
visto riunita l’ Università delle Nazioni Unite (UNU), e' ritornata nella
storica città d’arte fiorentina riconfermando le sue doti e le sue sensibilità
artistiche, umane e letterarie. Per l’occasione
a tutte le finaliste in ex equo compresa la vincitrice Wanda Tramezzo è
stata consegnata come premio per il concorso un’opera d'arte realizzata
dalla prof.ssa Nella Pizzo Presidente della Fidapa Sez. Firenze nota anche come
scultrice. Si tratta di una riproduzione di una moneta antica la Demeretion
realizzata con caolino che riporta l’effige di Damerete nobile donna
protagonista della storia siciliana che nel 480 A.C. alla conclusione della
battaglia di Imera tra siciliani e cartaginesi si eresse come prima paladina alla
difesa dei bambini. Damerete riuscì ad
ottenere la liberazione di tutti i cartaginesi e l'abolizione della macabra
usanza di uccidere i primogeniti maschi
al compimento del decimo anno sacrificandoli al feroce dio Baal. Le donne
cartaginesi grate questa benefattrice le regalarono una pesante corona d’oro
massiccio che Damerete fece sciogliere per coniare monete d'argento chiamate Demeretion
che regalò alla popolazione cartaginese. Com’è noto su ogni moneta appare
l'effige di Damerete con la corona d'oro e quattro delfini, simbolo di liberta,
intelligenza e giovinezza. La
premiazione del concorso si è svolta il 31
marzo u.s. presso “l’Aula Magna” dell’enoteca “Piazza del Vino” a
Firenze in presenza del dott. Andrea
Barducci presidente della provincia di Firenze (ora Città Metropolitana), in
presenza della giuria tecnica e popolare e degli ospiti e delle socie fidapine.
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La premiazione e' stata preceduta dalla presentazione del libro di poesie
“Nel silenzio della mia anima”
(Ed.Gruppo Albatros) sempre di Maria
Privitera realizzata a cura del Gruppo Albatros e della Fidapa Sez.
Firenze. La silloge, già conosciuta e diffusa a livello nazionale, è stata
apprezzata dall’attento e qualificato pubblico. Maria Privitera e' stata accolta dalla sezione Fidapa di
Firenze nella sua duplice veste di scrittrice e di pittrice. Durante la
presentazione del suo libro sono state proiettate le immagini delle sue poesie
e anche delle sue opere pittoriche, alcune delle quali sono state apprezzate
dal pubblico presente nella location, che ha valorizzato la sensibilità dell’artista
prestando attenzione specie alla ritrattistica eseguita con la tecnica mista
della sanguigna che la Privitera ha appreso dal suo Maestro d'Arte Tommaso
Fiermonte e che e' stato allievo del
grande Maestro d'Arte fiorentino Pietro Annigoni. Per la straordinaria serata relatrice
d'eccezione è stata la nota poetessa Ruth Cardenas nonché socia onoraria della sezione Fidapa di
Firenze che ha scandagliato l’anima delle poesie dell’autrice giarrese
evidenziando l’importanza dell’amore e dei sentimenti a cui s’ispira l’intera
silloge. Maria Privitera è anche socia
fidapina della Sez.Giarre-Riposto (CT) del Distretto Sicilia e di recente ha
donato alla F.I.D.A.P.A. BPW-Italy un suo dipinto dal titolo “Le ali della
F.I.D.A.P.A.” che si trova esposto a Roma presso la sede Nazionale. La
magnifica serata durante la quale si è
svolta anche la cerimonia delle candele è stata allietata dalla calda
voce cubana della nuova socia yong Yorka Rios. Tutti gli elaborati delle finaliste
premiate al concorso sono stati inseriti in una raccolta cartacea distribuita
presso importanti centri culturali, biblioteche ed università ed è disponibile anche
on line.
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