martedì 16 dicembre 2014

FRANCESCO BUZZURRO ospite del PREMIO LOUIS BRAILLE

FRANCESCO BUZZURRO



 
Il 15 dicembre con ANTONELLA RUGGIERO al Teatro Sistina


ospite del PREMIO LOUIS BRAILLE


Torna in concerto a Roma FRANCESCO BUZZURRO. Sabato 13 dicembre, presso l’Auditorium Conciliazione il chitarrista siciliano, noto per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e il suo stile trasversale - che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare – ha aperto la XXII edizione del Concerto di Natale con un suo originalissimo arrangiamento del brano “Tu scendi dalle stelle”. Lo spettacolo, che ha visto alternarsi sul palco artisti del calibro di Patti Smith e Bob Sinclar, è statop condotto da Max Giusti e sarà trasmesso la vigilia di Natale in prima serata da Rai2 e RTL 102.5.


Lunedì 15 dicembre l’artista, in duo con la splendida Antonella Ruggiero, sarà ospite della XIX edizione del Premio Louis Braille presso il Teatro Sistina. L’evento verrà trasmesso da Rai1 il 24 dicembre in seconda serata.


Definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”, Francesco Buzzurro ha da poco pubblicato il suo nuovo album “Il Quinto Elemento” (Alfredo Lo Faro Produzioni), che racchiude 12 composizioni originali per chitarra sola scritte dallo stesso artista e dedicate ai quattro elementi della natura (fuoco, terra, aria e acqua). L’autore ha suddiviso l’album in quattro cicli – tre brani per ciascun elemento – in cui la musica, divenuta quintessenza unificatrice grazie al suo linguaggio universale, è in grado di descrivere le emozioni suscitate dall’osservazione del mondo.


Prossimamente Buzzurro sarà in concerto in Italia e all’estero, queste le date a oggi confermate: il 21 dicembre a Bochum (Germania), il 27 dicembre ad Assoro (Enna), il 30 gennaio a Bruchsal (Germania), il 16 e il 17 febbraio al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo.


Francesco Buzzurro affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz, sviluppando presto una particolare maniera d’improvvisare. Entra nell’Orchestra Jazz Siciliana e condivide il palco con mostri sacri della musica jazz internazionali. Collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e con alcuni tra i più noti esponenti del pop italiano. È autore della colonna sonora di “Io Ricordo”, docu-fiction dei fratelli Muccino, e delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”. Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati per i dipartimenti di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles. È docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Palermo e tiene masterclass presso conservatori, scuole di musica e università italiane e straniere.
 
FRANCESCO BUZZURRO
 
BIOGRAFIA
 
Francesco Buzzurro inizia a 6 anni a suonare la chitarra e diplomatosi al Conservatorio Scontrino di Trapani perfeziona la sua tecnica presso l’International Arts Academy di Roma con Stefano Palamidessi, Alberto Ponce, John Duarte, Hopkinson Smith e David Russell. Laureatosi anche in Lingue Straniere, sviluppa un’intensa attività concertistica e vince tre concorsi nazionali tra cui il “Savona in Musica”. Alla sua passione per la musica classica Francesco Buzzurro affianca una profonda attività di ricerca nell’ambito della musica jazz sviluppando ben presto una particolare maniera d’improvvisare che gli consente di entrare a far parte della Sicilia Jazz Big Band, dell’OMC e successivamente dell’Orchestra Jazz Siciliana di cui oggi è prima chitarra. Grazie all’OJS divide il palcoscenico con alcuni dei “mostri sacri” del jazz come Toots Thielemans, Diane Schurr, Arturo Sandoval, Peter Erskine, Bob Mintzer, Phil Woods, Bireli Lagréne, Francesco Cafiso ed altri ancora. Il primo lavoro di Francesco Buzzurro, “Latinus”, rivela la sua anima etno-jazz. Il secondo album, questa volta da solista, si intitola “Freely...” e contiene arrangiamenti di standards della musica mondiale come “Summertime” e “Rapsodia in Blue”. Il disco “Naxos” pubblicato nel 2006 ripropone invece il quartetto in veste dichiaratamente latin-jazz, mentre nel suo album “L’Esploratore” (2009), il chitarrista affronta ancora da solista un repertorio etnico d’autore con musiche provenienti da diversi paesi del mondo (tra queste Libertango, Hava Nagila e Tico Tico). Tra le sue realizzazioni discografiche vanno menzionate altresì “Un mondo due chitarre” (2011), in duo con il chitarrista americano Richard Smith (già sideman di Lee Ritenour), e il cd “One man band” (2012), da solista, per la prestigiosa etichetta tedesca Acoustic Music Records di Peter Finger. Francesco Buzzurro ha collaborato, inoltre, con Renzo Arbore, Lucio Dalla, Francesco Baccini, Antonella Ruggiero, Ornella Vanoni, Fabio Concato, Luisa Corna, Grazia Di Michele, Mario Lavezzi, Giorgio Conte, Orchestra Sinfonica Siciliana (eseguendo il Concierto De Aranjuez). Laureatosi nel 2010 in Musica Jazz con 110 e lode e menzione d’onore è considerato un chitarrista di confine e fuori dagli schemi e viene regolarmente invitato dalla University of Southern California di Los Angeles a tenere dei seminari unificati per i dipartimenti di chitarra classica e jazz. Autore sia della colonna sonora di “Io Ricordo”, docu-fiction prodotta dai fratelli Muccino che delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”, è oggi uno dei più apprezzati chitarristi italiani.
 
Ha suonato per l’ex Presidente francese Valéry Giscard D'Estaing alla Convention mondiale sulle energie rinnovabili insieme a Francesco Cafiso, poi alla Notte delle chitarre di Sissa (Parma) con Maurizio Solieri, Ricky Portera, Cesareo, Max Cottafavi e Alberto Radius, svolge regolarmente tournée in Italia, Grecia, Germania, Messico e negli Stati Uniti e durante una di queste, a Minneapolis, in occasione della convention mondiale dei Lions Club, è stato nominato ambasciatore di pace dal delegato Lions all’ONU.  Ha ricevuto, inoltre, un riconoscimento dal Presidente Napolitano al Quirinale per la colonna sonora del film “Io ricordo” ed ha suonato al celebre “Blue Note” di Milano in un concerto sold out. Francesco Buzzurro viene regolarmente invitato ai maggiori festival della chitarra in Italia e all’estero, tra questi ricordiamo il festival “Paganini” di Parma, il MAF (Musica a Fiorano), l’Acoustic Guitar Meeting di Sarzana, il Festival della Chitarra di Fiuggi, il Festival Jazz di Campeche (Mexico), Acoustic Franciacorta, Ferentino Acustica, Pescara International Music Festival, Festival Internazionale della Chitarra di Mottola, Brescia Chitarra, Festival Federico Cesi,  Rieti Guitar Festival, Ritmo delle Città (Milano), The Place (Roma), International Guitar Night (Los Angeles), Corfù Jazz Festival, Paros Summer Seminars, ecc… Attivo anche nel campo della didattica, il chitarrista è docente di Chitarra Jazz al Conservatorio “Bellini” di Palermo e tiene numerose masterclass presso Conservatori, prestigiose scuole di musica e Università italiane e straniere.

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