Un successo annunciato la prima presentazione del libro "Prima della notte” di Carmelo Di Mauro edito da “Algra”.

La presentazione della raccolta poetica “Prima della notte” (Algra editore) di Carmelo Di Mauro, tenutasi presso l’Auditorium “Carlo Alberto Dalla Chiesa” a San Gregorio, ha rappresentato un evento di raro spessore culturale e umano. Di Mauro, figura conosciuta per il suo contributo all’editoria siciliana e fondatore della "Società Editrice Poliglotta", è tornato alla ribalta con una silloge che riflette il suo viaggio esistenziale, intriso di accettazione e speranza, nonostante la lotta personale contro una malattia degenerativa. I proventi spettanti all’autore e derivanti dalla vendita del libero, saranno destinati alla AIP - Associazione Italiana Parkinsoniani, un ente morale che ha lo scopo di promuovere una informazione sistematica su tutti gli aspetti della malattia di Parkinson, rivolta ai pazienti, ai loro familiari ed ai sanitari coinvolti su tutto il territorio nazionale, nonché alle istituzioni preposte a decisioni di politica sanitaria. Fondata nel 1990 a Milano, l'AIP si è sviluppata rapidamente ed oggi, oltre alla sede milanese, comprende altre 13 sezioni distribuite sul territorio nazionale ed ha 20.000 soci. È una ONLUS dal 1996.

Nel prologo alla sua raccolta, l’autore racconta come la diagnosi di Parkinsonismo lo abbia inizialmente gettato nello sconforto, ma, grazie al supporto della famiglia, abbia trovato una rinnovata serenità. La moglie Melania e i figli sono descritti come i veri artefici del “miracolo” della sua pace interiore, un tema che permea profondamente i versi di Prima della notte. Grazia Calanna, nella prefazione, esalta l’amore come forza motrice e filo conduttore dell’opera, unendo l’esperienza personale dell’autore e la dimensione universale della poesia. La luce diventa il simbolo dominante, rappresentando amore e speranza, in un dialogo aperto tra poeta e lettore, anche nei momenti più oscuri della vita. L'evento, introdotto dai saluti istituzionali del Sindaco Seby Sgroi e dell’Assessore alla Cultura Giusi Lo Bianco, è stato condotto da Alfio Patti, con un’intensa partecipazione di voci critiche ed artistiche. Lucia Tuccitto, Toti Sapienza e Paolo Anile hanno approfondito gli aspetti della malattia e il suo impatto sociale, politico, scientifico e psicologico. Mentre l’editore Alfio Grasso ha parlato del suo progetto editoriale. I vari interventi hanno messo in luce la capacità di Di Mauro di trasformare la sofferenza in un atto poetico che trascende la contingenza. 






Accanto ai momenti di riflessione letteraria, la serata è stata impreziosita da performance artistiche di grande valore. Daniela Rossello, con la sua voce soprano, ha regalato al pubblico emozioni profonde, eseguendo brani iconici come Caruso e Non ti scordar di me. Dario Matteo Gargano, con la sua chitarra elettrica, ha sfoggiato virtuosismi ispirati al rock e blues, mentre Gabriele Denaro ha incantato al pianoforte con la sua “musica per l’anima”, un viaggio sonoro che ha saputo toccare le corde più intime degli ascoltatori. A rendere ancor più suggestiva la serata è stato il monologo tratto da “Oceano Mare” di Alessandro Baricco, interpretato dall'attore Emanuele Puglia, da sfondo un’opera pittorica di Davide Toscano, il “Tulipano rosso”, simbolo di resilienza e rinascita, evocando la battaglia contro il Parkinson, la cui vendita insieme a quella del libro andrà in beneficenza. L'evento si è concluso con la lettura della poesia che dà il titolo alla raccolta, Prima della notte, recitata da Emanuele Puglia, con il suggestivo accompagnamento musicale di Gabriele Denaro. 

 

Il libro, oltreché sul sito dell’Editore ALGRA, www.algraeditore.it, come in tutte le librerie, è acquistabile nelle principali librerie online italiane.

 

Commenti

Post popolari in questo blog

NUOVO TRAGUARDO RAGGIUNTO DAL MOVIMENTO UNITI NEL MERITO, NEL NOME DEL RISPETTO DELLA COSTITUZIONE

I ‘The Sultans of Swing’ aprono il 2024 al Fidelio, stasera a Ramacca.

Incontro intervista con l’artista Maria Privitera ospite illustre di “The Satoyama Initiative”