Le ali della libertà sui ragazzi dell'IPM di "Bicocca"
Un pomeriggio denso di emozioni quello
che si è respirato giovedì presso l'Istituto Penale Minorile
"Bicocca" di Catania che ha visto protagonisti i ragazzi detenuti in
una manifestazione artistica che miscelava frammenti di letteratura, poesia e
filmati suggellati dalla musica folk del gruppo "Oi Dipnoi"
sull'importante tema della libertà. A presentare l'incontro è stato il
professore Claudio Saita, sociologo, da tempo impegnato con numerosi incontri
formativi a tema che hanno per protagonisti i giovani detenuti. La manifestazione rientra nel percorso
del progetto "Vincere l'Indifferenza" portato avanti
dall'associazione "Gianfranco Troina". "Ringraziamo i ragazzi presenti -
esordisce il dottore Dino Asero, educatore - e l'associazione "Gianfranco
Troina" che ancora una volta ha dato prova di concretezza con una
manifestazione che vede i nostri ragazzi impegnati nell'affrontare un tema a
loro molto caro e che li indurrà sicuramente a riflettere". A seguire i saluti e i ringraziamenti
della professoressa Eletta Perotto, presidente dell'associazione
"Gianfranco Troina" e coordinatrice del progetto "Vincere
l'Indifferenza" e subito l'avvio della manifestazione con la presentazione
del professore Saita. I tre ragazzi detenuti, presenti sul
palco, si sono cimentati, con impegno e commozione, nella lettura del brano
"Calau lu suli" del giornalista Pippo Fava, una lettera sulla libertà
scritta da un detenuto di una casa circondariale, "Conosco le barche",
poesia di Brel, un brano tratto da
"Il Sergente" di Primo Levi e un altro tratto da "Il Piccolo
Principe". Suggestioni, rievocazioni ed immagini
supportate dalle musiche degli "Oi Dipnoi" e da due filmati di grande
impatto emotivo che hanno ricordato il senso della libertà espresso da Angelo
D'Arrigo, deltaplanista di fama mondiale tragicamente scomparso e un docufilm,
in chiusura di spettacolo, "Lo decide il vento", del regista, dottore
Giuseppe Consales. In chiusura, spazio a un confronto tra i
ragazzi e gli organizzatori della manifestazione sul tema della libertà e i saluti
e ringraziamenti della dottoressa Maria Randazzo, direttrice dell'Istituto
Penale Minorile, che ha congedato i presenti ricordando che il valore della
libertà è prezioso per tutti, detenuti e non, e va rispettato e custodito con
saggezza.
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