Catania, il focus dei Commercialisti sul passaggio generazionale nelle imprese
CATANIA
– Le Pmi a
gestione familiare rappresentano il 70% del tessuto imprenditoriale
italiano: un dato che cresce in Sicilia dove gli over 70 a capo delle aziende
devono essere pronti a cedere il testimone nella staffetta generazionale. È
per questo motivo che il passaggio “di padre in figlio” nella corporate
governance, diventa momento cruciale che richiede pianificazione
patrimoniale e gestione oculata delle successioni. Se n’è parlato
stamattina – 20 settembre – all’Hotel Villa del Bosco di Catania, durante il
convegno moderato da Elisa Manganaro (consigliere ODCEC Catania),
organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di
Catania. Il tema è stato affrontato dal punto di vista tecnico grazie
all’intervento del notaio Claudia Licciardello, che ha approfondito il
“subingresso” rispetto alla titolarità dei rapporti giuridici e delle normative
vigenti. «Il passaggio generazionale rappresenta un tema che prima o poi la
maggior parte degli imprenditori siciliani affrontano o si augurano di
affrontare durante il loro percorso professionale – ha affermato il notaio
Licciardello - L’intervento del notaio è necessario per scegliere lo
strumento più adatto per preservare il patrimonio e nello stesso tempo
scongiurare i contenziosi. Nel nostro sistema successorio esistono principi
inderogabili che tutti dovrebbero conoscere, non solo il notaio nella sua
qualità di pubblico ufficiale».
Proprio
gli strumenti notarili di tutela del patrimonio nel passaggio generazionale, il
confronto con la donazione e i casi pratici, il trust, la fiscalità diretta e
indiretta, la gestione dei beni esteri, il monitoraggio, la holding tra
opportunità e fiscalità, sono stati gli argomenti approfonditi nelle relazioni
di Ennio Vial, Silvia Bettiol e Adriana Barea
(commercialisti di Treviso), e Bruno Munzone (commercialista catanese).
«Crediamo che la formazione rappresenti la chiave per fa crescere l’autorevolezza
della nostra professione, per questo motivo abbiamo organizzato questo
seminario – ha dichiarato Salvatore Virgillito, presidente ODCEC di
Catania – Il nostro obiettivo è individuare temi che possano trasferire ai
nostri iscritti nuove competenze e quindi aprire nuovi percorsi professionali.
Il passaggio generazionale nelle imprese è un tema importante, e per trattarlo
al meglio abbiamo invitato i notai, proprio perché crediamo che il confronto
tra professionisti che appartengono a settori differenti rappresenti il modo
migliore per operare in ottica di collaborazione e di rete».
«Il
passaggio generazionale diventa sempre più complicato e obbliga buona parte
degli imprenditori a chiudere, perché solo il 13% delle aziende familiari
arriva alla terza generazione (dati Family First Institute)», ha affermato
Tito Giuffrida (vicepresidente ODCEC di Catania). «La pianificazione
oggi rappresenta un tema importante che interessa non solo l’imprenditore, ma
chiunque sia titolare di ricchezze – ha dichiarato Elisa Manganaro,
consigliere ODCEC Catania – per questo, il consulente ogni giorno deve
supportare i clienti al fine di adottare le migliori scelte aziendali e
familiari».
In
allegato la foto del tavolo dei relatori.
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