"Un miracolo chiamato vita" di Nunzio Currenti. Il 27 marzo si presenta alla Sala Stampa della Camera dei Deputati.
Il 27 marzo si presenta alla Sala
Stampa della Camera dei Deputati
Il libro Un miracolo chiamato vita di Nunzio
Currenti, edito da Algra di Alfio Grasso, si presenta, mercoledì
27 marzo nella Sala Stampa della Camera dei Deputati (in Via della
Missione n. 4, Roma).
Per l’occasione, dialogherà con l’autore il giornalista
Giacomo Crosa e interverrà l’on. Anthony Barbagallo.
La storia. Può uno dei momenti più intensi della vita
trasformarsi in un dramma dalle tinte fosche? Può una vita appena iniziata
scorgere il baratro della morte? Possono due genitori ritrovarsi a lottare
prima ancora che gioire? Questo è quello che è accaduto a Damiano e alla sua
famiglia che per 226 giorni, senza mai risparmiarsi, hanno dovuto affrontare
una prova dietro l’altra, un saliscendi di vissuti travolgenti e contrastanti,
un vortice di paure e di desideri. Un miracolo chiamato vita racconta
questo: una storia di sacrifici e di dolore, di forza e di speranza, ma
soprattutto un monito e un incoraggiamento per tutti coloro che si trovano a
vivere sospesi.
“Ho scelto di raccontare questa
storia, perché ho avuto sempre la sensazione di aver vissuto qualcosa di
speciale, qualcosa di inspiegabile. Volevo lasciare una testimonianza di
emozioni, sensazioni, paure e frustrazioni, perché quelle in questi momenti così
duri sono all’ordine del giorno. Volevo creare un tributo ai dottori che hanno
salvato mio figlio, alle infermiere, agli staff che ce l’hanno messa tutta.
Quando tutto sembrava perso hanno fatto la differenza. Damiano può con questo
libro anche l’occasione per dire grazie. Perché di questo si parla, di buona
sanità, di umanità e di dottori che interpretano il lavoro come una missione”, dichiara
Currenti.
In questo libro - leggiamo nella prefazione
di Samantha Viva - ho trovato più che una storia: ho letto una grande voglia di rivalsa e un grande messaggio di fiducia che sono sicura potranno
giovare a molti.
“Ho scelto di far scrivere prefazione a Samantha Viva e post
fazione a Giovanni Finocchiaro. Entrambi sono persone speciali per me. Una per
me è una sorella, l’altro mio maestro di giornalismo e amico di lunga data.
Perché volevo che fossero testimonianze non semplici frasi. Ho avuto tanto
sostegno per Damiano. Per lui hanno fatto il tifo in tanti. Grazie ai social,
con uso consapevole, ho sempre rendicontato tutto, anche nei giorni più duri.
Questa storia mi ha cambiato, ci ha cambiati. Francesco, arrivato nel 2015, ci
ha permesso di essere genitori, in quei terribili momenti dovevamo essere
guerrieri. Lottare accanto a nostro figlio”, conclude Currenti.
L’autore. Nunzio Currenti, classe 1972, è giornalista professionista dal 2008 e
grande appassionato di sport. Ha collaborato con il quotidiano La Sicilia per 25 anni. Ha curato l’Ufficio
Stampa del Comune di Santa Venerina e, successivamente, di Fiumefreddo. Si
occupa da sempre di comunicazione, in particolare nella pallavolo e nel calcio.
Segue con grande passione il ciclismo. È coordinatore dell’inserto
mensile Tempo sport ciclismo, edito dallo CSAIn.
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