TRE ECCEZIONALI CONCERTI A CURA DI INSIDE PRODUZIONI
3 MARZO 2017 - GIUSEPPE MILICI & NEJA in
Concerto
– CLOSE TO YOU JAZZ QUINTET
–
ore
21,15 al Centro Zo di Catania
(piazzale
Asia 6 Le Ciminiere)
Una vera e propria chicca sarà
l’ennesimo evento della rassegna “Class Club….solo musica di gran classe”
che vedrà in Concerto GIUSEPPE MILICI e NEJA. Un nuovissimo progetto per l’armonicista
palermitano Milici, noto per le sue tante partecipazioni con artisti nazionali
ed internazionali come: che condividerà il palco con la nota cantante torinese
Neja. I due artisti iniziano la loro prima
collaborazione professionale nel 2013 in occasione della registrazione del cd
di Neja dal titolo Neja vu. Da lì nasce, in Milici, l’idea di uno spettacolo
live che unisca la voce della cantante alla musica jazz. Il nuovo concerto prevede l’esecuzione di
alcuni dei successi internazionali della cantante, arrangiati dal musicista
Antonio Zarcone, come “The Game” e “Restless”, ma verranno eseguite anche
composizioni di Bacharach quali: “Raindrops Keep Falling On My Head”, “Close To
You” e “The Look Of Love”. Per concludere, una piccola anticipazione dall’ultimo
lavoro discografico di Milici (uscito ad ottobre 2016) nel quale è presente
proprio un brano cantato dalla stessa Neja, “I Will Survive”, insieme ad un
altro brano cult, presente nel disco in uscita:”Gonna Fly Now” dal film Roky. Tornando a Giuseppe Milici, ci racconta
Giuseppe Costantino Lentini (direttore artistico ed organizzatore dell’evento e
della rassegna Class Club) “Esistono personalità, nel mondo della musica e
dell’arte in generale, che hanno il talento e il coraggio di rinnovarsi, di
arricchire ed emozionare chi li ascolta con lavori originali e dalle mille,
diverse sfumature: Giuseppe Milici è decisamente tra queste”. Virtuoso jazzista ed armonicista
di fama internazionale, l’artista palermitano vanta, oltre ad un’intensa attività
all’interno del piccolo e grande schermo ha suonato come solista in
alcuni dei più popolari show della tv generalista, quali Fantastico, Tarattata, Uno
su Cento, e Festival di Sanremo, e ha composto le colonne
sonore dei film La TerraMadre e Ninnarò, prestigiose collaborazioni con
musicisti e artisti di spessore e vario genere, da Enzo Randisi a Gino
Paoli, dai “Dirotta su Cuba” a Neja, ecc.
E di recente anche il suo ultimo cd intitolato “The Look of Love” per il
quale ci dice: “Contrariamente ai dischi che ho realizzato in precedenza, che
erano prevalentemente strumentali, questo, anche in virtù della mia passione
per il canto e i cantanti, vuole essere un omaggio a tutte le canzoni che per
me sono state di fondamentale importanza nella mia formazione, ho quindi deciso
di invitare sei cantanti, a mio avviso straordinari, che hanno reso questo
sogno realtà. I brani sono molto diversi l’uno dall’altro, quindi considero
questo lavoro un po’ rapsodico, ma fortunatamente a renderlo omogeneo ci hanno
pensato Papik e Fabrizio Foggia che, con i loro arrangiamenti, hanno reso
uniforme il tutto. Ed è stato proprio un paio di anni fa, quando ho conosciuto
Papik, che è nata l’idea di questo disco”. Aggiungerei che “ Tutte gli artisti con cui
ho collaborato in oltre trent’anni di professione mi hanno lasciato qualcosa,
ma il musicista che sicuramente mi ha ispirato maggiormente è stato Toots
Thielemans, con cui ho suonato nel 1997 e di cui ho un ricordo indelebile, sia
del grande artista che dell’uomo profondo e sensibile”. Ulteriori collaborazioni di recente con
Simona Molinari e Fabrizio Bosso (presente anche in The Look of Love, con
la traccia Estate). Un altro grande progetto con Mario Rosini
su un progetto dedicato alla musica di Stevie Wonder. Conclude il direttore artistico: “ siamo
ovviamente soddisfatti della grande qualità dei nostri musicisti in rassegna
che abbiamo fortemente cercato. Di evento in evento cercheremo sempre più di
trasmettere la passionee la qualità in cui crediamo”. Biglietti
come sempre disponibili in prevendita nel circuito BoxOffice, www.ctbox.it
19 MARZO 2017 - GRETA PANETTIERI GUEST STAR
GREG
ore
21,15 al Centro Zo di Catania
(piazzale
Asia 6 Le Ciminiere)
L’evento del 19 marzo riproporrà il fortissimo “Non Gioco
Più” , un viaggio Jazz tra la musica di Mina, che la vedrà re-interpretare
magistralmente i successi della stessa Mina con uno stile del tutto inedito ed
originale. “Non Gioco Più” è anche un album amatissimo che ha subito conquistato il
pubblico italiano registrando il tutto esaurito in diversi teatri e club
italiani, ma anche negli States su importanti stage tra cui il Rockwood Music
Hall di New York. Nel concerto Greta, sarà affiancata dal mitico Claudio Gregori
conosciuto come GREG (Lillo&Greg) reduci dal grande e recente successo del
film “Natale a Londra” , vedremo un Greg che regalerà un ulteriore tocco di
classe e simpatia all’evento. – “Ne sono certo”, dice Giuseppe Costantino Lentini, direttore artistico
della rassegna Class Club, “ che sarà un mix di grande musica di enorme qualità
che entrerà dritto al cuore del pubblico. Greta nel 2015 esce con il videoclip del singolo “C’est Irreparable”,
versione originale di “Un anno d’amore” scritta dall’autore italo-francese Nino
Ferrer e resa celebre in Francia da Dalida, figura forte e, per molti versi,
analoga a quella di Mina. Greta Panettieri la interpreta nella lingua
originale, il francese, che svela nuovi significati rispetto alla versione
italiana presente nel suo album “Non gioco più”. Il singolo è stato presentato
in prima assoluta live sul palco del Blue Note a Milano. Uscito ad ottobre il nuovo disco di Greta Panettieri “Shattered –
Sgretolata”, il quinto nella produzione della multiforme cantante e
compositrice. Questo nuovo lavoro, composto quasi interamente da brani
originali, è un ritratto a 360° della sua sfaccettata personalità e del suo
virtuoso percorso artistico, che da sempre va oltre la definizione di genere e
di stile. Una dichiarata apertura a infinite possibilità interpretative: dalla
ballad voce e chitarra, al brazilian contemporaneo, alla dedica a Bowie con una
personalissima versione di “Life on Mars” nata durante uno dei suoi live negli
studi di LA7, all’improvvisazione free e psichedelica di “Don’t Know”, allo
swing di “Oppure no” e “Non ci giurerei”, al jazz moderno della titletrack di
ispirazione shorteriana. Uno dei singoli del disco, “Oppure no”, è il frutto dell’incontro in RAI
tra Greta e Claudio Gregori, in arte “Greg”, invitato sia come special guest
che come autore del testo italiano di “How would I know” scritta a quattro mani
da Andrea Sammartino e Greta. L’artista vanta importanti collaborazionicon Fabrizio Bosso, Sergio
Cammariere, Gege’ Telesforo, Claudio GREG.Gregori ed ha condiviso il palco con
molti artisti della scena jazz italiana tra cui Antonello Salis, Marcello
Allulli, Francesco Diodati. – Gegè Telesforo: “Greta ha talento da vendere, una passione viscerale e
contagiosa nei confronti della Musica e della Vita, ed una creatività fuori dal
comune forgiata dalla sua onnivora fame di suoni e ritmi, tra l’altro
ricordiamo che lo scorso il 18 giugno 2016 al Palazzo della Cultura di Catania
(rassegna Class Club) Gegè in concerto ha avuto proprio Greta Panettieri come
special guest in una notte musicalmente di livelli altissimi e davvero magici. Anche Vincenzo Mollica parla di Greta al TG1 nella sua rubrica
“Doreciackgulp” entusiasta dell’ultimo video di Greta ” Parole Parole” tratto
dall’all’album “Non Gioco Più”. La formazione che si esibirà a Catania: Greta Panettieri (voce), Claudio Gregori “GREG” (voce e chitarra), Andrea Sammartino
(pianoforte), Francesco Puglisi (contrabasso), Francesco Fratini (tromba),
Alessandro Paternesi (batteria). Il tutto condito da arrangiamenti raffinati ed eleganti con le
canzonipiù belle di MINA degli anni ‘60 e ‘70 che si trasformano in
accattivanti standard di jazz. Uno spettacolo unico e raffinato che a Catania
ed in Sicilia gli appassionati di grande musica jazz non dovranno perdere
assolutamente. Vi aspettiamo allo ZO (piazzale Asia 6 Le Ciminiere). Biglietti come sempre disponibili in
prevendita nel circuito BoxOffice, www.ctbox.it
31 MARZO 2017 - ALAN SORRENTI
in CONCERTO
“IL FIGLIO DELLE STELLE
e i suoi Grandi Successi”
Ore 21,15 Teatro
Ambasciatori di Catania
Via Eleonora D'Angiò,
17
ALAN
SORRENTI arriva Catania in Concerto ed in
esclusiva per Sicilia e Calabria il venerdi 31 marzo 2017. Noi “filgli delle
stelle” siamo tutti chiamati ad assistere ad un evento unico nella splendida
cornice del Teatro Ambasciatori. “Sono
felice e soddisfatto del lavoro che stò e stiamo facendo in questi mesi,
avvicinando al pubblico artisti di qualità nella nostra grande città di
Catania” dichiara Giuseppe Costantino Lentini, patron e direttore artistico
della rassegna Class Club, “lavoriamo con passione, dedizione e competenza.
Catania ed un po' tutta la Sicilia ha sete e fame di musica di qualità, io,
come altri colleghi, stiamo tenendo la barra a dritta per aggiungere cultura
musicale alla nostra terra. L'evento con Alan Sorrenti sarà uno spettacolo con
uno dei più grandi Artisti che abbiamo in Italia che è stato letteralmente già
dai primi anni '70 un precursore, già allora, molto avanti con i tempi di una
musica pop ricercata e sofisticata. Il 31 marzo
ci farà volare e rivivivere grandi emozioni attraversando Figli delle Stelle ed
i suoi tanti successi “. - Alan: “
Oggi 2017, ho voglia di raccontarmi in un ampio e ricco progetto, che include
una raccolta particolareggiata della mia musica dall'inizi degli anni 70 ad
oggi , una registrazione dal vivo di Aria, l'album del mio debutto, in una
riesecuzione prevalentemente acustica, una selezione di brani miei inediti,
contenuti fantasiosi che attingono al mio esordio (Aria) e mediati dal mio
vivere attuale, ed infine un libro in parte autobiografico in cui racconto
incontri, emozioni, passioni, visioni e viaggi.....voliamo alto". Nato a
Napoli il 9 Dicembre 1950, da padre partenopeo e madre gallese, vivo i primi
vent'anni tra il Vomero , il Galles, Londra e Folkstone sulla Manica.
Cresco con il Progressive Rock inglese degli inizi anni 70 e cerco un nuovo uso
della voce ispirandomi al cantautore californiano Tim Buckley. Debutto con
l'album "Aria" (EMI 1972) che ottiene il premio della critica
discografica come miglior album dell'anno e che si avvale della preziosa collaborazione
di Jean Luc Ponty, violinista francese famoso per aver introdotto nel jazz
l'uso del violino elettrico. La registrazione di Aria mi porta a Parigi e Nizza
, quindi col mio primo contratto EMI Harvest mi sposto a Roma che diviene la
piattaforma base da cui decolleranno i miei viaggi futuri. Il singolo
"Vorrei incontrarti" tratto da questo album finisce per diventare una
delle canzoni simbolo della generazione ribelle della contestazione post '68.
Nel 73 registro interamente a Londra il secondo album "Come un vecchio
incensiere all'alba di un villaggio deserto" (EMI 1973) con musicisti del
Progressive britannico. Il mio terzo album "Alan Sorrenti" (EMI 1974)
contiene "Dicitencello Vuje", un classico napoletano interpretato e
realizzato in chiave psichedelica, che entra a far parte della Top 10 Italia.
Qui la mia strada è a una svolta e due anni dopo , nel '75 , il viaggio
riprende in Senegal , West Africa, alla scoperta del ritmo e poi in Ghana e
Sierra Leone. Non riesco a fermarmi e nel '76 intraprendo il mio primo viaggio
transoceanico verso l'America del Nord, prima N.Y. tappa d'obbligo, quindi la
West Coast, a San Francisco. Qui registro con una band di "fusion" il
mio quarto album "Sienteme it's time to land" (EMI 1976)"
interamente cantato in inglese, eccetto Sienteme , che scrivo e canto in
dialetto napoletano. La band americana mi segue in tour per una serie di
concerti in Italia, arrangiati da Mark Isham, noto compositore americano di
musiche per film. Finito il tour mi trasferisco a Los Angeles, California, dove
risiedo per 5 anni e dove registro i miei album più popolari: "Figli delle
Stelle" (EMI 1977) , la cui hit "Figli delle Stelle" esprime un
cambio di costume e stile di vita in Italia e nel mondo,
"L.A.&N.Y" (EMI 1979 ) e "Di Notte" (EMI 1980). Il successo
è frutto della collaborazione con il leggendario chitarrista e produttore
californiano Jay Graydon e della partecipazione del pianista e produttore David
Foster.
Nel '79 "Tu sei l'unica donna x me" arriva ai primi posti in
classifica in Italia, Germania, Svizzera e Scandinavia, vincendo all'arena di
Verona il Festival Bar. Un anno dopo "Non so che darei" rappresenta
l'Italia all'Eurovision Festival. Nel 1982 Il singolo "La strada
brucia" realizzato tra L.A. e Londra e poi L' album "Angeli di strada"
(RICORDI 1982) registrato in Islanda, esprimono il mio rifiuto a essere
confinato entro certi modelli di mercato ed inizio a riconoscermi come un
"outsider visionario e romantico" che vuole continuare ad esplorare
dimensioni di vita diverse seguendo il flusso della propria creatività, perché
per me la musica è sempre stata ed è tuttora un fatto esistenziale. L'incontro
con il "Vero Buddismo di Nichiren Daishonin" è l'inizio di una
rinascita interiore che si materializza nel mistico album "Bonno Soku Bodai"
(WEA 1986). Contemporaneamente in quegli anni mi metto a studiare sceneggiatura
americana ed insieme al mio produttore, Corrado Bacchelli e lo sceneggiatore
americano Tim Olsen, ne scrivo una dal titolo Mirai dove racconto una storia
tra fantasia , scienza e misticismo.
Nel 1992 torno a Londra dove realizzo insieme al mio editore Toni Verona, un
album dal titolo "Radici " (DSB 1992), una "London Version"
dei miei brani più famosi con arrangiamenti di Matteo Saggese con il quale
scrivo due inediti "Vola" e "Esisiti tu". Fa seguito un
periodo di viaggi, tra le riserve della Tanzania e i vulcani dei Caraibi.
Dal 96 in poi mi fermo spesso a Miami Beach, Florida , e riprendo a scrivere
musica. Nel 96 infatti esce una raccolta di Greatest Hits intitolata "Miami"
(EMI 1996) con 3 inediti e tra questi la traccia "Kyoko mon amour" fa
la sua entry nel circuito "discoclub".
Nel 2003 realizzo un cd album inedito "Sottacqua" (SONY 2003)"
prodotto a fasi alterne con il Dj Alex Neri e Marco Baroni (Planet Funk) e poi
con Soul Est una produzione R&B di Trieste e "Paradiso Beach" con
la bravissima Jenny B, promosso da Radio DeeJay , mi pone all'attenzione delle
nuove generazioni.
Nel 2003 riprendono i viaggi: Caraibi, Sud Africa , Vietnam, Oman, Sri Lanka e
Hawaii.
Nel 2014 realizzo a New York con il Dj americano Louis Vega un remix di Figli
delle Stelle per diffondere la canzone e il suo messaggio alle nuove
generazioni del pianeta. Prevendita
Biglietti Circuito BOXOFFICE www.ctbox.it
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