Connie Mannella e Grazia Calanna protagoniste con i loro libri per bambini di “Scintille Letterarie”.
Domani sabato 30 settembre dalle ore 18.30,
al Salone del Collegio dell’Immacolata di Trecastagni.
La rassegna
culturale “Scintille Letterarie – Trecastagni Summer Book Reviews 2003”,
accoglie domani la doppia presentazione – laboratorio e “Kamishibai” per
bambini, che a partire dalle ore 18.30, si terrà al Salone del Collegio
dell’Immacolata di Trecastagni. Ingresso libero.
Protagoniste due autrici pubblicate da “Algra” di Alfio Grasso: Connie
Manella con il libro “Storie della Terra Laggiù”, illustrato da Daniela
Abatematteo; e Grazia Calanna con il libro “Il gatto Figaro”, illustrato
da Giovanna Marchese.
Connie Mannella, all’anagrafe
Concetta Adele, è nata a Catania nel 1971. È laureata in Lingue e letterature
straniere moderne e insegna Inglese nella scuola secondaria di primo grado
“P.G.M. Allegra” di Valverde (CT). Nel tempo libero si dedica al teatro, alla
scrittura e allo studio della letteratura mitologica. “Storie della Terra Laggiù” parla dell’unicità delle creature che popolano l’Australia,
la Terra Laggiù per l’appunto, nasce l’ispirazione di questi due racconti.
Tratti liberamente dalla genesi aborigena, fantasticano sull’aspetto insolito
dell’echidna e del baobab, mettendo in evidenza l’accettazione della diversità,
l’importanza della condivisione e il cambiamento come risorsa. Nella
Terra Laggiù, gli animali parlavano la stessa lingua e condividevano ogni cosa.
Era il Tempo del Sogno … In un villaggio, vicino a uno dei tanti specchi
d’acqua che ora gli indigeni chiamavano billabong, vivevano Emù e
Echidna. Emù era veloce, schizzava come una saetta, correva come il vento.
Echidna era forte, saldo come una roccia, solido come una montagna.
Grazia Calanna,
giornalista, dal 2001 collabora con le pagine culturali del quotidiano “La
Sicilia” per il quale cura anche la rubrica di poesia “Ridenti e Fuggitivi”. Ha fondato e dirige, dal 2007, il periodico
culturale l’EstroVerso (www.lestroverso.it). Tra
le pubblicazioni: “Crono Silente” (poesia, 2011, Prova d’Autore); “Poeti
in Classe - 25 poesie per l’infanzia e non solo” con AA.VV. (poesia, 2017, Italic Pequod). Formatore
in Scrittura Professionale, Editing e Comunicazione didattica, Grazia Calanna,
ha insegnato al C.I.S. (Corso Italiano Scritto) e al LAB.I.S. (Laboratorio
Italiano Scritto) indetti dall’Università degli Studi di Catania. “Il gatto Figaro” presenta la storia di
un giovane cantante lirico che porta già impresso nel nome il famoso
personaggio dell’opera rossiniana Il barbiere di Siviglia. E questo sarà
infatti il suo destino, quello cioè di interpretare un ruolo che è dispensatore
di aiuto e di saggezza, appoggiandosi all’altra sua grande passione, la
filosofia. La vicenda si svolge tra il Parco dell’Etna e Catania.
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