“L’alba che verrà” di Lorenzo Marotta sarà presentato il 9 giugno al Centro Studi Arti e Scienze di Siracusa (Il Cerchio)
“L’alba che verrà” di Lorenzo Marotta
Il romanzo multiculturale
e coltissimo sarà presentato il 9 giugno al Centro Studi Arti e Scienze
di Siracusa (Il Cerchio)
L’alba che verrà, nuovo romanzo di Lorenzo
Marotta edito da Algra, reperibile in tutte le librerie come online
(anche sul dito della casa editrice https://www.algraeditore.it/narrativa/lalba-che-verra/), in corsa per due prestigiosi premi letterari (il “Campiello” e il
“Vittorini”), giovedì 9 giugno (ore 18.30) sarà presentato al Centro
Studi Arti e Scienze di Siracusa (Il Cerchio).
Quello di Marotta è un romanzo attualissimo capace di sporgersi “oltre”, guardando al futuro con una scrittura
fluida e moderna. Un romanzo costellato di interrogativi preziosi come
ben evidenziato nella prefazione di Dora Marchese che scrive: «…quale
mondo stiamo lasciando in eredità ai nati alla fine di un secolo non a caso
definito breve? Quanto la loro vita è distante da abitudini e modelli risalenti
solo a pochi decenni prima? Verso quale futuro si dirigono? […] L’alba che verrà percorre e attraversa la
realtà con l’immaginazione, perché questa è la rivoluzione, il potere più
grande che l’Umanità può esercitare per cambiare il proprio destino. Un destino
troppo incerto». Un romanzo che consente al lettore di focalizzare il
presente e destare la propria coscienza sopita. Un romanzo, distinto da una
narrazione magnetica, che intreccia armoniosamente inventiva,
scienza e fantascienza, animato da personaggi di diverse nazionalità (fisici,
biologi, medici e informatici) che interagiscono sul web accomunati
dal desiderio di contribuire al “sapere” e al benessere globale del Pianeta
Terra.
“I personaggi - dichiara
Marotta -, sono dei millennial, giovani a cavallo dei due secoli, impegnati
nella ricerca scientifica. Fisici, biologi, medici, informatici di varie
nazionalità che interagiscono attraverso il web, avendo in comune
l’idea di dare un contributo, in termini di conoscenza e di diffusione del
sapere, al nostro Pianeta. Con loro, la voce narrante, giornalista scrittore, e
la sorella Miriam più giovane, di “una bellezza sfuggita alla mano di Dio”,
modella. Un romanzo che incrocia le storie personali e famigliari di questi
giovani con le inquietudini della nostra contemporaneità. Quindi il
delicato rapporto generazionale; il confronto tra modelli diversi di vita e di
comportamento; la difficoltà di coltivare e di realizzare i propri sogni;
l’apertura a vivere nuove relazioni di cuore più autentiche; il problema del
male; il ruolo delle gallerie d’arte; il fascino di Parigi;
la multinazionalità e la multiculturalità, con un po’ di mistero e di
fantascienza. Presente la Sicilia”.
***
Lorenzo Marotta, originario di Aidone, vive ad Acireale.
Collabora fin da giovane a Riviste culturali e Testate giornalistiche nazionali,
tra cui “Il Gazzettino”, “La Provincia”, “La Sicilia”, occupandosi, come
opinionista, di costume, giovani, libri, cinema, convegni letterari. Scrive in
atto come critico letterario sulla pagina «Cultura» del quotidiano “La
Sicilia” e sulla rivista trimestrale «La Nuova Tribuna Letteraria» di
Padova. È autore dei romanzi Le ali del
Vento, Il sogno di Chiara, Mailén. Una verità nascosta, Isabel. Amare a Salina, Oltre il tempo; delle raccolte poetiche Prove di poesie, Notturni di luce, Schegge
dolenti dell’anima; del
libro-testimonianza Io non sono il mio
cancro. Diario di un malato, sulla propria personale esperienza; de La voce del cuore: Ricordi, Memoria,
Riflessioni.
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