“L’alba che verrà” di Lorenzo Marotta, romanzo sarà presentato giovedì 12 maggio per il “Maggio dei Libri” a “la Rinascente” di Catania
L’alba che verrà, coltissimo e imperdibile romanzo
di Lorenzo Marotta edito da Algra, reperibile in tutte le
librerie come online (anche sul dito della casa editrice https://www.algraeditore.it/narrativa/lalba-che-verra/), in corsa per due prestigiosi premi letterari (il “Campiello” e il
“Vittorini”), giovedì 12 maggio (ore 17.30) sarà presentato a Catania per
il “Maggio dei Libri”, a la Rinascente. Per l’occasione dialogheranno con
l’autore Grazia Calanna e Sarah Pistarà.
“I personaggi -
dichiara Marotta -, sono dei millennial, giovani a cavallo dei due secoli,
impegnati nella ricerca scientifica. Fisici, biologi, medici, informatici di
varie nazionalità che interagiscono attraverso il web, avendo in
comune l’idea di dare un contributo, in termini di conoscenza e
di diffusione del sapere, al nostro Pianeta. Con loro, la voce narrante,
giornalista scrittore, e la sorella Miriam più giovane, di “una bellezza
sfuggita alla mano di Dio”, modella. Un romanzo che incrocia le storie personali
e famigliari di questi giovani con le inquietudini della
nostra contemporaneità. Quindi il delicato rapporto generazionale; il
confronto tra modelli diversi di vita e di comportamento; la difficoltà di
coltivare e di realizzare i propri sogni; l’apertura a vivere nuove relazioni
di cuore più autentiche; il problema del male; il ruolo delle
gallerie d’arte; il fascino di Parigi; la multinazionalità e la
multiculturalità, con un po’ di mistero e di fantascienza. Presente la
Sicilia”.
Quello di Marotta è un romanzo attualissimo capace di sporgersi “oltre”, guardando al futuro con una scrittura
fluida e moderna. Un romanzo costellato di interrogativi preziosi come
ben evidenziato nella prefazione di Dora Marchese che scrive: «…quale
mondo stiamo lasciando in eredità ai nati alla fine di un secolo non a caso
definito breve? Quanto la loro vita è distante da abitudini e modelli risalenti
solo a pochi decenni prima? Verso quale futuro si dirigono? […] L’alba che verrà percorre e attraversa la
realtà con l’immaginazione, perché questa è la rivoluzione, il potere più
grande che l’Umanità può esercitare per cambiare il proprio destino. Un destino
troppo incerto». Un romanzo che consente al lettore di focalizzare il
presente e destare la propria coscienza sopita. Un romanzo, distinto da una
narrazione magnetica, che intreccia armoniosamente inventiva,
scienza e fantascienza, animato da personaggi di diverse nazionalità (fisici,
biologi, medici e informatici) che interagiscono sul web accomunati
dal desiderio di contribuire al “sapere” e al benessere globale del Pianeta
Terra.
***
Lorenzo Marotta, originario di Aidone, vive ad Acireale.
Collabora fin da giovane a Riviste culturali e Testate giornalistiche nazionali,
tra cui “Il Gazzettino”, “La Provincia”, “La Sicilia”, occupandosi, come
opinionista, di costume, giovani, libri, cinema, convegni letterari. Scrive in
atto come critico letterario sulla pagina «Cultura» del quotidiano “La
Sicilia” e sulla rivista trimestrale «La Nuova Tribuna Letteraria» di
Padova. È autore dei romanzi Le ali del
Vento, Il sogno di Chiara, Mailén. Una verità nascosta, Isabel. Amare a Salina, Oltre il tempo; delle raccolte poetiche Prove di poesie, Notturni di luce, Schegge
dolenti dell’anima; del
libro-testimonianza Io non sono il mio
cancro. Diario di un malato, sulla propria personale esperienza; de La voce del cuore: Ricordi, Memoria,
Riflessioni.
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