Progetto “Youth ambassador”: Tuttolingue annuncia i nomi degli “Ambasciatori della gioventù” protagonisti del gemellaggio Catania - Phoenix
Nell’ambito del prestigioso progetto culturale “Youth ambassador”, accolto a Catania
da Tuttolingue, sono stati resi noti i nomi dei sei Giovani Ambasciatori, tre di Catania (studenti di Tuttolingue) e tre
di Phoenix, che vivranno, come coloro
che li hanno preceduti, una proficua
esperienza di gemellaggio, un progetto di reciprocità, formazione e inclusione
culturale che abbraccia anche la cultura didattica diversa dalla propria.
Ludovico
Cutaia, Giorgio La Mantia e Miriam Trimarchi sono i nomi dei tre ragazzi catanesi (nella foto in allegato, da sinistra verso
destra con i responsabili di “Tuttolingue”) che quest’anno, dall’8 luglio al 30
luglio 2019, si recheranno in America per vivere la loro esperienza di “Giovani
ambasciatori della gioventù”. Studenti siciliani che si distinguono, oltreché per la padronanza
della lingua Inglese, per le ottime capacità comunicative e le spiccate
capacità relazionali e interpersonali.
Elena
Hernandez (Veritas Prep
Academy), Elijah Olvera (South
Mountain High School), e Joseph Agnone (Brophy College Prep),
sono invece i nomi degli eccellenti studenti americani selezionati per
l’esperienza catanese e permarranno in Sicilia dall’8 al 30 giugno 2019.
Forniremo più avanti ulteriori dettagli sul loro arrivo e sulla cerimonia di
accoglienza.
“Per l’XI anno - commentano la prof.ssa Eleonora Trojano, direttrice didattica di Tuttolingue e il dott.
Daniele Giuffrida fondatore di Tuttolingue
-, seguiamo questo progetto come
volontari e regaliamo a noi e alla nostra città,
Catania, la partecipazione ad un evento-esperienza in cui crediamo tanto e che
è sempre rientrato nella nostra filosofia di vita nonché di ispirazione per
quello che abbiamo fatto con il nostro lavoro. Ci prefiggiamo, e fino ad oggi
con viva soddisfazione, di dare la possibilità ai giovani di conoscere il mondo
e nello stesso tempo di promuovere la nostra città, il nostro territorio, la
nostra cultura”.
Il progetto“Youth ambassador” in sintesi: gli studenti del II
e III anno delle scuole superiori di Phoenix si candidano per essere scelti come “Giovani
Ambasciatori” in una delle dieci città sorelle di Phoenix. Catania è una di queste. Una volta selezionati, i “Giovani
Ambasciatori” parteciperanno alle Sessioni
dell'Academy, dove impareranno, non solo come interagire nel paese
ospitante ma anche come rappresentare al meglio Phoenix, lo stato dell'Arizona
e gli Stati Uniti, all'estero.
Prima dello scambio, i giovani ambasciatori
parteciperanno anche a eventi di raccolta fondi; partiranno in estate per trascorrere tre settimane nella città sorella
a cui saranno assegnati. Vivranno con una famiglia ospitante e una
controparte internazionale e saranno completamente immersi nella cultura della
città sorella. Mentre si trovano all'estero, i “Giovani Ambasciatori” saranno
immersi nella cultura e nelle tradizioni per imparare tutto sulle “Città
Sorelle”.
Poco dopo il ritorno dei “Giovani Ambasciatori” a
Phoenix, le controparti internazionali delle città ospitanti si recheranno a
Phoenix per trascorrere tre settimane in Arizona.
I ragazzi delle
città gemelle parteciperanno a visite e attività guidate
che permetteranno loro di conoscere a fondo la cultura e le tradizioni di
Phoenix. Entrando a far parte del programma di scambio i “Giovani Ambasciatori”
diventano parte della comunità globale, imparano
a conoscere culture diverse, diventano grandi amici di tutto il mondo e
partecipano a un'esperienza che, come testimoniato da quanti l’hanno vissuta, cambia
la vita.
*
Tuttolingue, nata a Catania nel 1995,
centro autorizzato per esami Trinity College London, TOEFL e Cambridge ESOL
Preparation Centre, è riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione. La
centralità dello studente è il concetto alla base dell’approccio formativo di
Tuttolingue, notoriamente un valore aggiunto per Catania, autentica eccellenza
riconosciuta anche a livello internazionale per l’insegnamento della lingua
inglese.
“Lavoriamo
molto con i giovani e pensiamo di dover dare loro degli esempi positivi - aggiunge Daniele Giuffrida -. Cerchiamo
di far capire loro che la conoscenza di una lingua e il sapere comunicare
possano offrire maggiori opportunità. Conoscere una lingua significa poter
viaggiare, sperimentare nuove culture e confrontarsi con realtà culturali e
professionali diverse dalle proprie. Imparando una nuova lingua i giovani
corrono verso il futuro grazie alla libertà di manovra espressiva. Ecco perché
organizziamo anche vacanze studio, non solo come occasione di miglioramento dal
punto di vista linguistico ma come opportunità per i ragazzi di affrontare il
mondo al di fuori della famiglia, e ampliare i loro orizzonti, guardando al
futuro con determinazione”.
Ricordiamo
che tra le novità di interesse, quest’anno, Tuttolingue ha attivato il programma dell’High School Study Abroad, che permette ai ragazzi di
frequentare parte o tutto del 4° anno accademico all’estero. Si tratta di
un’esperienza formativa completa che aiuta i ragazzi a crescere non solo dal
punto di vista linguistico ma anche da quello personale.
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