Echeggiano antiche leggende dalle steppe russe di “Nastienka e il Cantore”

La nuova produzione del Teatro Stabile di Catania va in scena dal 27 febbraio al 1° marzo nella sala Musco Protagonista Ilenia Maccarrone. Colonna sonora sono le musiche composte ed eseguite dal vivo da Juri Camisasca Un viaggio nella Russia senza tempo, popolata di leggendari viandanti-cantori , dove riscoprire la spiritualità che si cela dietro la semplice saggezza popolare . È questa l’atmosfera rarefatta di “ Nastienka e il Cantore” , pièce impregnata di misticismo e pregnanti melodie, liberamente tratta da un breve e struggente racconto del poeta Rainer Maria Rilke, nato a Praga nel 1875, intitolato “Come il vecchio Timoteo morì cantando”. Lo spettacolo, che è frutto di un’altra, nuova impegnativa produzione del Teatro Stabile di Catania, andrà in scena, dal 27 febbraio al 1° marzo, alla sala Musco per il cartellone alternativo “L’isola del teatro”, ideato dal direttore del TSC Giuseppe Dipasquale. A concepire interamente l’opera è il re...