domenica 8 novembre 2015

I virtuosismi di Francesco Buzzurro

 
Francesco Buzzurro ha presentato per la prima volta il suo live “One man band” in alta fedeltà al Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo (Trapani) e, alla ricerca del suono perfetto, si esibirà con strumentazioni di altissimo livello fornite da due ditte leader del settore in Italia, Ars Aures e Aurion Audio, entrambe con sede a Castelvetrano. 
Il 20 novembre Francesco Buzzurro sarà in concerto a Mosca (Russia) per uno spettacolo unico e imperdibile in cui la sua musica incontrerà quella dello straordinario Coro Sinodale del Patriarcato. L’evento, dal titolo “Classica e jazz in cerca di armonia”, vedrà anche la partecipazione del sassofonista Francesco Cafiso. Dopo la data di Mosca, l’artista sarà in concerto il 14 dicembre a Catania, il 17 dicembre a Gela, il 18 dicembre a Messina, il 19 dicembre ad Acqui Terme (Alessandria).
Definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta” Francesco Buzzurro affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz. Collabora con l’Orchestra Jazz Siciliana e con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e condivide il palco con mostri sacri del jazz internazionale e del pop italiano. È autore della colonna sonora della docu-fiction dei fratelli Muccino “Io Ricordo” e delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”. Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles. È docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Salerno e tiene masterclass in Italia e all’estero.

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