sabato 24 febbraio 2024

Mecori, un giovane successo internazionale. Oggi a Londra.

 

 

Un 2023 costellato di successi per l’azienda vinicola Mecori che, dopo Los Angeles e Chicago, domani, sabato 24 febbraio 2024, approda al The Landmark London di Londra per una masterclass incentrata su venticinque eccellenze italiane.

 



Il 2023 è stata una grande annata per l’azienda vinicola Mecori. Dopo aver conquistato ben due medaglie ai “Decanter World Wine Awards”, il concorso vinicolo più importante al mondo, nello specifico: la Medaglia Platinum e il Best in Show, il massimo riconoscimento dei DWWA, Mecori ha letteralmente spiccato il volo e, bruciando tutte le tappe, avanza a grandi passi sulla scena internazionale.

Ripercorriamo le tappe più importanti del 2023.

Lo scorso ottobre l’olio di Mecori è volato in California, a Los Angeles, per la Nexxt Expo, la fiera dedicata alle eccellenze Made in Italy. Fra gli oltre 1000 associati di APO Catania, Mecori è stata una delle quattro aziende olivicole selezionate per rappresentare la DOP Monte Etna in questa importantissima fiera. La California è la quinta potenza economica a livello mondiale, uno straordinario mercato che valorizza il made in Italy. I quattro soci del consorzio hanno avuto l’occasione di esporre i propri prodotti in uno stand dedicato al Sicily Show. Mecori ha portato il suo olio extra vergine di oliva, prodotto da uliveti centenari della cultivar autoctona Nocellara dell'Etna, coltivati in sistemi terrazzati in regime di coltivazione biologica, nel rispetto del disciplinare di produzione Monte Etna DOP.

Ottobre è stato un mese intenso. Se l’olio, infatti, è andato in California, il vino Duo è andato in Illinois, a Chicago, ove è stato uno dei protagonisti di una masterclass all’International Wine Expo nella DWWA Italian Masterclass all’International Wine Expo di Chicago con Vinitaly. Dall’International Wine Expo, ospitato nella capitale del Midwest, da quest’anno cofirmato da Vinitaly, nasce Vinitaly USA 2024. A nome di Decanter, Michaela Morris ha presentato una selezione dei migliori vini italiani dei Decanter World Wine Awards 2023 focalizzata sui produttori di vino italiani che stanno cercando di entrare nel mercato statunitense e nel grande pubblico degli acquirenti americani.

 

Michaela Morris è stata una delle prime Wine Experts italiane certificate da  Vinitaly International Academy nel 2015 ed ha co-creato il curriculum per il corso Italian Wine Maestro di VIA. Possiede anche il Diploma WSET ed è il nuovo Presidente Regionale DWWA per il Piemonte nel 2024. L'edizione 2023 dei Decanter World Wine Awards, da cui sono stati scelti questi vini, è stata la ventesima edizione del premio.

L'Italia è arrivata seconda solo alla Francia con 2.777 medaglie. Nella categoria Platino, l'Italia è in testa con 28 vini premiati con 97 punti, oltre a 7 dei 50 Best in Show.

Per la masterclass di Chicago Michaela ha selezionato sei vini, tutti Platinum o Best in Show.

Con un vino bianco e cinque rossi ha scelto un gruppo rappresentativo di vini provenienti da sei diverse regioni italiane. Dalle zone settentrionali del Piemonte e dell’Alto Adige alla Campania e alla Sicilia, i vini tendevano ad essere classici nello stile ma ciascuno emblematico in modo univoco delle varie culture vinicole regionali italiane.

Dalle pendici vulcaniche della Sicilia è arrivato il secondo vino in degustazione alla prestigiosa masterclass, uno dei due vini Best in Show. Il Mecori Duo, Etna, Sicily 2021 che ha mostrato la freschezza e la concentrazione espressione del suo terroir. La rinascita dell’attività vitivinicola nei vigneti d’alta quota dell’Etna in Sicilia, sulle pendici di un vulcano tutt’altro che dormiente, è una delle grandi storie di successo del moderno mondo del vino. Duo è stato raccontato così dall’esperta del vino Michaela Morris: “Questa avvincente miscela di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio sfugge alla saggezza convenzionale dei vini rossi siciliani. È di colore scarlatto traslucido, con profumi leggeri, aggraziati ed aerei di frutti di rovo, di siepi selvatiche e fragoline di bosco. Dopo questa ouverture dalla cornice seducente, il vino risulta aggraziato ed equilibrato in bocca; quei frutti assumono una lucentezza profumata e alla delicata acidità si uniscono tannini carnosi e una freschezza speziata. I sapori e i tannini possono essere del sud ma sotto tutti gli altri aspetti si potrebbe pensare che si tratti addirittura di un vino molto più a nord.”

Quest’anno la giovane Mecori, che si conferma per il secondo anno consecutivo nella guida dei vini AIS Sicilia, fa il suo ingresso in altre due importanti guide: Bibenda e Guida vini AIS nazionale. Questo evidenzia il carattere internazionale di Duo.

Il 2024 inizia alla grande e questo fine settimana Mecori sarà al centro di un importante masterclass londinese, il Decanter Italy Experience che si terrà sabato 24 febbraio al The Landmark London. Si tratta di un evento che celebra l’eccellenza dei vini italiani.

I partecipanti avranno l'opportunità di esplorare vini unici provenienti da diverse regioni d'Italia durante la Grand Tasting. Oltre ai vini, i partecipanti avranno anche l’occasione di esplorare prelibatezze italiane di prima qualità come olio d'oliva e salumi. Saranno venticinque i vini italiani in degustazione, quelli premiati dai maggiori esperti all’interno del più grande concorso enologico al mondo. Mecori sarà nel tavolo delle grandi eccellenze italiane.

Dai Prosecchi leggeri e rinfrescanti ai rossi corposi e ai succulenti Vin Santo, questi vini premiati dal DWWA sono da non perdere. I momenti salienti includono il vino Duo 2021, premiato con una medaglia Best in Show, ed altri vincitori di platino da 97 punti provenienti da Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Toscana e Veneto.

“Produrre sull’Etna è “magico” – commenta Serena Guarrera - abbiamo la fortuna di vivere in tutti i suoi aspetti un territorio che è unico al mondo. Ci nutriamo di viticoltura eroica che ci trasmette un profondo senso di attaccamento alla nostra terra che rispettiamo e che ci fa sentire veri e propri “ambasciatori” di tanta bellezza. Questo ci spinge a concentrarci su produzioni di valore, con continuo studio e ricerca, che sappiano comunicare le peculiarità del nostro vulcano.” L’altra metà della mela di Mecori, Sebastiano Vinci, continua: “Da questa consapevolezza viene la decisione di condividere anche a livello internazionale l’emozione, che solo il nostro vulcano Etna ci regala. Ecco che il nostro vino DUO Etna rosso DOC è diventato vettore di comunicazione. Abbiamo avuto un grande riscontro in diversi paesi in Europa ma anche in Inghilterra, America e Canada. Paesi che con grande interesse ammirano il lavoro che portiamo avanti. Ne siamo onorati e felici.”

 

 

 

 

 

 

Questo è l’elenco completo dei vini vincitori del premio DWWA 2023 che saranno presentati alla Decanter’s Italy Experience a Londra, domani, sabato 24 febbraio 2024.



Best in Show

·        Mecori, Duo, Etna, Sicily 2021
Best in Show, 97 points

 

Platinum

·        Amalia Cascina in Langa, Bussia Vigna Fantini, Barolo, Piedmont 2019
Platinum, 97 points

·        Corte Sermana, Sermana Riserva, Lugana, Veneto 2017
Platinum, 97 points

·        Gagliole, Balisca, Colli della Toscana Centrale, Tuscany 2019
Platinum, 97 points

·        La Colombaia Ville Di Bagnolo, Torri Della Colombaia, Vin Santo del Chianti, Tuscany 2009
Platinum, 97 points

·        Roberto Scubla, Pomèdes, Colli Orientali del Friuli, Friuli-Venezia Giulia 2020
Platinum, 97 points

·        Tedeschi, Marne 180, Amarone della Valpolicella, Veneto 2019
Platinum, 97 points

 

Gold

·        Castello Di Vicarello, Maremma Toscana, Tuscany 2016
Gold, 95 points

·        Fattoria Montecchio, Chianti Classico Riserva, Tuscany 2018
Gold, 95 points

·        Il Botolo, Barbera d’Asti Superiore, Piedmont 2020
Gold, 95 points

·        Tenuta Villa Bellini, Centenarie, Amarone della Valpolicella Classico, Veneto 2016
Gold, 95 points

 

Silver

·        Corte Pavone, Poggio Molino Al Vento, Brunello di Montalcino Riserva, Tuscany 2017
Silver, 92 points

·        Tenuta Viglione, Maioliche Primitivo, Puglia 2021
Silver, 92 points

·        Francone, Barolo, Piedmont 2019
Silver, 91 points

·        Tenute Venturini Foschi, Sophia Brut, Colli di Parma, Emilia-Romagna 2019
Silver, 91 points

·        Vinchio Vaglio, Vigne Vecchie 50, Barbera d’Asti, Piedmont 2021
Silver, 91 points

·        Col Dei Franchi, Orochiaro Extra Dry, Prosecco di Valdobbiadene Superiore, Veneto 2021
Silver, 90 points

·        Montemorli, Angelico, Toscana, Tuscany 2021
Silver, 90 points

 

Bronze

·        Ca’ Botta, Cerviero, Veneto 2020
Bronze, 89 points

·        Ceschin Giulio, Roncalli 1301, Rosé Col Fondo Brut Nature, Vino Spumante 2022
Bronze, 89 points

·        Borgoluce, Extra Dry, Prosecco di Valdobbiadene Superiore, Veneto NV
Bronze, 88 points

·        Marchese Luca Spinola, Gavi, Piedmont 2022
Bronze, 88 points

·        Torrevilla, Centodieci La Genisia Pinot Nero, Oltrepò Pavese, Lombardy 2019
Bronze, 87 points

·        Drusian Francesco, Extra Dry, Prosecco di Conegliano Valdobbiadene Superiore, Veneto NV
Bronze, 86 points

·        Vigneti La Selvanella, Chianti Classico Riserva, Tuscany 2019
Bronze, 86 points

sabato 10 febbraio 2024

[TEATRO] Zō Centro culture contemporanee, l'11 febbraio per AltreScene, Andrea Lupo in “Il circo capovolto” racconta le vite “a parte” dei rom

 


AltreScene, da Zō Andrea Lupo in “Il circo capovolto” racconta le vite “a parte” dei rom

L'11 febbraio per la rassegna teatrale AltreScene, Zō Centro Culture Contemporanee di Catania ospita lo spettacolo (già vincitore del Catania Off Fringe Festival 2022) di e con Andrea Lupo, tratto dal romanzo di Milena Magnani. Lupo porta in scena le storie parallele di Branko e di suo nonno Nap’apò, due generazioni di rom in questa Europa in cui le etnie nomadi hanno vissuto e vivono ancora vite separate, vite “a parte”

Catania, 11 febbraio 2024, Zō Centro Culture Contemporanee, h. 18, € 12

www.zoculture.it

Quando le storie familiari diventano presupposti di storia universale. In “Il circo capovolto”, l'attore Andrea Lupo riscrive per la scena il romanzo di Milena Magnani e diretto da Andrea Paolucci fa delle differenze un valore aggiunto e non un ostacolo. Vincitore due anni fa del premio Catania Off Fringe Festival, lo spettacolo, una produzione Teatro delle Temperie in collaborazione con Teatro dell'Argine, domenica 11 febbraio alle 18 torna nella città etnea per AltreScene, la rassegna di teatro contemporaneo di Zo Centro culture contemporanee.〰️〰️〰️〰️〰️〰️

Lupo porta in scena due storie parallele ma strettamente intrecciate, quella di Branko e quella di suo nonno Nap’apò, due generazioni di rom in questa Europa in cui le etnie nomadi hanno vissuto e vivono ancora vite separate, vite “a parte”. Una generazione è finita nei campi di concentramento, la successiva nei campi rom alle periferie delle grandi città. Branko Hrabal in fuga dall’Ungheria si rifugia in un campo rom in Italia. Porta con sé dieci scatoloni contenenti quel che rimane del famoso circo ereditato da suo nonno Nap’apò. Circo che ha dovuto bruscamente interrompere la sua attività durante la Seconda Guerra Mondiale, quando i nazisti ne hanno prima rinchiuso e poi sterminato tutti gli artisti.

Branko non sa che farsene di questa eredità pesante ed ingombrante. Ma nel campo trova un gruppo di bambini curiosi che lo obbligano a raccontare la storia di quel circo, che è la storia della sua famiglia e che è in sintesi la storia dell’Europa da cui tutti discendiamo. Branko si trova così a ripercorrere l’epopea della propria famiglia, dalla gioia, dall’incantamento e dallo stupore che il circo di suo nonno sapeva portare in giro per l'Europa, fino alla fuga, alla deportazione, alla reclusione e allo sterminio. Sette bambini lo ascoltano con occhi pieni di incantamento e trovano finalmente fra un trapezio, cinque clave e qualche vecchio costume una nuova speranza di riscatto e di felicità.

Fra gente del campo che non è neppure più in grado di immaginare un domani per sé e per la propria famiglia c’è ancora invece chi riesce a vedere una possibilità di futuro: quei sette bambini che trasformano la storia della famiglia di Branko in energia nuova e voglia di riscatto. Nascosti nelle cantine di un vecchio palazzo abbandonato, ispirati da Branko lavorano sodo e alla fine riescono a dar vita ad un nuovo circo: un loro nuovo circo, sottoterra, un circo capovolto.

Questo spettacolo arriva come il risultato di un percorso iniziato insieme all’autrice, Milena Magnani, nel 2008, anno di pubblicazione del romanzo e dell’elaborazione di una lettura drammatizzata che ha accompagnato in tutta Italia la presentazione del romanzo stesso. Lo spettacolo nasce, prima di tutto, dalla curiosità verso un popolo, quello Rom, che pur vivendo all’interno della nostra comunità, non ne ha mai veramente fatto parte e ha mantenuto nei secoli la propria identità pur mescolandosi e immergendosi in culture diverse, fra popoli differenti. Le differenze sono il vero filo rosso di questo spettacolo. Differenze come valori aggiunti e non come ostacoli, non come limiti invalicabili, non come pretesti per allontanarsi.

Biglietti: € 12 intero al botteghino, € 8 ridotto studenti al botteghino, prevendite su https://dice.fm/event/85m75-circo-capovolto-di-andrea-lupo-altrescene-11th-feb-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets  Info: 095.8168912 da lunedì a venerdì (dalle 10 alle 13).
Zo Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6, Catania.

 

Il resto della stagione 2023-2024 di AltreScene

23 marzo 2024, ore 21

“E’ bello vivere liberi!” di e con Marta Cuscunà. Disegno luci Claudio “Poldo” Parrino, luci e audio Marco Rogante, oggetti di scena Belinda De Vito. Co-produzione Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto.

6 aprile 2024, ore 21

“Geppetto 201” tratto dal romanzo di Fabio Stassi “Mastro Geppetto”, regia Elisa Canessa con Federico Dimitri e Andrea Noce Noseda, disegno luci Marco Oliani, musiche originali Morten Qvenild. Produzione Compagnia Dimitri/Canessa.
5 maggio 2024, ore 18

“Felicia” di Stefania Ventura e Quinzio Quiescenti liberamente ispirato all’albo illustrato di Lisa Biggi e Monica Barengo, con Stefania Ventura, trainer Quinzio Quiescenti, marionetta ibrida Giorgia Goldoni, luci Gabriele Gugliara, scene Quinzio Quiescenti. Produzione Quintoequilibrio e Teatro Evento con il sostegno di Spazio Franco Palermo.

“Fondazione Sant'Agathae” AL TEATRO MASSIMO IL PREMIO “LUIGI MAINA” 2024, ALL’ARCIVESCOVO DI CATANIA, LUIGI RENNA

 


“Fondazione Sant'Agathae”

AL TEATRO MASSIMO IL PREMIO “LUIGI MAINA” 2024, ALL’ARCIVESCOVO DI CATANIA, LUIGI RENNA

Sono entrati ufficialmente nel vivo i lavori, per l'anno 2024, della "Fondazione Sant'Agathae”, presieduta da Rosario Scandurra, soprattutto in questi giorni, per le festività in onore di Sant’Agata.

Primo impegno ufficiale, il “Premio Luigi Maina", conferito quest’anno a S.E. Mons. Luigi Renna, Arcivescovo di Catania, con la seguente motivazione: “Per l'impegno profuso per il contrasto alla povertà educativa, molto presente nelle periferie della città. La sua voce è forte, richiama con fermezza le istituzioni e la società civile ad un impegno coeso e duraturo.”

La consegna del premio, si è svolta giovedì 1 febbraio 2024, in occasione del concerto in onore di S. Agata, al Teatro Massimo Bellini, che ha fatto registrare, ancora una volta, il “sold out”. Per rendere omaggio alla Santa Patrona, il Teatro Massimo Bellini, persegue da diverse stagioni, grazie allo straordinario impegno del sovrintendente Giovanni Cultrera, commissionando un lavoro musicale inedito, per celebrarne le virtù.

“Le ragioni degli angeli”, scena musicale per recitante, orchestra e coro, concepita dal compositore etneo Emanuele Casale. Il “cunto” è stato affidato al drammaturgo e attore Gaspare Balsamo, autore e voce recitante. Non so no mancati applausi a scena aperta.

A fine concerto, sul palco, un momento topico dell’evento, il ricordo del grande ufficiale Luigi Maina, cerimoniere emerito del Comune di Catania. Per l’occasione, la “Fondazione Sant’Agathae”, presieduta da Rosario Scandurra, ha conferito il “Premio Luigi Maina”, a S.E. Mons. Luigi Renna. 

E’ stato il sindaco di Catania Enrico Trantino, a consegnare il premio all’Arcivescovo, in presenza, sul palco, oltre a Scandurra, il presidente della giuria Giovanni Saguto e l’erede di Maina, Marina Arcidiacono. Il premio consegnato all’Arcivescovo, consiste in una “Tavoletta”, realizzata in esclusiva per la Fondazione, dal maestro orafo Ugo Longobardo. La “tavoletta”, con epigrafe “mentem sanctam spontaneam, honorem Deo et patriae liberationem”, è simile a quella tenuta dalla mano sinistra, dal Sacro Busto Reliquario della Patrona di Catania “Sant’Agata”. Il Presidente Scandurra, invece, ha consegnato al sindaco, una medaglia, con al centro incastonato un Cammeo, raffigurante Sant’Agata. I vari momenti, sono stati coordinati brillantemente, da Ruggero Sardo.                       

venerdì 9 febbraio 2024

SAN VALENTINO, DONAZIONE DI SANGUE IN COPPIA INIZIATIVA DELLA FRATRES SAN GIOVANNI LA PUNTA

 

“Voi ci mettete l’amore che il cuore ve lo regaliamo noi”. È questa la frase scelta dalla Fratres “Madonna della Misericordia” di San Giovanni La Punta in occasione della settimana di San Valentino, per rivolgersi a tutte le coppie maggiorenni, invitate dal gruppo a recarsi insieme a donare il sangue o a sottoporsi a pre-donazione. Quanti accoglieranno l’invito e si presenteranno in due nella sede del gruppo, sita in piazza Recupero 1/B (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 telefono 345 91 84 628), riceveranno un antistress a forma di cuore.

Inoltre, alle coppie intenzionate a coronare il proprio amore con un lieto evento, la Fratres fornirà tutte le informazioni utili sulle compatibilità di coppia e sui test di laboratorio in relazione alla talassemia. La Fratres "Madonna della Misericordia" di San Giovanni La Punta è attiva nel territorio da molti anni e rappresenta un punto di riferimento per la donazione di sangue per tutti i puntesi. Innumerevoli le iniziative promosse nel territorio per la salute e la prevenzione e a favore della cultura.

“Ci rivolgiamo a chi si ama affinché possa compiere in due un altro gesto d’amore e di solidarietà, quello di donare il proprio sangue, atto di grande solidarietà umana e cristiana – dichiara la Presidente del gruppo, Pina Failla – . Attenderemo le coppie che vorranno aderire a questa iniziativa di San Valentino per tutta la prossima settimana, anche se, lo voglio ricordare, la Fratres è sempre a disposizione di quanti, nella nostra comunità puntese, abbiano intenzione di eseguire un gesto così importante qual è quello della donazione di sangue”.

 

nella foto
La presidente della Fratres Madonna della Misericordia di S.G. La Punta Pina Failla (a sinistra) e una volontaria 

domenica 4 febbraio 2024

4 FEBBRAIO “GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO”, AL VIA PERCORSI DI CURA INTEGRATA LILT

 


4 FEBBRAIO “GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO”, LA LILT DI CATANIA AVVIA PERCORSI DI CURA INTEGRATA PER PAZIENTI ED EX PAZIENTI ONCOLOGICI 

Lo stile di vita sano riduce il rischio di patologie cardiovascolari, metaboliche e del cancro. In occasione del 4 febbraio “Giornata Mondiale contro il Cancro”, e in concomitanza con i festeggiamenti patronali in occasione di sant’Agata, che, oltre a proteggere i catanesi, rappresenta un grande sostegno per le donne affette da patologie mammarie, la Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania, presenta una nuova iniziativa rivolta ai pazienti con diagnosi di tumore che hanno intrapreso un percorso di cura da almeno quattro anni. 

I pazienti oncologici reclutati nel progetto Lilt verranno avviati a un percorso di cura integrata multicentrico, che prevede un intervento personalizzato sullo stile di vita sano mediante consigli nutrizionali, attività motoria, consulenza psicologica e indicazioni sulla qualità del sonno. Queste abitudini sane risultano efficaci per prevenire la ricaduta e le complicanze cardiache e metaboliche nei “survivors” oncologici. Durante le visite di follow-up, solitamente, l’oncologo si limita al controllo degli esami diagnostici tralasciando gli aspetti che mirano al miglioramento della qualità della vita dei pazienti. Pertanto, al fine di ottimizzare tempi e risorse, c’è la tendenza a trasferire la gestione del follow-up a lungo termine per i “cancer survivors”, dall’ambulatorio ospedaliero a quello degli enti del terzo settore e la Lilt, in quest’ambito, è un soggetto ideale perché vigilato dal Ministero della Salute.

In questo contesto, la Lilt di Catania, grazie alla collaborazione con i Centri di Ricerca per la Prevenzione Diagnosi e Cura dei Tumori (PreDiCT) e di Attività Motorie (CRAM) dell’Università di Catania e con le oncologie dell’ARNAS “Garibaldi”, dell’Azienda “Cannizzaro” e del Policlinico “Morgagni”, presso i propri ambulatori siti al Policlinico “Morgagni”, ha avviato un programma di rete integrato che prevede la presa in carico dei pazienti oncologici a decorrere dal quarto anno di follow-up per indirizzarli verso interventi personalizzati sullo stile di vita (consigli nutrizionali, attività motorie, consulenza psicologica e indicazioni sulla qualità del sonno). Chi fosse interessato può contattare Lilt di Catania al numero 095-238523.

“Per i pazienti che hanno completato le cure oncologiche – dichiara la dottoressa Aurora Scalisi, Presidente della Lilt etnea – non esistono a tutt’oggi indicazioni univoche in grado di orientarli in un programma di stile di vita che tiene conto della dieta, dell’attività fisica e della qualità del sonno.  Questi percorsi sono utili anche ai soggetti sani che si approcciano alla prevenzione oncologica”.

 

Foto in allegato, il Presidente della Lilt di Catania dott.ssa Aurora Scalisi

Successo per “Milo e il Teatro” a cura di Mimì Scalia. Special guest il chitarrista Dario Matteo Gargano.

 

 


Pomeriggio indimenticabile nella bellissima Milo per l'evento "Milo e il teatro" ideato e curato da Mimì Scalia (Direttore artistico del Premio teatrale “Angelo Musco”) in collaborazione con il Comune di Milo (Sindaco Alfio Cosentino e Vice Sindaco Maria Concetta Cantarella) e la Pro Loco Milo (Presidente Alfredo Cavallaro). Una ricca scaletta per un'escalation di emozioni culminate con il premio "Le giovani parole" andato al poetico componimento del piccolo e bravissimo Gaetano Cavalli che assieme a molti altri bambini creativi dell'Istituto Comprensivo Federico De Roberto Zafferana diretto dal Maestro Salvatore Musumeci, puntualmente presente insieme alle splendide insegnanti ha partecipato al Lab di scrittura creativa ispirato al libro "Il gatto Figaro" Algra editore. Eccezionalmente un premio per il miglior "disegno" è andato alla piccola Clarissa Privitera che ha "narrato" la storia di una splendida amicizia tra Figaro e una bella barboncina. Nel corso della serata prezioso l'intervento del prof Paolo Sessa che ha "illustrato" i momenti salienti della storia di Angelo Musco, dalle origini all'arrivo nel territorio milese al quale ha lasciato in eredità quella che, nel tempo, è diventata una preziosa vocazione teatrale. Nel corso della serata applausi incessanti sia per il "duetto" attoriale Mimì Scalia e Salvo Giordano, brillanti interpreti di alcuni brani di Musco, sia per l’eclettico chitarrista Dario Matteo Gargano che ha donato inediti quanto magnetici "fraseggi".

 









“Dopo il successo riscosso, sempre e Milo, dall’Omaggio ad Angelo Musco, realizzato con il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, con ‘Milo e il teatro’, ha animato la nostra progettualità il coinvolgimento delle scuole. L’idea consolidata è che la pratica del teatro è un'attività formativa basilare giacché tende facilitare la comunicazione, educa alla collaborazione e all'apprendimento consapevole della propria storia attraverso il recupero delle proprie radici, sostanziandosi in una forte identificazione con il luogo d’appartenenza”, dichiara Mimì Scalia.

 

Grandi apprezzamenti per la prima edizione del Premio “Le giovani parole” ideato e rivolto all’estro degli studenti milesi che (lo scorso martedì 30 gennaio) hanno partecipato ad un Laboratorio di scrittura creativa “Il Gatto Figaro” (Algra) - “Zampette e Vibrisse”: dal Teatro Bellini di Catania alla bellissima Milo a cura di Grazia Calanna. L’incontro è stato arricchito anche dalla presenza di Mimì Scalia, di Concetta Cantarella (Vice Sindaco, Assessore alla Cultura di Milo) e di Paolo Sessa che è intervenuto per raccontare ai più piccoli la ‘favola’ di Angelo Musco ed eccezionalmente per dare voce al gatto Figaro recitando una celebre area de “Il Barbiere di Siviglia”.

Soddisfazione espressa per gli esiti del progetto culturale da parte del Sindaco di Milo (Alfio Cosentino), del Vice Sindaco (Maria Concetta Cantarella), del Maestro Salvatore Musumeci (Dirigente Scolastico dell’Ist. Comp. Federico De Roberto), delle insegnanti (Vera Di Bernardo, Daniela Rubbino, Concetta Maria Maugeri, Anna Grasso) che, all’unisono, hanno auspicato il seguito di altre simili iniziative nella consapevolezza che il teatro è un prezioso “riflesso” della vita, utile alla crescita come alla conoscenza condivisa.