mercoledì 14 marzo 2018

Grande successo per “Versi, forme e colori dell’amore senza violenza”, progetto a cura dell'artista giarrese Maria Privitera.



Nella “Giornata Internazionale della Donna” si è svolto presso la Sala Consiliare del Comune di Piedimonte Etneo (CT) l’ultimo step di un progetto scolastico dal titolo “Versi, forme e colori dell’amore senza violenza” ideato e condotto dalla poetessa e pittrice giarrese Maria Privitera. L’artista siciliana, laureanda in Giurisprudenza presso l’Università di Catania, da anni si occupa della tematica della violenza di genere sotto vari profili e ultimamente ha voluto avviare un suo progetto scolastico al fine di porre un contrasto a questa forma di violenza e valorizzare l’importanza dell’educazione alla parità tra i sessi.
Protagonisti assoluti dell’interno progetto sono stati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Piedimonte Etneo (CT) con a capo il Dirigente Scolastico prof. Salvatore Puglisi che, sin da subito, ha ben accolto il progetto per le sue finalità e per le sue modalità. L’intera iniziativa è stata patrocinata e sostenuta dall’ Amministrazione Comunale piedimontese rappresentata dal Sindaco Avv. Ignazio Puglisi che  insieme al Vicesindaco dott.ssa Enrichetta Pollicina, particolarmente attenta alle politiche alle pari opportunità, ed all’assessore alla cultura dott.ssa Ilenia Zingales hanno sostenuto con fermezza tale progetto che ha seguito un suo percorso iniziale e finale nell’ambito di due giornate importanti e significative. Avviato nell’Istituto Comprensivo in occasione della “Giornata  Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne” si è condotto attraverso degli incontri con le classi prime, seconde e terze della scuola dove l’artista Maria Privitera ha spiegato ai ragazzi la finalità di questo progetto con l’unico linguaggio universale che è quello della semplicità: l’unico che rende possibile ogni comprensione e che getta le basi per qualsiasi elaborazione.


Numerosi sono stati, difatti, i partecipanti che hanno espresso in varie forme e colori e attraverso poesie e disegni il concetto dell’amore senza violenza. Durante questi incontri svolti in presenza anche del Vicesindaco dott.ssa Enrichetta Pollicina e della Vice Dirigente prof.ssa Santa Musumeci, entrambe forti sostenitrici di questa attività, i ragazzi hanno prestato molta attenzione e compartecipazione verso l’approfondimento di una tematica, quella della violenza di genere, che continua purtroppo sempre ad essere attuale e presente.

Riferisce l’autrice del progetto: “In un mondo dove siamo quotidianamente bombardati da notizie di violenza non solo di genere ma di qualsiasi genere, in un mondo in cui siamo spesso trascinati verso il digitale, riuscire ad educare all’affettività, riuscire ad educare alla parità di genere diventa una sfida ma anche una necessità sicuramente tutta in salita ma non impossibile. Stimolare la creatività artistica e poetica forse è una sfida maggiore, ma c’è un’età, quella adolescenziale in cui tutto questo diventa ancora pù importante perché esiste un linguaggio che non è solo quello verbale. A quell’età può essere difficile esprimersi e farsi capire anche se si è già capito tutto. Un verso, una poesia, un disegno ci esprime tutto un mondo interiore da cui trarre sentimenti e pensieri elaborati e vissuti. Riuscendo ad identificare i due opposti amore-violenza, bene-male si può e si deve fare una scelta fornendo gli strumenti giusti per evitare di imitare questi comportamenti violenti che se assunti come stile di vita e senza controllo sfociano in vere e proprie tragedie. Il compito degli educatori è quello di fornire valori e trasmettere sentimenti che sono le uniche forme di contrasto verso qualsiasi forma di violenza e non solo avverso la violenza di genere”.



Per tutti gli elaborati realizzati è stata allestita una mostra espositiva all’interno del Palazzo di Città ammirata dai molti visitatori e da coloro che hanno partecipato alla fase finale di questa attività che ha coinvolto, ancora una volta, la Privitera nella giornata dell’8 marzo con un altro suo intervento che è stato ben apprezzato dal pubblico presente in sala. La giornata si è conclusa con la consegna di un attestato di partecipazione ai numerosi ragazzi che hanno aderito al progetto recitando poesie e descrivendo insieme all’artista i loro disegni. Consegna che è avvenuta dinanzi alle autorità civili e scolastiche nonché dinanzi alla Presidente del Consiglio d’Istituto dott.ssa Maria Carmela Torrisi, dinanzi agli insegnati, ai genitori e a tutti i presenti in sala tra cui un gruppo di socie Fidapa Sez. Giarre-Riposto di cui la poetessa e pittrice ne è stimata componente all’interno del comitato di presidenza nella sua qualifica di tesoriera. Per l’occasione l’artista ha realizzato un’opera pittorica ispirata all’omonimo titolo del progetto quale icona dello stesso omaggiando di alcune copie tutte le autorità civili e scolastiche che hanno collaborato alla riuscita del progetto. Il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale ha voluto ringraziare Maria Privitera per l’impegno e l’attività svolta a sostegno dell’educazione alla parità di genere consegnando una targa a ricordo di questo progetto scolastico che si è concluso con grande successo e che prospetta per la sua modalità altri futuri successi.
La Redazione

DIODATO ADESSO CLUB TOUR SABATO 12 MAGGIO AL “MA” CATANIA

Dopo il grande successo di pubblico e critica con il brano “Adesso” al Festival di Sanremo in coppia con Roy Paci, Diodato annuncia il Tour nei club, che lo porterà anche a CATANIA sabato 12 MAGGIO, sul palco del club MA CATANIA (via Vela, 6), nella programmazione di Puntoeacapo LIVE.

Diodato è uno degli artisti più interessanti della nuova scena cantautorale italiana, molto apprezzato dalla critica per la qualità dei suoi testi e dal pubblico per la profondità delle sue interpretazioni.
Nato ad Aosta, cresciuto a Taranto, dal suo debutto nell’industria discografica può vantare tre album, una serie di singoli di successo. L’ultimo album “Cosa siamo diventati” arriva dopo la partecipazione al Sanremo 2014 nella categoria “Nuove proposte” con il bellissimo brano “Babilonia”, vincendo il premio  “Best New Generation” di Mtv; Fabio Fazio lo ha voluto per dodici puntate consecutive, alla trasmissione “Che tempo che fa” esperienza che ha ispirato il disco “A ritrovar Bellezza” del 2014, personale tributo dell’artista ai grandi della musica italiana.
BIO | Diodato esordisce nel 2010 con il singolo Ancora un brivido. Daniele Tortora produrrà il suo primo disco E forse sono pazzo nell’aprile 2013. Il video di Ubriaco, il primo del disco, viene selezionato da MTV New Generation. La rivisitazione di Amore che vieni, amore che vai di Fabrizio De Andrè viene scelta da Daniele Luchetti per la colonna sonora del suo nuovo film Anni felici.
Nel 2014 Diodato arriva al Festival di Sanremo con il brano Babilonia nella categoria “Nuove proposte”. Si classifica secondo e vince il premio della critica
Mina ha elogiato la sua Babilonia su VanityFair del 19 Marzo.
A marzo Fabio Fazio propone all’artista di reinterpretare alcuni capolavori della musica italiana nel suo programma Che tempo che fa. Ad ottobre pubblica A Ritrovar Bellezza, disco tributo ai grandi autori e compositori della musica italiana. Daniele Silvestri ha scelto Diodato per il featuring del brano estivo Pochi Giorni; è stato inoltre ospite speciale dell’Acrobati Summer Tour 2016.
Diodato si rivela essere uno dei più interessanti artisti della nuova scena cantautorale italiana, apprezzato dalla critica per la qualità dei suoi testi e dal pubblico per la profondità delle sue interpretazioni.

IL TINTOURIA ARRIVA IN EUROPA

Comincerà a Berlino il 18 marzo (Skalitzer Straße Club), il viaggio internazionale della musica “made in Sicily” della band guidata da Lello Analfino, primo di una serie di live che verranno prossimamente resi noti e che vede i Tinturia “main guest” della programmazione di eventi del Sicilian Mood, progetto che mira a valorizzare la Sicilia e i talenti isolani in un contesto internazionale tramite la musica e il food “made in Sicily" ideato dal regista e produttore cinematografico Luca Vullo in collaborazione con TIJ EVENT.
In linea con lo spirito che da oltre vent’anni caratterizza i Tinturia e li fa amare dal pubblico siciliano che vive in Italia e all’estero: «Ogni volta la scaletta non è mai la stessa perché ogni volta è un racconto, un dialogo con il pubblico. Portiamo in giro la Sicilia senza coppola e baffetti, che ride dei problemi senza sottovalutarli, quella che non ha colore politico», commenta Lello Analfino.

Un viaggio in musica oltre lo stivale che aveva già visto i Tinturia esibirsi dal vivo in New Jersey, a Sofia in Bulgaria, in Portogallo (Festival Sete Sois Sete Luas) e in Russia.
In tantissimi - siciliani e non - li aspettano per ballare gli storici successi e i brani dell’ultimo album Precario: immancabile dal vivo il “tormentone” 92100, divenuto ormai l’inno della Sicilia, scelto da Ficarra e Picone per l’ultimo film “L’ora legale” dando – letteralmente – inizio al film con le inconfondibili e familiari note del brano.
Il gruppo ha spento 20 candeline, dopo aver fatto cantare e ballare migliaia e migliaia di persone nelle piazze più importanti della Sicilia, la loro sicilianità ha attraversato lo Stretto, portando sul palco ironia, protesta e voglia di normalità: dal rock al folk, dal pop al rap, dall’indie al reggae, dal metal all’elettronica, con tanta sperimentazione e voglia di divertirsi e divertire il pubblico. In puro stile “made in Sicily”.  E ancora la partecipazione al concertone del PRIMO MAGGIO A ROMA nel 2015 e lo straordinario concerto nella splendida location del TEATRO ANTICO DI TAORMINA, che ha concluso la grande stagione estiva di live.
A giugno del 2017 il gruppo si è esibito al The Garage di LONDRA, ospiti della rassegna "SICILIAN MOOD: Music, Style and Culture from the Island";  luglio,  il palco del Teatro di Verdura di Palermo li ha visti protagonisti di un evento unico nel suo genere, insieme agli 80 musicisti dell’Orchestra giovanile siciliana, un concerto evento che ha sposato un’orchestra classica con il sound pop della band: progetto ambizioso, di alto spessore artistico, che ha richiamato un pubblico eterogeneo e numeroso, con particolare attenzione al progetto educativo di formazione e produzione artistica che caratterizza l’Orchestra giovanile siciliana, con oltre cento giovani musicisti provenienti da tutta la Sicilia.
Lo scorso settembre Lello Analfino ha pubblicato un remake del celebre brano dei Righeira “L’estate sta finendo” riarrangiato e reinterpretato in una chiave più malinconia, con un suono rarefatto e psichedelico che è tanto piaciuto allo stesso Jhonson Righera. Ad accompagnare il pezzo un video straordinario, con la regia di Lino Costa, che invita a riflettere sulla solitudine dell’uomo e sul tema della migrazione. https://youtu.be/5IeGGdW6758.
Il leit motiv del gruppo, diventano il tormentone, è “pace, amore e tinturia pittuttavita” (per tutta la vita), divenuto hashtag ufficiale riportato da migliaia di persone.