domenica 13 marzo 2022

IX Edizione del Premio Letterario “Paolo Prestigiacomo” San Mauro Castelverde

 


Il Comune di San Mauro Castelverde (PA) indice la IX Edizione del Premio Letterario “Paolo Prestigiacomo” per promuovere e riportare all’attenzione l’opera dello scrittore maurino Paolo Prestigiacomo (San Mauro Castelverde, 1947 – Roma, 1992).

 

Il Premio, indetto nel 1993 su iniziativa di Gabriella Sica e Nunzio Prestigiacomo, si è protratto per un totale di sei edizioni fino al 2007. Ripreso nel 2019 da Fabrizio Ferreri in collaborazione con Grazia Calanna e con il sostegno dell’amministrazione comunale, di Gabriella Sica e di Nunzio Prestigiacomo, annovera tra i vincitori figure fondamentali della scena poetica italiana contemporanea: Patrizia Cavalli (1993), Franco Loi (1994), Franco Marcoaldi (1995), Valerio Magrelli (1996), Iolanda Insana (1997), Maurizio Cucchi (2007), Tiziano Broggiato e Giuseppe Grattacaso (2019), Milo De Angelis e Umberto Piersanti (2021).

 

Quest’anno la giuria del Premio è composta da Gabriella Sica (Presidente), Silvano Salvatore Nigro, Elisa Biagini, Gilda Policastro, Alberto Bertoni. Il Premio è aperto a opere di poesia in lingua italiana edite dal 10 marzo 2021. La partecipazione è gratuita. Per tutte le informazioni è possibile prendere visione del bando allegato al presente Comunicato Stampa.

 

Il Premio è inserito nell’ambito del Festival di Poesia Paolo Prestigiacomo, fondato e diretto da Fabrizio Ferreri in partnership con il periodico culturale l’EstroVerso diretto da Grazia Calanna, giunto alla seconda edizione.

Nell’ambito del Festival, il giorno precedente alla serata di premiazione si terrà il convegno “La poesia e la sconfitta. Ripensare i margini”. Il Comitato Scientifico del convegno è composto da Andrea Accardi, Giuseppe Condorelli, Diego Conticello.

Gli Atti del convegno dell’edizione 2021 “Diamoci verso. Visioni, pratiche e ricognizioni della poesia in Sicilia” usciranno nel mese di aprile 2022 per l’editore Le Farfalle, a cura di Fabrizio Ferreri e Grazia Calanna e in collaborazione con Andrea Accardi, Giuseppe Condorelli, Diego Conticello.

 

Il programma completo delle giornate del Festival sarà pubblicato sul sito de l’EstroVerso (www.lestrverso.it) a partire dal mese di giugno 2022.

 

“Con il Premio e il Festival di poesia intitolato a Paolo Prestigiacomo, poeta di San Mauro Castelverde, discepolo e amico di Palazzeschi, scomparso prematuramente a Roma nel 1992 – dichiara il Sindaco, Giuseppe Minutilla (all’unisono con l’Assessore alla Cultura, Matteo Mazzola) – e con l’istituzione prossima della Casa della Poesia a lui intitolata, l'Amministrazione comunale intende proseguire su quel percorso di rigenerazione culturale indispensabile per valorizzare tutte le energie di futuro del nostro splendido borgo storico”.  

 

“Rafforzati dal riconoscimento prestigioso di Civic Places assegnato a fine 2021 dalla Fondazione Italia Sociale ai luoghi del Festival Prestigiacomo – dichiara Fabrizio Ferreri, fondatore e direttore artistico del Festival – questa nuova edizione del Festival e del Premio di poesia edita Prestigiacomo conferma la propria presenza con rinnovato entusiasmo, coltivando una visione della poesia come spazio aperto e non scontato di comunione, provando a riscoprire, in una società fortemente accentrata, il valore e il potenziale di ciò che, al margine, non perciò è marginale”. 

[TEATRO] Zō centro culture contemporanee, il 13 marzo per AltreScene “Polvere” di Saverio La Ruina, la “liturgia della resistenza” che rende le donne vittime degli uomini

 

Per AltreScene “Polvere”, la “liturgia della resistenza” che rende le donne vittime degli uomini

Per il quinto appuntamento 2022 della rassegna di arti sceniche contemporanee di Zō Centro
culture contemporanee di Catania, il 13 marzo la piéce di e con Saverio La Ruina, in scena con Cecilia Foti, che sviscera quel rapporto talvolta malato fra uomo e donna, e che sfocia spesso in violenza e anche morte

 

Catania, Zō Centro culture contemporanee, 13 marzo 2022, h. 18.30, € 15

www.zoculture.it

Domenica 13 marzo, alle ore 18.30, quinto appuntamento per AltreScene 2022, la rassegna di arti sceniche contemporanee di Zō Centro culture contemporanee di Catania, diretto da Sergio Zinna. In scena “Polvere. Dialogo tra uomo e donna” di Saverio La Ruina, con Saverio La Ruina e Cecilia Foti, un lavoro che sviscera quel rapporto talvolta malato fra uomo e donna, e che sfocia spesso in violenza e anche morte. “Polvere” di Saverio La Ruina fa il punto sulla violenza maschile, sollevando e svelando quella “liturgia della resistenza” che circonda ogni donna, minandone le certezze e annientandone la forza, spegnendone il sorriso e la capacità di sognare. Lo spettacolo mette in luce l’anima di una coppia, scavando nelle loro dinamiche: una storia di “malamore”, via via degradata dall’uomo in una vera e propria persecuzione psicologica e fisica, un ring dove chi dà i colpi, virtuali o no, è sempre e solo l’uomo. La tournée in Sicilia – che ha toccato Salina, Calascibetta e Palermoi - è organizzata da Rete Latitudini.

«Al centro della pièce – spiega la protagonista Cecilia Foti – ci sono i rapporti di potere e di mancanza di dialogo all’interno di una coppia. Con Polvere guardiamo dallo spioncino, diamo uno sguardo su quello che accade fra le mura domestiche. Viene ricreata l’intimità di una coppia che vive il quotidiano, ma all’improvviso qualcosa si inceppa e non ci sono più equilibri sani dello scambio. Ogni parola scaturisce da un approfondito studio che Saverio La Ruina ha realizzato e che mette al centro testimonianze di vita vissuta, con visite nei centri antiviolenza e al ‘White Dove’ di Genova, un centro di recupero per uomini violenti. E’ uno spettacolo che riguarda tutte e tutti, senza distinzione di ceto e di classe».
«Quando ho iniziato questo lavoro – aggiunge Saverio La Ruina, regista e interprete – è stata una scoperta continua e un confronto con quello che ero io come uomo rispetto alla questione trattata nel mio spettacolo e ho voluto indagare su quello che accadeva prima del femminicidio. La polvere è quella che si è addensata all’interno del rapporto di coppia e che impedisce a chi è dentro di vedere le cose per come sono. C’è una grande capacità di manipolazione da parte dell’uomo per cui, a un certo punto, ti fa sembrare che le cose non stanno esattamente come tu le pensi e le vivi. Il partner destruttura la tua personalità e uccide l’autostima, perché c’è troppa polvere davanti per rendersi conto e poter vedere come stanno davvero le cose».

Nel 2015 il testo ha vinto il Premio Lo Straniero, il Premio Enriquez alla drammaturgia e al miglior attore, e il Premio Annibale Ruccello alla drammaturgia. Il testo ha avuto fortuna anche all’estero. E’ stato tradotto in inglese, diventando “Dust, a dialogue between a man and a woman” da Thomas Haskell Simpson, docente di lingua e letteratura italiana alla Northwestern University di Chicago, e pubblicato sulla rivista di traduzione teatrale “The Mercurian” nell’autunno 2015. “Polvere” è tra gli otto testi teatrali selezionati da tutto il mondo per l’International Voices Project di Chicago e presentato al Victory Gardens Theater nel 2016. E’ andato in scena anche nell’allestimento spagnolo di Diana Volpe a Caracas tra il 2017 e il 2018.

“Polvere. Dialogo tra uomo e donna” di Saverio La Ruina con Saverio La Ruina e Cecilia Foti; musiche originali Gianfranco De Franco; contributo alla drammaturgia Jo Lattari; contributo alla messinscena Dario De Luca; aiuto regia Cecilia Foti; disegno luci Dario De Luca; audio e luci Mario Giordano; realizzazione quadro Ivan Donato; organizzazione e distribuzione Settimio Pisano; produzione Scena Verticale, con il sostegno di Comune di Castrovillari.

Informazioni
L'ingresso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di mascherina ffp2 e di una delle certificazioni verdi Covid-19, ai sensi dell'art. 3 e art 9 comma 2 del dl 23/7/2021.
Prenotazioni: allo 0958168912 da lunedì a venerdì (dalle 10 alle 14) e al 3281742045 tutti i giorni tranne domenica e festivi (solo tramite messaggi whatsapp dalle 15 alle 18).
Biglietti: € 15 euro, € 12 per studenti, over 65 e gruppi di almeno 6 persone.

Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici, 6 – 95129 – Catania.

Gli altri appuntamenti in cartellone per AltreScene

Il 20 marzo ancora nuova drammaturgia siciliana con “Shuma”, tratto dal testo “Shuma Tragliabbisi” di Dario Muratore, con Peppe Macauda in scena che cura anche la regia.

Il 9 aprile sarà un gradito ritorno sul palco di Zō quello dell’attore e regista romano Roberto Latini che mette in scena “Amleto + Die Fortinbrasmaschine”.

Il 7 maggio AltreScene chiude con “Il cortile” di Spiro Scimone, con la regia di Valerio Binasco, con Spiro Scimone e Francesco Sframeli in scena, affiancati da Gianluca Cesale.

[TEATRO/CATANIA] "Una stagione a 4 Stelle - Gilberto Idonea" domenica 13 marzo la seconda e ultima replica de "L'importanza di essere Idonea" al Teatro Metropolitan

 

Per un caso di positività al Covid-19 lo spettacolo “Italiani brava gente” in programma nel fine settimana al Teatro Metropolitan di Catania per “Una Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea” viene sostituito con “L'importanza di essere Idonea”, one man show con Alessandro Idonea nato da una costola dello spettacolo con cui il padre Gilberto rendeva omaggio ai padri del teatro siciliano. Quella che andrà in scena al Teatro Metropolitan di Catania sabato 12 e domenica 13 marzo (sabato alle ore 17.30 e alle ore 21; domenica alle ore 17.30) è una versione rivista e corretta di quel One Man Show nato nel 2007 come tributo all'attore Angelo Musco, in occasione del 70° anniversario della  scomparsa, con cui Gilberto Idonea ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo: dal Brasile agli USA, dal Canada all'Argentina. Uno spettacolo nato per ricordare il grande Angelo Musco e i suoi autori di riferimento, ma anche per valorizzare e divulgare il vasto repertorio del teatro comico siciliano che negli anni Trenta era diventato punto di riferimento per la drammaturgia italiana ed europea.

Alessandro idonea porta in scena quella che può essere considerata una grande lezione di teatro che  si snoda attraverso una carrellata di pagine teatrali e letterarie di autori isolani, una messinscena utile a ricordare che, se non ci fosse stato Nino Martoglio, non avremmo certo avuto un attore come Angelo Musco e, successivamente, un drammaturgo come Luigi Pirandello. “L'importanza di essere Idonea” è uno spettacolo che racconta una Sicilia diversa dal “solito”, ben lontana da luoghi comuni e cliché, ovvero quella terra che ha esportato ed esporta cultura nel mondo, non mafia.

«Il progetto nasce prima di tutto nelle università del mondo dove mio padre teneva le sue lezioni sul teatro siciliano – dice Alessandro Idonea - poi nel 2007 è diventato uno spettacolo a tutti gli effetti. Oggi sono io a riprenderlo perché mi sono reso conto, come diceva Ignazio Buttitta, che ogni giorno stiamo perdendo una corda del nostro dialetto. Abbiamo sempre meno conoscenza e padronanza della nostra lingua che invece dovremmo preservare. Ho fatto di tutto per allontanarmi dallo stile di mio padre, dal suo modo di recitare e fare teatro perché lo consideravo minore, intento com’ero a un teatro di respiro europeo. Con il tempo, però, mi sono reso conto che erano quelle le mie radici e che la drammaturgia siciliana non aveva nulla da invidiare a Cechov o Shakespeare. Negli anni mi sono confrontato con molti attori e registi del panorama nazionale ed è stato allora che ho capito che il mio valore risiedeva proprio nel fatto di essere siciliano e spero che anche il pubblico possa uscire da teatro con un pizzico di orgoglio in più per quello siamo ma soprattutto siamo stati».

Proprio come Gilberto, anche Alessandro dedica l'ultima parte dello spettacolo all'emigrazione: quella di ieri, di oggi, di sempre. Un fenomeno che Alessandro Idonea ripercorrerà con leggerezza, per far riflettere su come una cultura può travalicare i confini nazionali e diventare patrimonio mondiale: «Senza storia non possiamo scrivere il futuro – conclude Alessandro - ed è giusto stimolare la curiosità nelle nuove generazioni a non dimenticare le nostre origini e a valorizzare quello spirito creativo di tanti teatranti. Tra tutti, i catanesi Angelo Musco, Gilberto Idonea, Turi Ferro e Giovanni Grasso».

 

L'IMPORTANZA DI ESSERE IDONEA

One Man Show con Alessandro Idonea
Da Gilberto Idonea, Angelo Musco, Nino Martoglio, Luigi Pirandello

 

INFORMAZIONI

Una Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea 2022
Biglietti: Poltronissime euro 20; Poltrone euro 15; Distinti euro 12
Prevendite: Botteghino Teatro Metropolitan, via Sant’Euplio, 21 – Catania
Tel 095.322323 (ore 10-12 e ore 17-19)
Orari: sabato alle ore 17.30 e alle ore 21; domenica alle ore 17.30

 

Ufficio stampa
GNC Press
www.gncpress.it
Lavinia D’Agostino mob 347.4771063
Gianni Nicola Caracoglia mob 342.6155638

venerdì 11 marzo 2022

IX Edizione del Premio Letterario “Paolo Prestigiacomo” San Mauro Castelverde

 

Il Comune di San Mauro Castelverde (PA) indice la IX Edizione del Premio Letterario “Paolo Prestigiacomo” per promuovere e riportare all’attenzione l’opera dello scrittore maurino Paolo Prestigiacomo (San Mauro Castelverde, 1947 – Roma, 1992).

 

Il Premio, indetto nel 1993 su iniziativa di Gabriella Sica e Nunzio Prestigiacomo, si è protratto per un totale di sei edizioni fino al 2007. Ripreso nel 2019 da Fabrizio Ferreri in collaborazione con Grazia Calanna e con il sostegno dell’amministrazione comunale, di Gabriella Sica e di Nunzio Prestigiacomo, annovera tra i vincitori figure fondamentali della scena poetica italiana contemporanea: Patrizia Cavalli (1993), Franco Loi (1994), Franco Marcoaldi (1995), Valerio Magrelli (1996), Iolanda Insana (1997), Maurizio Cucchi (2007), Tiziano Broggiato e Giuseppe Grattacaso (2019), Milo De Angelis e Umberto Piersanti (2021).

 

Quest’anno la giuria del Premio è composta da Gabriella Sica (Presidente), Silvano Salvatore Nigro, Elisa Biagini, Gilda Policastro, Alberto Bertoni. Il Premio è aperto a opere di poesia in lingua italiana edite dal 10 marzo 2021. La partecipazione è gratuita. Per tutte le informazioni è possibile prendere visione del bando allegato al presente Comunicato Stampa.

 

Il Premio è inserito nell’ambito del Festival di Poesia Paolo Prestigiacomo, fondato e diretto da Fabrizio Ferreri in partnership con il periodico culturale l’EstroVerso diretto da Grazia Calanna, giunto alla seconda edizione.

Nell’ambito del Festival, il giorno precedente alla serata di premiazione si terrà il convegno “La poesia e la sconfitta. Ripensare i margini”. Il Comitato Scientifico del convegno è composto da Andrea Accardi, Giuseppe Condorelli, Diego Conticello.

Gli Atti del convegno dell’edizione 2021 “Diamoci verso. Visioni, pratiche e ricognizioni della poesia in Sicilia” usciranno nel mese di aprile 2022 per l’editore Le Farfalle, a cura di Fabrizio Ferreri e Grazia Calanna e in collaborazione con Andrea Accardi, Giuseppe Condorelli, Diego Conticello.

 

Il programma completo delle giornate del Festival sarà pubblicato sul sito de l’EstroVerso (www.lestrverso.it) a partire dal mese di giugno 2022.

 

“Con il Premio e il Festival di poesia intitolato a Paolo Prestigiacomo, poeta di San Mauro Castelverde, discepolo e amico di Palazzeschi, scomparso prematuramente a Roma nel 1992 – dichiara il Sindaco, Giuseppe Minutilla – e con l’istituzione prossima della Casa della Poesia a lui intitolata, l'Amministrazione comunale intende proseguire su quel percorso di rigenerazione culturale indispensabile per valorizzare tutte le energie di futuro del nostro splendido borgo storico”.  

 

“Rafforzati dal riconoscimento prestigioso di Civic Places assegnato a fine 2021 dalla Fondazione Italia Sociale ai luoghi del Festival Prestigiacomo – dichiara Fabrizio Ferreri, fondatore e direttore artistico del Festival – questa nuova edizione del Festival e del Premio di poesia edita Prestigiacomo conferma la propria presenza con rinnovato entusiasmo, coltivando una visione della poesia come spazio aperto e non scontato di comunione, provando a riscoprire, in una società fortemente accentrata, il valore e il potenziale di ciò che, al margine, non perciò è marginale”.