mercoledì 15 aprile 2015

L'artista Maria Privitera si distingue al concorso letterario "Cardo e Decumano" di Firenze

Premiazione del Concorso letterario "Cardo e Decumano" prima edizione sul tema del "Femminicidio". Sezione Fidapa di Firenze 31 marzo 2015 "Aula Magna " enoteca "Piazza del Vino".



 
 
 Si è recentemente conclusa la  premiazione del concorso letterario “Cardo e Decumano” indetto dalla Sezione Fidapa di Firenze nella cui prima edizione è  stato proposto il tema del “Femminicidio” nella forma artistica della scrittura. Il titolo del concorso evoca l’immagine dell'incontro così come le due strade romane identificavano  il centro della città e quindi punto d’incontro e di confronto degli scambi economici, politici ed ideologici. L’artista giarrese (CT) Maria Privitera  (al centro nella foto in alto, durante la premiazione) è stata premiata tra le finaliste con il suo saggio letterario “La violenza che uccide” apprezzato non solo da una  giuria tecnica d’eccezione ma anche da una giuria popolare che durante un incontro culturale svoltosi presso il Caffè  Letterario fiorentino le “Giubbe Rosse” ha ascoltato e votato gli elaborati di tutte le finaliste (Oriella Ferrini, Wanda Tramezzo, Giselda Delfino, Maria Privitera, Maria Teresa D'Antea, Maria Teresa Muratore). La giovane artista siciliana dopo il recente successo ottenuto con la sua mostra virtuale di pittura dal titolo “Natura” svoltasi lo scorso anno a Firenze presso il Palazzo Coppini sede della “Fondazione Romualdo Del Bianco” di cui è stata ospite in occasione del convegno “Satoyama Initiative” e che ha visto riunita l’ Università delle Nazioni Unite (UNU), e' ritornata nella storica città d’arte fiorentina riconfermando le sue doti e le sue sensibilità artistiche, umane  e letterarie. Per l’occasione a tutte le finaliste in ex equo compresa la vincitrice Wanda Tramezzo  è  stata consegnata come premio per il concorso un’opera d'arte realizzata dalla prof.ssa Nella Pizzo Presidente della Fidapa Sez. Firenze nota anche come scultrice. Si tratta di una riproduzione di una moneta antica la Demeretion realizzata con caolino che riporta l’effige di Damerete nobile donna protagonista della storia siciliana che nel 480 A.C. alla conclusione della battaglia di Imera tra siciliani e cartaginesi si eresse come prima paladina alla difesa dei bambini. Damerete riuscì  ad ottenere la liberazione di tutti i cartaginesi e l'abolizione della macabra usanza di  uccidere i primogeniti maschi al compimento del decimo anno sacrificandoli al feroce dio Baal. Le donne cartaginesi grate questa benefattrice le regalarono una pesante corona d’oro massiccio che Damerete fece sciogliere per coniare monete d'argento chiamate Demeretion che regalò alla popolazione cartaginese. Com’è noto su ogni moneta appare l'effige  di Damerete  con la corona d'oro  e quattro delfini, simbolo di liberta, intelligenza  e giovinezza. La premiazione del concorso si è svolta il 31  marzo u.s. presso “l’Aula Magna” dell’enoteca “Piazza del Vino” a Firenze  in presenza del dott. Andrea Barducci presidente della provincia di Firenze (ora Città Metropolitana), in presenza della giuria tecnica e popolare e degli ospiti e delle socie fidapine.
 
 
 
La premiazione e' stata preceduta dalla presentazione del libro di poesie “Nel  silenzio della mia anima” (Ed.Gruppo Albatros) sempre di Maria  Privitera realizzata a cura del Gruppo Albatros e della Fidapa Sez. Firenze. La silloge, già conosciuta e diffusa a livello nazionale, è stata apprezzata dall’attento e qualificato pubblico. Maria Privitera  e' stata accolta dalla sezione Fidapa di Firenze nella sua duplice veste di scrittrice e di pittrice. Durante la presentazione del suo libro sono state proiettate le immagini delle sue poesie e anche delle sue opere pittoriche, alcune delle quali sono state apprezzate dal pubblico presente nella location, che ha valorizzato la sensibilità dell’artista prestando attenzione specie alla ritrattistica eseguita con la tecnica mista della sanguigna che la Privitera ha appreso dal suo Maestro d'Arte Tommaso Fiermonte e  che e' stato allievo del grande Maestro d'Arte fiorentino Pietro Annigoni. Per la straordinaria serata relatrice d'eccezione è  stata la nota poetessa  Ruth Cardenas nonché  socia onoraria della sezione Fidapa di Firenze che ha scandagliato l’anima delle poesie dell’autrice giarrese evidenziando l’importanza dell’amore e dei sentimenti a cui s’ispira l’intera silloge. Maria Privitera  è anche socia fidapina della Sez.Giarre-Riposto (CT) del Distretto Sicilia e di recente ha donato alla F.I.D.A.P.A. BPW-Italy un suo dipinto dal titolo  “Le ali della  F.I.D.A.P.A.” che si trova esposto a Roma presso la sede Nazionale. La magnifica serata durante la quale si è  svolta anche la cerimonia delle candele è stata allietata dalla calda voce cubana della nuova socia yong Yorka Rios. Tutti gli elaborati delle finaliste premiate al concorso sono stati inseriti in una raccolta cartacea distribuita presso importanti centri culturali, biblioteche ed università ed è disponibile anche on line.                    
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 




 

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