Sono stati tre giorni di festa “made in
sicily”, quelli che hanno coinvolto decine di migliaia di cittadini e
turisti, nel centro storico più popolare e antico della città durante
il weekend, in piazza Federico di Svevia, all’ombra
del Castello Ursino.
Si conclude oggi
– domenica 12 luglio – il Made in Sicily Fest, evento
itinerante di valorizzazione della cultura e del territorio siciliano,
realizzato grazie al programma operativo FERS 2007-2013, asse 3 della Regione
Siciliana Dipartimento della programmazione; Assessorato dei Beni Culturali e
dell’identità siciliana, organizzato da Musica e Suoni con il patrocinio del
Comune di Catania.
Condivisione, divertimento, buon cibo e grande
musica nostrana hanno saputo raccontare la Sicilia nelle sue espressioni
artistiche, culturali e sociali, anche grazie alla partecipazione di
associazioni ed enti impegnati quotidianamente nel percorso di promozione
dell’Isola e del suo patrimonio culturale e turistico: «Il Made in Sicily Fest
– spiega Nuccio La Ferlita, manager di Musica e Suoni – è stato pensato
come un contenitore ideale del meglio che la Sicilia propone: dal cibo di
strada, nel rispetto di alcune delle più tipiche
abitudini culinarie di noi siciliani, alla
condivisione di percorsi guidati e location di valore archeologico e culturale,
passando per i grandi artisti che hanno calcato il palco - tutti siciliani -
come Lello Analfino & Tinturia, Mario
Venuti, Mario Incudine e i gruppi protagonisti della notte bianca che oggi
rappresentano l’eccellenza musicale nel nostro territorio. Un ringraziamento al
Comune di Catania, alle tantissime persone che hanno scelto di trascorrere il
weekend con noi nel cuore della città, alle attività commerciali del luogo,
alle associazioni, alla grande macchina organizzativa che ha reso possibile il
successo dell’evento. Concluderemo idealmente il Made in Sicily fest venerdì 17
luglio con il concerto di Gianluca Grignani al Teatro antico di Taormina, altro
fiore all’occhiello della nostra Sicilia».
L’ultima
giornata di oggi vedrà protagonisti Ipercussonici, Mario Incudine e il
cantautore Paolo Antonio con il brano antiracket “Piacere
Salvatore” a sostegno di AddioPizzo. I concerti saranno preceduti dall’esibizione
della scuola di percussioni Sambazita, continuando con gli incontri sulla
tradizione popolare nella musica tra passato e presente, insieme al cantautore
Incudine, e sul tema della valorizzazione culturale e
sociale di un territorio a cura di Gammazita. Sul palco anche la Scuola di
Danza Choreia di Caltagirone con l’esibizione ispirata a Bollywood. Presenta
Federica Scuderi di Radio Studio Centrale, partner dell’’evento.
foto del
festival (ph. andrea canino)
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