Il gruppo Scout di Zafferana ha riqualificato con amore la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes

Lo scorso sabato (24.05.2025), al Parco Comunale di Zafferana Etnea, ha avuto luogo l’inaugurazione della grotta dedicata alla Madonna di Lourdes, a cura del CDA del gruppo Scout Zafferana 1. In un  clima gioioso, all'evento erano presenti, oltre al gruppo scout, il Sindaco Salvatore Russo, gli Assessori Francesco Leonardi, Sergio Alampo e Salvo Coco, e il parroco Salvatore Scuderi. Quest'ultimo, lodando l'intervento degli scout, ha auspicato che la grotta possa ritornare ad essere, come in passato, un bellissimo luogo di preghiera.

Per l'occasione abbiamo rivolto qualche domanda ai membri del CDA degli scout e ai loro capi.

Cosa pensi del lavoro che hanno fatto i ragazzi, come hanno lavorato secondo te? Hanno lavorato in armonia? Hanno fatto un buon lavoro?

“Il CDA si è impegnato tanto per riqualificare questo posto, perché sostanzialmente era abbandonato. C’erano tantissimi rifiuti, è stato un lavoro duro ma si sono impegnati molto. Si sono incontrati un sabato per fare quello che tutti possono vedere venendo a visitare la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes: il risultato è straordinario”, dichiara Sebastiano Calderone (capo del branco scout).

Da piccoli frequentavate questo posto assiduamente?

“Sì, quando eravamo ragazzi ci scendevamo sempre, anche perché la Madonnina ispirava tranquillità. Inoltre tutti gli sposi venivano in questo luogo per portare il mazzolino di fiori in segno di fede e protezione mariana come buon auspicio per la loro unione. Era usanza intrecciare alle mani della statua dei rosari, e, adesso che l’abbiamo riposizionata, speriamo possa divenire motivo di conforto per tanti fedeli”, dichiara Sebastiano Cavallaro (capo del branco scout).

Come nasce l'idea di riportare a nuovo questo sito?

“Questa idea è nata quando siamo venuti qui a fare la caccia con il CDA e abbiamo trovato questa grotta tutti insieme: l'amore per la Madonna ci ha spinto a ripulire e riordinare questo luogo”, dichiara Marta Maccarrone (membro del CDA).

Ripulendo, avete fatto la raccolta differenziata?

“Sì. Abbiamo differenziato il vetro, la plastica, la carta, tanto umido e abbiamo distinto i rifiuti non differenziabili dal resto”, dichiara Sara Torrisi (membro del CDA).

Quanto tempo avete impiegato per completare il lavoro? Avete collaborato tutti?

“Sì. Abbiamo collaborato tutti e abbiamo impiegato circa mezza giornata a ripulire tutta la zona”, dichiara Andrea Sgarlato (membro del CDA).

Cosa avete imparato dal geologo intervenuto prima delle operazioni di ripristino?

“Abbiamo imparato che la grotta si è formata grazie a una colata lavica. La lava si è fermata nel punto in cui ora sorge la grotta che è stata paragonata dal geologo intervenuto ad un panino senza mollica”, dichiara Dario Barbagallo (membro del CDA).

Per concludere le parole di Lorenzo Pappalardo, lupetto del CDA, testimoniano il sentimento unanime circa gli esiti del lavoro svolto in grande sinergia: “Prima era tutto sporco, abbiamo faticato tanto e il risultato ottenuto è molto soddisfacente per ciascuno di noi”.

 

 

La squadriglia Scoiattoli del gruppo Zafferana Etnea 1

(Maria Vittoria Gamuzza, capo; Giulia Crupi, Giulia Brischetto, 

Sofia Di Mauro, Stefania Sciuto, Viola Fallica, Elena Miraglia).